Coronavirus: cosa sappiamo del deconfinamento?

Al di la di tutte le decisioni che prenderanno ai vertici l'importante è che il popolo italiano agisca sempre e comunque adoperando il buon senso, e questo mi preoccupa un pochino perchè la cronaca di questo tragico periodo è ricca di episodi dove la stupidità e la tracotanza (per fortuna di pochi) ha messo in pericolo la riuscita della manovra che ci è costata tanti sacrifici ma che alla fine è risultata quella  vincente su questo dannato virus. Per concludere:  si all'allentamento delle restrizioni, ma autonomamente limitare ancora per un periodo di tempo le uscite evitando accuratamente tutti quei fenomeni di aggregazione.

Nessuno è solo fin che è in grado di ascoltare i propri pensieri.

Buongiorno, io al momento sto lavorando da casa e dubito che la mia azienda riaprirà il 4 maggio visto che comunque le attività stanno procedendo lo stesso. Purtroppo credo che quello speriamo, cioè che le persone siano intelligenti ed evitino di creare assembramenti che possono essere rischiosi, non accadrà e il fatto che ci sarà un'altra ondata non sia solo un'ipotesi. Troppo spesso in questi due mesi si sono viste scene che non dovevano verificarsi, le persone agiscono pensando "tanto a me non capita" senza pensare che si mette a rischio la salute di molte altre persone. 

Mi chiedo e vi chiedo:sarà possibile viaggiare da un comune all'altro? Mio fratello abita a 30 km da me e sono più di due mesi che lo vedo. Se dovrò aspettare ancora lo farò, senza problemi, nello stesso modo in cui ho rispettato le regole in questo periodo. Spero che ci sia chiarezza in questo.

Buona giornata a tutti! 

Io mi ritengo fortunata di essere in pensione per cui non ho il problema del ritorno al lavoro. Per quanto riguarda il rapporto con la famiglia protezione e distanze ho la bpco severa meglio evitare rischi per un altro po di tempo. Voglio vedere come evolve la faccenda prima di espormi di più.

Io sto lavorando in smart working già da metà febbraio, ma in "clausura" effettiva dai primi di marzo, cercando di rispettare il più possibile le distanze. Non vedo i miei genitori dai primi di marzo e, anche se vivono nella mia stessa città, Roma, sono comunque distanti 35 km da casa mia, spero mi sia possibile vederli, sempre rispettando le distanze di sicurezza, ma almeno spero ci potremo rivedere, parlare a quattr'occhi, mangiare insieme... Lo stesso vale per le persone care, partner, amici...

Neanche io penso che la mia azienda faccia tornare a lavorare in sede, per ora, mi dispiace di non poter interagire vis a vis con i colleghi con cui ho maggiori rapporti, ma se c'è ancora da tenersi lontani per il nostro/loro bene, si farà...

Personalmente l'importante é ricominciare ad uscire. Di stare chiuso in casa non ne posso più, ed ho una casa grande con giardino. Non so immaginarmi lo stato d'animo di chi vive in condominio, di chi ha bambini piccoli...poi dipenderà dalla sensibilità di ognuno. Se uno é responsabile non andrà certamente dove c'é assembramento di gente, continuerà ad usare la mascherina, continuerà a lavarsì spesso le mani, ecc.

Anche io non vedo l ora di poter muovermi non per fare grandi cose ma almeno vedere i miei genitori che abitano a 15km da me,per il resto continuerò a comportarmi con molta prudenza uscendo solo per lo stretto necessario

Ovviamente siamo tutti preoccupati per questo riavvio delle attività che forse ci porterà ad una ripresa dei contagi. Certo è che il paese deve riavviarsi se vuole sopravvivere, ma deve farlo pensando a modalità lavorative nuove, che tutelino la salute in primo luogo.

In queste ultime settimane ho lavorato in smart working e devo dire di essermi trovata bene. Dopo il 4 maggio però è una incognita. Le persone a maggior rischio come noi, hanno necessità di certificazioni che attestino questo e spero a questo punto, sia sufficiente una certificazione del medico di base, perché avrei intenzione di continuare con lo smart.

Io sinceramente provo un certo timore...sono stata infettata da Covid-19 proprio sul luogo di lavoro e non ho avuto solo sintomi leggeri...sono finita in ospedale 10 giorni e adesso sono a casa in convalescenza. 

@merygio scusa se te lo chiedo, ma tu soffri d'asma? Perché se sì, mi sembra tu lo abbia superato bene il contagio...