- Home page
- Interagisco
- Forum
- Forum Diabete tipo 2
- Convivere con il diabete di tipo 2
- Quando e quanto spesso si dovrebbe misurare la glicemia?
Pazienti Diabete tipo 2
Quando e quanto spesso si dovrebbe misurare la glicemia?
- 2.210 visualizzazioni
- 40 sostegni
- 61 commenti
Tutti i commenti
Andare all'ultimo commento
EnricodeAngelis
EnricodeAngelis
Ultima attività il 23/04/20 alle 16:35
Iscritto nel 2020
2 commenti pubblicati | 2 nel forum Diabete tipo 2
Ricompense
-
Esploratore
@EnricodeAngelis
epatite
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
epatite
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 20/06/22 alle 20:33
Iscritto nel 2015
72 commenti pubblicati | 13 nel forum Diabete tipo 2
2 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Ciao Enrico, sono convinto che tu hai buona grinta per raggiungere l'obiettivo che ti sei prefissato. Vedrai che presto anche le ginocchia saranno più ferme e con meno dolori. Un in bocca al lupo.
Vedere la firma
Nik garfa
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
Iscritto nel 2016
5.442 commenti pubblicati | 215 nel forum Diabete tipo 2
15 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Cari membri @Daniela78 @Lorylov @rossanazanotti @Lucareggio @Jenolo @eaceriati Quanto spesso (al giorno, alla settimana, al mese) e quando (a digiuno, prima di mangiare, dopo aver mangiato) si dovrebbe misurare la glicemia? La vostra esperienza ci interessa. Grazie mille in anticipo
Vedere la firma
Baptiste - Scaricare l'applicazione mobile Carenity sull'App Store o su Google Play
EUREKA
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
EUREKA
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 29/06/24 alle 01:22
Iscritto nel 2015
3.509 commenti pubblicati | 201 nel forum Diabete tipo 2
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Tatuaggio per diabetici che cambia colore in base ai livelli di zucchero nel sangue
Fonte e Link >>>> https://24salute.com/tatuaggio-per-diabetici/
Vedere la firma
** Noi Siamo e Saremo --->> Quello che Mangiamo ** con le Scelte che Facciamo.
Giiseppe
Giiseppe
Ultima attività il 04/08/22 alle 19:01
Iscritto nel 2022
13 commenti pubblicati | 10 nel forum Diabete tipo 2
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Partecipante
-
Esploratore
Scusate , io vorrei sapere perché sono alto 205 peso 85 chili mangio poco ma ho glicemia alterata! Mia madre è diabetica
epatite
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
epatite
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 20/06/22 alle 20:33
Iscritto nel 2015
72 commenti pubblicati | 13 nel forum Diabete tipo 2
2 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
@Giiseppe Carissimo l'hai detto tu stesso.
La tua mamma è diabetica. Di conseguenza tu ne hai ereditato i geni ed anche la patologia diabetica.
Non disperare. Fai sempre tutto ciò che i medici ti suggeriscono quale terapia, e rispetta sempre anche le regole alimentari che ti suggeriscono. Istruisciti bene sulla patología diabetica che può dare grossi problemi nel tempo se non si rispettano i canoni terapeutici.
Ciao e non disperare ma reagisci sempre positivamente.
Vedere la firma
Nik garfa
Giiseppe
Giiseppe
Ultima attività il 04/08/22 alle 19:01
Iscritto nel 2022
13 commenti pubblicati | 10 nel forum Diabete tipo 2
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Partecipante
-
Esploratore
Ciao epatite non ho ancora il diabete cmq ho glicemia alterata , ora ho 45 anni ma ho sempre avuto glicemia alterata , cmq la glicata è 5.3 quindi di media ho 105 di glicemia
epatite
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
epatite
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 20/06/22 alle 20:33
Iscritto nel 2015
72 commenti pubblicati | 13 nel forum Diabete tipo 2
2 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Ciao Giuseppe, I tuoi valori sono già al limite della norma. Assumere un comportamento alimentare moderato e attento deve essere sempre la tua priorità. Stai sempre sereno. Buona giornata.
Vedere la firma
Nik garfa
Giiseppe
Giiseppe
Ultima attività il 04/08/22 alle 19:01
Iscritto nel 2022
13 commenti pubblicati | 10 nel forum Diabete tipo 2
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Partecipante
-
Esploratore
Si, hai ragione , devo dire cmq che ho questi valori da sempre , anzi alcune volte ho glicemia anche a 90, cmq ho tutti diabetici anche i nonni che hanno 90 anni ,a me è un fatto di genetica
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Indagine
I membri partecipano anche...
giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
Vedere il miglior commento
giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
Vedere il miglior commento
Articoli da scoprire...
30/09/24 | Attualità
Disturbi del sonno e il diabete: come si influenzano a vicenda?
02/08/24 | Consigli
Caldo estremo, ondate di calore e diabete: le cose giuste da fare!
06/04/24 | Nutrizione
Dolcificanti e sostituti dello zucchero per il diabete: è consigliabile mangiarli?
08/03/24 | Nutrizione
Diabete e alimentazione: la dieta chetogenica è adatta a voi?
11/08/17 | Attualità
19/06/18 | Attualità
Bari: un gruppo di ricerca scopre una nuova terapia per il diabete
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
Ex membro
Ciao a tutti. Un membro mi scrive per porre la seguente domanda:
Quanto spesso (al giorno, alla settimana, al mese) e quando (a digiuno, prima di mangiare, dopo aver mangiato) si dovrebbe misurare la glicemia?
Qualcuno desidera rispondere? Grazie