Condividere esperienze per stare meglio tutti

Buongiorno a tutti, vi scrivo perché scrivere mia da sollievo e un po’ perché pensare ti poter parlare con persone senza pregiudizi, umili e che conoscono il dolore mi fa pensare di trovarmi all’interno di una seconda famiglia. Come sapete ormai sono 8 anni dal primo episodio, il demone (lo chiamo così perché è un entità diversa da me) è tornato tante volte, senza preavviso, senza nemmeno bussare alla porta. Che dire, solito senso di disperazione che conoscete tutti. Il sintomo su cui mi volevo soffermare stamattina e’ la totale apatia nei confronti di mia moglie, qualcosa come se si spegnesse, in realtà questa cosa succede con tutti, forse con lei faccio ancora più fatica perché provo un senso di vergogna, per non essere forte, per non essere sempre al 100%. Inoltre lei ogni volta anche se non lo da a vedere (io lo leggo nei suoi occhi), è sempre un po’ spaventata quando non sto bene, difficile biasimarla. Poi cosa succede: grazie alle medicine, agli amici più intimi, alla famiglia pian piano torno sui binari, riaffiora tutto, ogni volta come se ripartissi da capo, per poi tornare più forte di prima. Il problema che ci ricasco sempre (vi giuro che mi è uscito un sorriso spontaneo). Sono 8 anni e non sono ancora riuscito a capire cosa fa scaturire l’episodio, se dipende da una serie di fattori di stress che insieme mi mandano in Tilt, la cosa che sento dentro è questa. Da non dimenticare che quando si rompe il meccanismo di lucidità iniziano tutti i miei pensieri intrusivi, scaturiscono dalla continua ricerca del perché non sto bene e toccano tutti gli aspetti della mia vita. Dare peso a questi pensieri mi fa letteralmente sprofondare e a volte sfociano anche in leggeri attacchi di panico. Ogni piccola cosa che vedo, che sento è motivo di ruminazione continua senza alcun senso logico è completamente fuori controllo. Con l’aiuto dei farmaci riesco a continuare a vivere la mia vita, anche a livello professionale, perché sapete che non è semplice continuare a lavorare in questi momenti, zero lucidità e zero attenzione, e con l’aiuto della psicoterapia riuscire a capire quali sono le cause scatenanti e le possibili soluzioni. Sono alla terza seduta è ancora troppo presto ma vi farò sapere la mia esperienza. Spero di ricevere condivisione su esperienze di vita simili e poter risolvere i nostri problemi una volta per tutti, grazie anche all’aiuto di questo forum.