L'autodisciplina: come coltivarla e applicarla nella vita di tutti i giorni?

Ciao, per quanto mi riguarda, rispetto alle patologie croniche che ho, al momento mi sento in autogestione, al 90% perché ho sospeso da diversi mesi alcune terapie, perché da una parte me lo consente la terapia immunosoppressiva di cui ho ancora l'effetto.

Ho passato 4 mesi di malessere, fisico di ogni genere, di sconforto. Ho dovuto fare il medico d i me stesso, ancora una volta.

La mia scarsa fiducia nei medici purtroppo è continuamente alimentata da nuovi fatti sconcertanti.

Quindi ho preso io in mano la mia salute e grazie alla mia testardaggine ho scoperto ciò che i medici che mj seguono non hanno voluto ammettere, ovvero che i miei nuovi problemi sono stati causati proprio dalla terapia immunosoppressiva.

La conseguenza è stata che ho sospeso tutti i farmaci che potevo ragionevolmente sospendere e ne ho ridotto o aumentato altri... E finalmente da qualche settimana sto meglio.

Ho ritrovato un equilibrio fisico e mentale che è stato messo a dura prova.

Continuerò a fare i controlli, e soprattutto farò presente quello che è successo e che ha minato ancora di più la mia fiducia. Non so cosa succederà, ma io ho sicuramente l'ultima parola e se non mi convincono o se di fanno errori grossolani o errori che hanno un forte impatto negativo sulla mia qualità della vita, non seguirò le terapie.

Si, auto disciplina aiuta molto nel gestire disagi psicologici, Io ho il Disturbo Bipolare da 50 anni e con l'esperienza e un continuo aiuto psicologico e psichiatrico riesco a gestire i miei cambiamenti di umore.Quando sono depresso cerco di mantenere la quotidianita', le cose essenziali: alzarsi, lavarsi, mangiare, prendere le medicine e non stare troppo solo. Cerco di non annegare nei complessi di colpa e nell'autocommiserazione. Dico a me stesso che prima o poi la vita amara finira' e ritrovero' il piacere di vivere. Quando sto bene cerco di non arrivare ad esagerare e farmi prendere da manie di grandezza. Per far cio' tengo un diario dove annoto le cose essenziali e poi posso rileggermi quando cambio umore. Io ho anche il diabete e devo fare una vita regolata e tenere una dieta alquanto rigida. Alcuni periodi riesco a vivere secondo le "regole" ma ci sono anche le cadute dove tutti gli equilibri rovinano drammaticamente. Io ho pero' una serie di cose che mi aiutano a mantenermi su, io adempio agli impegni che mi sono preso , per esempio io studio arte e non perdo una lezione anche se sto malissimo, io sono puntuale agli appuntamenti, mi alzo e faccio la doccia. Ho problemi col cibo che quando sto male non ho voglia di mangiare e entro in crisi col diabete. Dimagrisco e mi lascio andare. Vivo in una comunita' terapeutica dove sanno che quando sto male io smetto di mangiare di alzarmi e di lavarmi... gli assistenti mi aiutano a superare le fasi critiche. Quando sto bene non ho bisognodi aiuto. E' importante dormire almeno 6 ore e non piu' di 8. E' importante avere una agenda piena di programmi vari per tenermi occupato e non chiudermi nel mio silenzio e nella pigrizia anormale. L'importante e' avere piacere di vivere, con piccole cose, grandi conquiste. Quando sto male non godo della mia vita e spreco le mie giornate in fantasie nere. Ma ci sono i periodi in cui vivo intensamente la mia vita. E lo ricordo sempre.

una giusta "dose" di autodisciplina come autoregolamentarsi aiuta a gestire meglio le proprie problematiche e la propria vita stessa. Non si tratta di farne un estremismo ma sicuramente coltivarla con equilibrio e il necessario impegno per realizzare l'autodisciplina aiuta ad acquisire uno stile di vita più sano per se stessi o se non altro di aiuto ad affrontare meglio il proprio cammino di vita

Io, seppur ci abbia provato, vivo senza la minima autodisciplina: bevo, fumo e mangio come un maiale. Ho una pagina FSE di malattie croniche, anche gravi, tipo Aneurismi vari, arteropatia periferica diffusa, neuropatia sensitiva motoria, K polmoni, K ecc ecc. A me il 100% e 104, sono servite solo ad aver problemi con la patente( mai avuto incidenti)......dopo exeresi varie, mi hanno rotto ciò che avanzo. Ne ho seppelliti un pacco, molti salutisti ed uso pochissime medicine, ipotensivi perchè l' Holter pressorio, recitava 217 media/24h. Ho trascorso,* il cammin di nostra vita* e il giorno in cui creperò, se non in una casa di riposo, l' ultimo pensierò sarà: HO VISSUTO UN' ESISTENZA GRRANDIOSA.

Non riesco ad autodisciplinarmi, caso spesso in depressione soprattutto nei giorni in cui mi sento peggio, mi crolla tutto e non riesco più a perseguire neanche 8l minimo obiettivo