Occhio secco

Ho 40 anni e non sono in menopausa...

Ciao io ho l'occhio secco, utilizzo gel oculare lubrificante ed è l'unico che mi porta sollievo immediato e prolungato.

Il mio problema è che quando sono fuori, specialmente in giornate soleggiate, il mio occhio ne soffre e dopo un po inizia a bruciare e lacrimare.

L'ho scoperto a seguito di una visita oculistica, in quanto mi sarebbe piaciuto sottopormi a intervento per la correzione di miopia e astigmatismo. Purtroppo mi hanno detto che c'erano alcuni problemi, tra cui l'occhio secco e mi sono state prescritte delle gocce.

Queste gocce l'ho sostituite con il gel da circa un anno e mi trovo molto meglio. Dopo l'applicazione si vede offuscato per qualche secondo, poi passa. 

Ciao ti ringrazio per la risposta..

Il  problema è che io per questa alterazione del film lacrimale( i medici non trovano la causa) vado spesso in infezioni.

Le sole lacrime artificiali oltre ad essere molto costose non risolvono il problema a monte, danno solo sollievo per qualche minuto.

Come si risolve definitivamente il problema?

Purtroppo non sono un medico, dovrebbero essere loro, infatti, a indicarti la soluzione migliore. Ti consiglio di dare un'occhiata a questo sito : http://www.centroitalianoocchiosecco.it/cura-occhio-secco/

Buongiorno a tutti  ho 56 anni e da 1 anno soffro della síndrome di occhio secco. L'oculista mi ha prescritto le lacrime artificiali (Cationorm ), vanno abbastanza bene  ma a periodi, nel senso che  sto bene per qualche mese, poi all'improvviso  il problema si ripresenta; a parte gli occhi asciutti,   quello che mi da molto fastidio è la sensazione di avere un corpo estraneo nell'occhio, sono sfiduciata perché, tutti mi dicono che purtroppo  non esiste nulla per debellare questa patologia, e che chi ne è affetto  se la deve tenere fin che campa. 

Pure io uso Cationorm, da quando sono stata operata di cataratta dieci anni fa, ho cominciato a soffrire di occhio secco e a volte blefarite. Io oltre alle lacrime artificiali sopracitate, faccio degli impacchi giornalieri con acqua tiepida bollita. Il problema si intensifica con esposizione a polvere, clima caldo-secco. Purtroppo penso che bisogna imparare a conviverci.