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- Cos'e' per te l'amicizia e quanto ha influito nella tua vita e nella malattia?
Cos'e' per te l'amicizia e quanto ha influito nella tua vita e nella malattia?
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Tutti i commenti
Andare all'ultimo commentoEx membro
bè fail64 mia madre mi ha abbandonato fin da quando ero piccola mi rinfacciava di essere nata, e mi trattava sempre male, io mi sono ammalata a 28 anni per cui da piccola non manifestavo ancora atteggiamenti aggressivi o di isolamento, anzi ero una bambina molto tranquilla e molto riservata per cui penso che ogni esperienza è a sè , io attribuisco la maggior parte della colpa a mia madre che mi ha disconosciuta come figlia fin da quando ero piccola.
promises
Buon consigliere
promises
Ultima attività il 30/06/22 alle 19:24
Iscritto nel 2015
296 commenti pubblicati | 58 nel gruppo Buono a sapersi
Ricompense
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Amico
Ma l'amicizia esiste (questo vale per tutti, con o senza malattie)?
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Se sono normali non li vogliamo...
CHARLOTTE
CHARLOTTE
Ultima attività il 22/10/24 alle 16:09
Iscritto nel 2015
5 commenti pubblicati | 3 nel gruppo Buono a sapersi
Ricompense
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PER ME L'AMICIZIA SINCERA E' UN DONO DAL CIELO !!!!!!
E SECONDO ME GLI AMICI SONO I FRATELLI CHE TI SCEGLI !!!!!
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CHARLOTTE OPPURE CARLOTTA IN ITALIANO
Ex membro
per me l' amicizia esiste. e non perdo la speranza di trovare amiche con o senza malattie.
Ex membro
L'amicizia esiste con o senza malattia io ho conosciuto e conosco la vera amicizia infatti riesco aparlare tranquillamente di tutto sia della malattia che di tutto il resto ma da circa 28 anni ho scoperto un amore gratuito che mi aiuta ha vivere meglio ed e' l'amore di GESU? CRISTO infatti dopo un anno che mi hanno diagnosticato la malattia sono rientrata in SICILIA x il clima e qui sono stata invitata a partecipare a delle serate in chiesa dove c'era davanti il portone una segnaletica con la scritta VIENI E ASCOLTA e DIO TI AMA la curiosita' ha vinto e sono entrata ad ascoltare da allora sono passati 28 anni faccio parte del Cammino Neucatecumenale e posso dirvi che mi aiutano moltissimo le serate che passo in chiesa la parola che ascolto ma sopratutto sapere che GESU' mi ama cosi' come sono malata peccatrice ecc.....un abrraccio MARIA
Vincenzo16
Buon consigliere
Vincenzo16
Ultima attività il 15/12/23 alle 07:54
Iscritto nel 2016
198 commenti pubblicati | 23 nel gruppo Buono a sapersi
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
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Amico
L amicizia è una parola grossa
da giovani si pensa di poterla mantenere e giù promesse poi più grandi quando viene la famiglia nuova quella che ti sei costruito forse anche a scapito dell amico questa viene a mancare e rimane quel ricordo che ti tiene compagnia
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vincenzo16
Blackmamba
Blackmamba
Ultima attività il 31/05/24 alle 20:19
Iscritto nel 2015
19 commenti pubblicati | 1 nel gruppo Buono a sapersi
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L'amicizia NON ESISTE "L'amicizia " dei familiari? Scomparsa eppure non ho la peste bubbonica
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Blackmamba
Mirella1970
Mirella1970
Ultima attività il 22/11/24 alle 07:05
Iscritto nel 2015
1 commento pubblicato | 1 nel gruppo Buono a sapersi
Io credo nell'amicizia posso dire che durante il mio cammino nella malattia ho stretto una bellissima amicizia fraterna, ci siamo sostenute nei momenti più brutti e facciamo un sacco di risate ora, comunque le vere amicizie ce ne sono poche, ma sono quelle che in qualsiasi momento puoi contarci
Ex membro
l'amicizia è la cosa piu' importante ,io mi sento fortunata ho sempre avuto degli amici fantastici , non mi hanno mai creato problemi da quando sono diabetica ,io faccio tutte le mie cose con loro, in ufficio anche i colleghi mi vedono fare le prove l'insulina sempre davvero carinissimi , al ristorante eccccccc..... li ho abituati da subito , cmq nemmeno in giro ho mai trovato delle persone che mi facessero sentire diversa!!!!
Ex membro
Io ho capito solo una cosa, che la vera Amicizia e' rara, si mi sento dire ti voglio bene, se hai bisogno ci sono... tanti msg ma cose concrete mai... quando potevo uscire, perche' ancora avevo le forze e l'energia x farlo prendevo io la macchina e passavo aprendere tutti, oppure ero io che andavo a casa loro a prendere un caffe' e una bella chiaccherata... ora molte persone sono sparite, proprio quelle che quando stavo bene erano sempre attaccate al c... scusate il termine... ma meglio cosi, non mi sono persa niente... altre sono rimaste ma ognuno ha i propri impegni e nessuno ha voglia di sentire e capire la malattia.... e a dir la verita' i social, e i cellulari hanno un po rovinato i rapporti umani... ora si comunica con facebook, whatzapp etc.... rare le chiamate per sentire una voce che ti chiede come stai, o hai bisogno.... Allora ho imparato a fregarmene e fare le stesse cose che fanno loro.... Io sono sempre pronta ad ascoltare ed aiutare il prossimo... e' sempre stato cosi... ma ora solo per chi merita... quando lavoravo avevo stretto amicizia con alcune colleghe, che mi hanno adorato e pregato perche' rimanessi, ma purtroppo la malattia non me l'ha permesso... una volta andata via sparite tutte... Vabbe' auguri a tutti... io rimango sempre me stessa e continuo la mia vita, ho subito cattiverie, ma all'ignoranza della gente non esiste cura... Per cui Buona Vita anche a loro...
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Ex membro
Sin dall'infanzia condividere emozioni, giochi con altri bambini
e' cosa comune e fa parte dei nostri momenti piu'belli .
Ogni eta' l'amicizia e'associata a modelli ,di comportamento di-
versi , nell'adolescenza si comincia a intendere meglio e con
gli altri nasce la competizione , i sentimenti , la capacita' di
giudicare il prossimo e la visione del mondo si amplia e con
essa il modo d'intendere il bene e il male. L'amicizia nella
giovinezza nasce spontaneamente e si vive con grande par-
tecipazione in tutti i suoi aspetti migliori come interessi in
comune ,progetti , occasioni di divertimento ma poi gli studi
gli amori e ll lavoro dividono e inevitabilmente non c'e'piu'
l'affiatamento di prima ma i rapporti cambiano e gli inte-
ressi con la crescita devono fare i conti con l'importanza
di una fonte di sostentamento come il denaro. E' questo
il motivo per cui il valore dell'amicizia va in crisi lasciando
il posto ai beni materiali ma non e'detto che l'amicizia fi-
nisca, assume un altro aspetto e gli incontri sono piu' limi-
tati e inerenti alle proprie incombenze.