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Depressione o altro?
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machedico
Buon consigliere
machedico
Ultima attività il 12/05/21 alle 19:11
Iscritto nel 2017
13 commenti pubblicati | 7 nel gruppo Convivere con la depressione
Ricompense
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Esploratore
Ciao, mi dispiace molto che tu non riesca a parlare con i tuoi genitori di come ti senti, ma non sei di sicuro né la prima ne' l'ultima, ed è capitato anche a me alla tua età. Penso però che sia una cosa molto importante e per questo se riesci a contattare uno psicologo o qualcosa del genere lui o lei potrebbe aiutarti a far capire ai tuoi che hai bisogno di loro e come ti senti. Non è necessario aprirsi tanto ad una figura professionale, solo quel poco che riesci e che ti è necessario. Altrimenti pensa se c'è qualcuno che conosci (parenti, amici) che possa aiutarti nel dialogo coi tuoi. Un abbraccio
AlessandroSEAM
Buon consigliere
AlessandroSEAM
Ultima attività il 03/04/22 alle 21:13
Iscritto nel 2016
85 commenti pubblicati | 37 nel gruppo Convivere con la depressione
Ricompense
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Amico
Ciao Jasmin10,
Sono d'accordo con machedico. Se tu avessi la febbre non esiteresti ad andare dal dottore per una visita: non si può guarire da soli senza l'assistenza di un medico. Così come per un malessere fisico cerchi l'aiuto e le competenze di un professionista, dovresti comportarti nella stessa maniera per un problema psicologico.
Non vuoi troppo entrare in intimità con una persona, eppure in questo sito hai raccontato tanto di te a degli sconosciuti. Credimi, essere assistiti da un terapeuta è estremamente utile, oltre che rilassante. Un estraneo ti permette di vedere alcuni episodi della tua vita, alcuni tuoi comportamenti, anche del quotidiano, da una prospettiva nuova. Così potrai cogliere particolari e ossimoro che da sola non saresti stata in grado di vedere. La terapia è un gioco di logica, dove provi a ricostruire la storia della tua malattia, individuandone origini e cause scatenanti.
Non aver paura, sii curiosa di ciò che stai vivendo: stai attraversando un brutto periodo ma per quanto spaventoso, ti darà la forza di compiere un percorso retrospettivo molto utile. Una volta superato il problema ti sentirai più forte. È una sensazione di orgoglio puro. In bocca al lupo!
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Ex membro
Salve a tutti, è la prima volta che scrivo qui. Sono una ragazza di 17 anni e vorrei avere chiarimenti sulla mia situazione. Da un po' di tempo (4-5 mesi circa), ma soprattutto ultimamente mi sto sentendo veramente male. La notte ho spesso attacchi di panico e crolli emotivi e la mia mente è invasa da mille pensieri. Non riesco a studiare e a concentrarmi e questo mi porta ancora più angoscia. Questa situazione fa contrasto con la mattina, quando vado a scuola. Interagisco molto con le mie amiche, parlo e scherzo e sono piena di volontà ma appena faccio ritorno a casa il mio umore inizia a calare drasticamente. Non parlo con nessuno, mangio a malavoglia, mi chiudo nella stanza e sto al computer per tutto il giorno mandando all'aria tutto il piano di studio che mi ero organizzata la mattina. Appena cala il sole, come detto sopra la situazione degenera e spesso scoppio in pianti silenziosi e la mia mente è invasa da negatività. E' una sensazione che non riesco a sopportare perchè mi sento il petto molto pesante e mi sento molto stanca, molto sola, confusa e non trovo un senso alla mia vita. Non riesco più a sopportarlo veramente. Non esco molto, solo il sabato (per via dei miei genitori) e ultimamente non sto uscendo proprio per via di una punizione. Questo ha peggiorato la mia situazione e parlarne coi miei è inutile perchè ci ho già provato. Se è possibile, qualcuno saprebbe spiegarmi a cosa è dovuto questo cambiamento d'umore e quest'angoscia? E come potrei risolvere la cosa? Non voglio rivolgermi a una psicologa perchè non mi piace l'idea di aprirmi così tanto con una persona che non conosco nemmeno. Non ho mai raccontato questi sentimenti profondi nemmeno ai miei più cari amici. Loro mi conoscono come la ragazza solare e pazzerella. Grazie per le eventuali risposte.