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Pazienti Disturbo bipolare
Raccontateci la vostra diagnosi del disturbo bipolare
- 285 visualizzazioni
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ale969
Buon consigliere
ale969
Ultima attività il 06/03/21 alle 09:51
Iscritto nel 2019
8 commenti pubblicati | 5 nel forum Disturbo bipolare
Ricompense
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Amico
Buongiorno, per me, nonostante abbia avuto la prima visita psichiatrica a 17 anni, la diagnosi è giunta tardivamente, a 41 anni, ed è stata come raggiungere la consapevolezza del motivo del disastro della mia vita, dei mille fallimenti, dei mille progetti senza esito, dei mille pensieri di suicidio come unica liberazione dalla sofferenza.
esse9005
Buon consigliere
esse9005
Ultima attività il 12/05/22 alle 09:39
Iscritto nel 2019
19 commenti pubblicati | 7 nel forum Disturbo bipolare
Ricompense
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Buongiorno, ho avuto la mia diagnosi solamente il mese scorso. Avevo già il sospetto di soffrire di questo disturbo e lo psichiatra me ne ha solamente dato la conferma e determinato il tipo (tipo 2). Non l'ho vissuta male perchè, come dicevo, me lo aspettavo e sento purtroppo che ma malattia sia ormai diventata parte di me. Con la mia psicoterapeuta stiamo provando a "livellare" un' po' i sintomi.
Sono fiduciosa nella terapia farmacologica e credo che riuscirò a convivere con questo disturbo.
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Esse
Ciccio73
Ciccio73
Ultima attività il 08/06/19 alle 17:41
Iscritto nel 2019
4 commenti pubblicati | 4 nel forum Disturbo bipolare
Ricompense
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Esploratore
Ciao mi chiamo Francesco è soffro di disturbo bipolare. Ho sempre lavorato e studiato anche se stavo male, fino a quando ho resistito a tutto, vessazioni, angherie, bullismo, mobbing, ecc..Adesso non riesco piu' a sopportare niente. Sono esausto. Vorrei ancora lavorare, ho 46 ma mentalmente e fisicamente con c' è la faccio piu.
ale969
Buon consigliere
ale969
Ultima attività il 06/03/21 alle 09:51
Iscritto nel 2019
8 commenti pubblicati | 5 nel forum Disturbo bipolare
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Amico
Ti capisco. Il problema è che spesso si lavora bene quando si è in ipomania o comunque quando ci si sente più su della normotimia. In caso contrario si è esposti a tutti i disagi del lavoro e non si riesce a opporre resistenza, a far valere la propria volontà. Occorre tenere conto che la mente del bipolare legge la normotimia come apatia e depressione, con conseguente disagio lavorativo.
Ciccio73
Ciccio73
Ultima attività il 08/06/19 alle 17:41
Iscritto nel 2019
4 commenti pubblicati | 4 nel forum Disturbo bipolare
Ricompense
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Esploratore
Gli ambienti e la gente non sempre sono cordiali e gentili. Non riesco a interaggire con loro, ho sono troppo passivo oppure aggressivo.
Ciccio73
Ciccio73
Ultima attività il 08/06/19 alle 17:41
Iscritto nel 2019
4 commenti pubblicati | 4 nel forum Disturbo bipolare
Ricompense
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Comunque per rispondere al quesito del gruppo, su come ho reagito alla diagnosi. Ho reagito abbastanza bene, perchè ero consapevole delle mie difficoltà.
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
Iscritto nel 2016
5.442 commenti pubblicati | 49 nel forum Disturbo bipolare
15 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
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Amico
Ciao a tutti. Cari membri @nottedivento @Beasole06 @Jimmy1972 @atreiu77 @Giandomenico avete visto questa discussione? Volete condividere esperienze con @Ciccio73? Come avete ricevuto la diagnosi della vostra malattia? La vostra esperienza ci sarà molto utile Grazie mille in anticipo
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ANNAH78
ANNAH78
Ultima attività il 24/06/20 alle 09:31
Iscritto nel 2016
1 commento pubblicato | 1 nel forum Disturbo bipolare
Ricompense
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Esploratore
Buongiorno!
Io ho scoperto di essere affetta da questo disturbo dall'età di 20 anni (ora ne ho 42).
In seguito ad un periodo di forte depressione dovuta ad un esaurimento causato dal troppo studio ho anche tentato il suicidio bevendo un pò di candeggina. Mi hanno dovuto fare la lavanda gastrica ....è stato un periodo bruttissimo per me.
Ora sto molto meglio, assumo il carbolithium 4 volte al giorno , ma soffro un pò di ansia e di sbalzi d'umore.
Faccio sport abbastanza regolarmente, ma a volte mi capita di svegliarmi stanca, sento un peso sul cuore........
Forse sarà dovuto al fatto che sono sola, non ho un uomo accanto a me,che mi faccia stare bene, che mi faccia sentire amata.....non so.
Comunque per il resto sono molto attiva, energica, direi iperattiva. Sono ordinata nel mio lavoro (sono una docente ).
Annah D.78
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
Iscritto nel 2016
5.442 commenti pubblicati | 49 nel forum Disturbo bipolare
15 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
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Amico
Cari membri @Mishastrada @Self-care @Marzietta00 @raffaele.baiocco @esse9005 @darkmoon avete visto questa discussione? Cosa potete dirci a riguardo? Ringrazio chiunque vorrà condividere la sua esperienza con noi per aiutare la comunità.
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Riccardo1984
Buon consigliere
Riccardo1984
Ultima attività il 05/10/24 alle 11:08
Iscritto nel 2022
115 commenti pubblicati | 26 nel forum Disturbo bipolare
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Amico
Dopo essere stato investito da un auto mentre stavo attraversa le strisce pedonali,sono andato all’ospedale.Fortunatamente non avevo nulla,avevo attutito bene il colpo e stavo bene.Ero solo molto scosso!Prima di andarmene dall ‘ospedale dovevo parlare con la psicologa .Quando la psicologa è arrivata mi ha fatto diverse domande tra cui “come sta e come si sente?” .Io gli risposi che stavo bene e che ero forte.Mai mi sarei aspettato di parlare con la psichiatra dell ‘ospedale successivamente.La psichiatra mi ha chiesto di rimanere in ospedale per qualche giorno,in osservazione,in psichiatria.Naturalmente scoppiai prima a ridere,poi mi incavolai.Arrivarono anche i carabinieri in ospedale per farmi delle domande sull’incidente.La dottoressa insistette ed era gentilissima,io alla fine accettai pensando anche al fatto che per qualche giorno non sarei andato a lavoro.Non ho dormito per quattro giorni di fila!Ero fuori di testa…nonostante le gocce prima e il tavor poi ,non riuscivo a dormire.Un incubo!Rimasi in ospedale per un mese e mezzo,ma la dottoressa mi disse che ero bipolare dopo una settimana.Mi parló di un’esplosione che avevo dentro e mi disse che fortunatamente era avvenuta in ospedale.Mai fatto uso di alcool e droghe.Se mi mettevo in testa che volevo fare qualcosa..la facevo!Mai stato inconcludente.Mai avuto periodi depressivi fino ai 31 anni,quando sono stato male dopo essermi lasciato con la mia ex.Mai pensato al suicidio..prima che muoio io dovrebbero crepare tutti gli altri;-) Adesso sto benissimo:lavoro,faccio sport,quando posso leggo e viaggio.Non so cos’altro aggiungere perciò “ciao”
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Riccardo
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Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
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Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
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Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
Spero d'esserti stato d'aiuto
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Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
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Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
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Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
Spero d'esserti stato d'aiuto
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Buon consigliere
Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
Iscritto nel 2016
5.442 commenti pubblicati | 49 nel forum Disturbo bipolare
15 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
Buon consigliere
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Messaggero
Collaboratore
Esploratore
Amico
Buongiorno a tutte e tutti. Come avete vissuto l'annuncio della diagnosi della vostra malattia (età, circostanze)? Chi ha fatto questa diagnosi? Grazie mille per i vostri contributi futuri.