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Depressione che divora l'anima
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lisailcognome
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
lisailcognome
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 09/02/22 alle 03:26
Iscritto nel 2015
278 commenti pubblicati | 72 nel gruppo Convivere con la depressione
2 delle sue risposte sono state utili ai membri
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Amico
@soulsad, ti capisco e ti sono vicina. Anch'io sono entrata in depressione dopo una relazione sbagliata. La cosa difficile è far comprendere agli altri quando sia facile cadere nel buco nero e che può capitare a tutti. Spero che tu trovi al più presto dentro di te il coraggio per dimenticare un passato dannoso, io ci sono riuscita dopo parecchi anni, quando finalmente ho compreso di meritare di più e che non era vero amore. Un abbraccio cara
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Lisa
nabuccovioleta61
nabuccovioleta61
Ultima attività il 21/11/23 alle 00:50
Iscritto nel 2015
6 commenti pubblicati | 3 nel gruppo Convivere con la depressione
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
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Amico
Non sei sola che a passato questo calvario!!Anch'io ho passato una cosa di questo genere....niente non ti può aiutare se non lo fai te stessa....Devi capire che una relazione cosi e completamente malata!!Non e amore ,e dipendenza, dolore,auto flagellazione, tutto quello che vuoi,ma non amore...pensaci ai periodi bui non a le cose belle,forse cosi ci riesci ad uscire.E quando riesci..ti rendi conto che sei stata ingannata di te stessa....in bocca a lupo.
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gena
Wilma59
Wilma59
Ultima attività il 14/05/20 alle 10:32
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8 commenti pubblicati | 5 nel gruppo Convivere con la depressione
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Amico
Soffro di depressione curata con la paroxetina. Penso che l'unica cosa da fare sia rivolgersi ad un bravo medico, capace di ascoltare, sia generico che specialista. Ho avuto diversi periodi bui, dove ti trovi in un tunnel e non vedi via d'uscita, ossia quel famoso buco nero. Questo può capitare in seguito ad un lutto, ad un periodo di particolare stress, ma a volte anche senza una giustificazione plausibile. Non ti interessa niente di vivere, aspetti solo che arrivi la notte per dormire e non pensare, ma al risveglio la consapevolezza di trovarsi ancora nella stessa situazione ti abbatte sempre di più. Non hai forze, nessuna energia, nessuna voglia di condividere il tempo con gli altri, siano essi amici, colleghi o familiari. Anzi..... non dico che arrivi ad odiare gli altri ma quando li vedi allegri e li senti ridere è una vera tortura. Da qualche mese, nonostante la quotidiana pastiglia, mi sento debole, senza forze.... ho terrore che possa ripiombare nel baratro, cerco di reagire ma non sto ottenendo molto se non qualche piccolo momento positivo. Se continua, farò una nuova visita, magari il farmaco è insufficiente o va cambiato. Se avete bisogno anche solo di una chiacchierata potete consultarmi
Un abbraccio a tutti <3
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Wilma
AlessandroSEAM
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AlessandroSEAM
Ultima attività il 03/04/22 alle 21:13
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85 commenti pubblicati | 37 nel gruppo Convivere con la depressione
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Amico
Credo che una malattia come la depressione sia molto impegnativa, sia nella sua gestione, sia nel lento percorso di recupero. Parlo per esperienza personale, non sono un medico, ma credo che il modo migliore sia di rivolgersi ad un psicoterapeuta e iniziare un percorso di analisi. Attraverso l'assistenza di un professionista si riesce a fare maggiore chiarezza sul perché del proprio stato, così da poter individuare la causa di tutto ciò. Ho fatto analisi per sei mesi e finalmente sono giunto alla conclusione che la mia depressione è la conseguenza del disordine ossessivo-compulsivo. Ora sono in cura da uno psichiatra e vedo i primi concreti miglioramenti. Ho capito che la psicologia è una scienza di diagnosi, attraverso cui è possibile individuare le ragioni del proprio malessere. Non aspettatevi che l'analisi sia un percorso di cura, che alla fine di questo si uscirà dallo studio del proprio psicoterapeuta guariti e nuovamente fiduciosi del futuro; ma è un passo fondamentale per giungere a delle risposte. Solo sulle risposte si può costruire il proprio riscatto. Sono convinto di questo dalla lettura dei vostri commenti: non vedo persone commiserevoli, ma uomini e donne che si interrogano del perché del loro male, in continuazione. Dovreste rispondere a questa domanda: perché?
Se avessi letto questo messaggio sei mesi fa sarei andato su tutte le furie: avrei scritto che il perché non esiste, o forse l'unica possibile risposta a questa domanda è: perché sono fatto così. Sono stato fortunato, ho scoperto che non è vero. Mi auguro che per voi possa essere altrettanto. In bocca al lupo.
Wilma59
Wilma59
Ultima attività il 14/05/20 alle 10:32
Iscritto nel 2016
8 commenti pubblicati | 5 nel gruppo Convivere con la depressione
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Grazie Alessandro
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Wilma
Ex membro
Non lo so più se lo amo. Credo sia dipendenza. Fisica e mentale.
ogni giorno è sempre peggio. Mi sento una nullità.
Sono anche convinta checpasserà!
grazie a tutti. Grazie
promises
Buon consigliere
promises
Ultima attività il 30/06/22 alle 19:24
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296 commenti pubblicati | 108 nel gruppo Convivere con la depressione
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Sì, passerà.
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Se sono normali non li vogliamo...
Ex membro
@Promises
grazie!!!
Wilma59
Wilma59
Ultima attività il 14/05/20 alle 10:32
Iscritto nel 2016
8 commenti pubblicati | 5 nel gruppo Convivere con la depressione
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Amico
Ciao Soulsad,
da ciò che ho letto lui non ti aiuta per niente a migliorare il tuo stato fisico-psichico, anzi.... forse è il responsabile principale della tua depressione. Io ti consiglierei di dare un taglio a questo rapporto ed iniziare a pensare a te stessa cercando innanzitutto un bravo medico che ti sappia ascoltare. wilma
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Wilma
Ex membro
Io soffro di depressione ormai da molti anni. Vado avanti bene grazie alla paroxetina. Ora ho saputo che stanno proibendo questo farmaco negli Stati Uniti a causa della dipendenza che dà, la quale sembra che abbia spinto al suicidio molte persone che ne erano state private. Ne sapete qualcosa? Io senza la paroxetina non poteri andare avanti . Grazie.
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Ex membro
Io sto impazzendo con questa malattia questo mostro mi sta divorando l'anima e mi sento sola, mi prendono degli attacchi che mi fanno sentire male e non so gestirli, non riesco ha farmi curare non riesco ha prendere l'aiuto neanche dalla dottoressa dove vado, anzi la vedo come un nemico per me, perché mi accade questo? Me lo sapete dire? Perché non riesco ha fidarmi? Aiutami io sto impazzendo sto male ma credo che nessuno mi creda neanche la dottoressa che mi cura,perché? È vero o solo un frutto della mia mente malata?
Monica