Bambini con Diabete mellito tipo 1: sperimentazione alla Diabetologia Pediatrica del San Matteo di Pavia
Pubblicata il 23 lug 2018
Una sperimentazione per bambini con Diabete di tipo 1 per migliorare la loro qualità di vita.
La collaborazione tra il Laboratorio di Informatica Biomedica “Mario Stefanelli” del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione dell’Università di Pavia e la Diabetologia Pediatrica del San Matteo ha fatto sì che presso l’ambulatorio di quest’ultima si stia sperimentando l’applicazione web AID-GM (Advanced Intelligent Distant-Glucose Monitoring), sviluppata dal team di Cristiana Larizza. Il sistema è volto a migliorare la gestione dei bambini con diabete mellito tramite la “telemedicina”.
Migliorare la qualità della vita dei piccoli pazienti, migliorare il monitoraggio della loro salute, personalizzare le terapie e al contempo deospedalizzare il maggior numero di controlli possibile. 30 i bambini coinvolti tra i 180 già presi in carico dalla struttura (15 i nuovi casi all’anno).
Controllo glicemico ma non solo: “I pazienti – spiega Valeria Calcaterra, responsabile dell’Ambulatorio – utilizzeranno sensori flash di glicemia e potranno condividere con il personale ambulatoriale i propri dati di monitoraggio integrandoli anche con misure di parametri fisiologici, come frequenza cardiaca e qualità del sonno, e attività fisica rilevate da personal tracker”. Inoltre il nuovo sistema che sarà sperimentato consente la deospedalizzazione, per quanto possibile, attraverso il controllo e il monitoraggio del paziente e la previsione di interventi che prevengano la principale complicanza dei giovani diabetici, l’ipoglicemia.
Diabetici insieme
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