Pazienti Depressione
Il bene e il male dell'Attesa
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L'attesa è un alleato importante della vita, se la volgiamo a nostro favore o diventare nemica. Basta esserne coscienti.
Perché?
L'attesa NEGATIVA: succede che ci balzi in mente una paura o una preocupazione, ma non abbiamo la soluzione subito. A questo punto pretendiamo da noi stessi una risposta risolutiva e immediata che ci possa sollevare dall'ansia insopportabile causata da quel pensiero. In questa condizione l'attesa diventa poco tollerabile, come la suspence di un thriller, ci sentiamo sotto pressione e non riusciamo a pensare ad altro. Più cerchiamo la risposta, più ci disperiamo inutilmente.
L'attesa POSITIVA è un'altra: mi balza una preoccupazione un mente, non ho una risposta, ma non pretendo di averla subito. Rinvio invece la risposta a un altro momento. Attendo perciò che la situazione si evolva, perché col tempo mi possono venire nuove idee che adesso non ho. Col passare del tempo, inoltre, la situazione reale può cambiare, oppure alcue condizioni possono modificarsi o si possono produrre elementi contestuali nuovi che mi facilitano la possibilità di scegliere e di risolvere concretamente.
Quindi, se qualcosa non va, l'attesa POSITIVA è un atteggiamento fiducioso .Cioé dico: "non so come andrà, ma aspetto di vederci chiaro, aspetto di rivalutare la situazione"