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La neuropatia diabetica: cosa c'è da sapere!

Pubblicata il 19 gen 2024 • Da Claudia Lima

Il diabete, caratterizzato dalla presenza di un eccesso di glucosio nel sangue, è una patologia sempre più diffusa. Questa malattia cronica può generare varie complicazioni, tra cui la neuropatia diabetica.
Questa patologia del sistema nervoso deriva, tra le altre cose, dall'impatto protratto nel tempo degli elevati livelli di glucosio nel sangue sui nervi periferici. 

Che cos'è la neuropatia diabetica? Quali sono i sintomi, le terapie disponibili e le misure preventive che possono contribuire a ridurre il suo impatto sulla qualità della vita delle persone affette da diabete?

Scopritelo nel nostro articolo!

La neuropatia diabetica: cosa c'è da sapere!

La neuropatia diabetica: che cos'è?

Secondo il Ministero della Salute, la diffusione del diabete continua ad aumentare ogni anno e rappresenta un onere importante per il nostro sistema sanitario. Questa patologia colpisce più di 3,5 milioni di persone in Italia e si prevede che, entro il 2045, colpirà più di 783 milioni di adulti in tutto il mondo.

È frequente che si sviluppino complicazioni legate al diabete. Quando queste complicazioni colpiscono il sistema nervoso, si parla di neuropatia diabetica

La neuropatia diabetica è dovuta principalmente all'esposizione per lunghi periodi ad alti livelli di glucosio nel sangue, con episodi ricorrenti di iperglicemia. Questi elevati livelli di zucchero danneggiano in particolare i nervi periferici, interrompendo la trasmissione dei segnali tra il cervello e il resto del corpo, nonché il sistema nervoso autonomo, che controlla il funzionamento dell’apparato viscerale. 

La neuropatia diabetica altera quindi i nervi periferici. Questa alterazione può essere funzionale, con un rallentamento della conduzione elettrica, e/o strutturale, con la distruzione del nervo stesso. I nervi periferici fanno parte del sistema nervoso e si trovano al di fuori del sistema nervoso centrale, cioè al di fuori del cervello e del midollo spinale.

Questa condizione, che rimane silente per molto tempo, può diventare invalidante. Essa incide fortemente sulla qualità della vita delle persone colpite. Per questo motivo si consiglia ai pazienti diabetici di effettuare un apposito screening annuale

Come viene diagnosticata la neuropatia diabetica?

Per diagnosticare la neuropatia diabetica, può bastare un semplice esame clinico da parte del medico curante. L’identificazione di questa complicanza si basa su domande, sul monitoraggio della glicemia, sull'esame dei piedi e su determinati segni funzionali (cardiaci, digestivi, urinari). 

Il medico curante, il diabetologo o il neurologo possono decidere di completare gli esami medici con dispositivi volti alla valutazione della sensibilità, come:

  • L’elettromiogramma (EMG), un esame che registra l'attività elettrica dei nervi e dei muscoli,
  • Il test del monofilamento, che consiste nell'applicare una pressione costante sulla pelle e nel confrontare la sensibilità della pelle del paziente con quella di una pelle normale,
  • Vari altri test clinici di tipo neurologico, come l'ago per testare la sensibilità al dolore, l’uso tubi di acqua calda e fredda, ecc. 

Quali sono i sintomi della neuropatia diabetica?

I sintomi della neuropatia diabetica variano a seconda dei nervi colpiti e del singolo paziente

Questi sintomi possono includere: 

  • Disturbi sensoriali: sensazioni di formicolio, bruciore, dolore o intorpidimento ai piedi e alle mani. Questa perdita di sensibilità può portare allo sviluppo di ferite che diventano indolori. Nei casi più gravi, queste ferite possono infettarsi, portando alla cancrena o addirittura all'amputazione di un arto, 
  • Ipotensione ortostatica (caduta della pressione arteriosa nel momento in cui ci si alza),
  • Frequenza cardiaca accelerata,
  • Problemi digestivi (diarrea, costipazione),
  • Sudorazione eccessiva o insufficiente,
  • Problemi urinari (scarso controllo della vescica e della minzione) o problemi sessuali,
  • Riflessi ridotti
  • Ridotta sensibilità al dolore.

 I nervi colpiti sono spesso quelli degli arti inferiori. Quando sono colpiti più nervi, la condizione è nota come polineurite

Come prevenire la neuropatia diabetica?

Per prevenire l'insorgenza della neuropatia diabetica, è necessario monitorare regolarmente e rigorosamente i livelli di glucosio nel sangue. È infatti fondamentale mantenere stabili i livelli di glucosio. Questo risultato può essere ottenuto con iniezioni di insulina, ovviamente, ma anche con una dieta equilibrata, l’esercizio fisico costante e l'assunzione di altri farmaci prescritti dal medico.

È necessario prestare particolare attenzione anche ai piedi. Questo comporta la pulizia quotidiana, l'ispezione dei piedi per individuare eventuali segni di infezione, la pedicure se necessaria e l'uso di scarpe comode per evitare che si sviluppino lesioni. Si consiglia di sottoporre i piedi a una visita medica o podologica a cadenza annuale.

Quali sono i trattamenti disponibili per la neuropatia diabetica? 

È soprattutto seguendo scrupolosamente la terapia prescritta per il diabete e mettendo insieme abitudini alimentari sane, farmaci e monitoraggio costante della glicemia che si può limitare il più possibile il rischio di sviluppare la neuropatia diabetica. 

Il passo successivo è il trattamento dei vari disturbi e delle eventuali ferite. Il trattamento dovrà essere adattato all'organo interessato e al tipo di lesione. Ad esempio, una ferita al piede sarà trattata con una medicazione particolare, i problemi urinari con farmaci anticolinergici (regolatori del sistema autonomo responsabili del funzionamento dei visceri, del cuore e della vescica), i problemi di pressione cardiaca con farmaci antipertensivi, ecc.

Quando è necessario trattare il dolore specifico legato alla neuropatia, esistono diverse opzioni, tra cui gli antidolorifici o gli anestetici locali. Se il dolore diventa invalidante nella vita di tutti i giorni, esistono diverse soluzioni, tra cui la stimolazione elettrica transcutanea dei nervi (TENS). 

La fisioterapia può aiutare a migliorare la forza e la coordinazione muscolare, contribuendo così a ridurre i sintomi della neuropatia diabetica.

Per concludere

La neuropatia diabetica è una grave, e molto comune, complicanza del diabete. Con una gestione appropriata, tuttavia, è possibile ridurre al minimo gli effetti di questa patologia sulla qualità di vita delle persone colpite.

La prevenzione rimane l’elemento fondamentale, grazie a un controllo rigoroso dei livelli di glicemia e a un'adeguata cura dei piedi. L'educazione del paziente svolge un ruolo essenziale nel ridurre l'impatto di questa complicanza del diabete. 

In caso di sintomi sospetti, consultate subito un medico per ottenere una diagnosi precisa e un piano di trattamento adeguato.

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avatar Claudia Lima

Autore: Claudia Lima, Redattrice di Salute

Claudia è una content creator di Carenity, specializzata in contenuti sulla salute.

Claudia ha conseguito un master in Imprenditorialità e un Executive MBA in Sales and Marketing Management. È specializzata in... >> Per saperne di più

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