Cos'e' per te l'amicizia e quanto ha influito nella tua vita e nella malattia?

io ho tolto facebook perchè a vedere le foto delle altre che si facevano le foto insieme mi faceva mi venire una gelosia furiosa e un odio da spaccare da tutto e da quando l ho tolto devo dire che sto molto meglio. anche la mia psichiatra diceva che per il mio bene era meglio se toglievo facebook se no peggioravo e cosi un bel giorno l ho tolto. ci sono poche persone purtroppo che possono capire le malattie mentali , solo chi ci è passato o chi ci è dentro può capire cosa significa 

Io ho FB, non ho invidia per gli altri perchè alla fine ognuno ha i suoi problemi. Ho amici ma non è come quando si hanno 15 anni: ci si vede in base alle esigenze familiari, si vive lontani a volte, il lavoro, credo sia la stessa cosa per tutti.

bè la gelosia fa parte anche della mia malattia, oltre all odio e alla rabbia e altri sintomi della schizofrenia paranoide. x fortuna non abbiamo tutti la stessa malattia. 

            L'amicizia ha contato molto per me ma non era

sincera e mi pento di averci creduto e al momento che

e' iniziata .

non ho ben capito il discorso di fail64  ma cmq fa lo stesso. 

ciao a tutte, mi sono iscritta da poco e per la prima volta partecipo ad una conversazione . Io ho sempre pensato che l'amicizia e' un sentimento piu' forte dell'amore! In amore tu cerchi una persona affine a te che in un certo senso ti completi, un amico si accetta cosi' com'e' non ti chiedi niente, sai che gli vuoi bene, che esiste e quando hai o ha bisogno entrambi siamo presenti, pronti a dare consigli a porgere una spalla anche quando non si condividono le idee o i modi di fare. Nella mia vita ho avuto diversi amici ed amiche sinceri e pronti ad aiutarmi. Purtroppo da quando sono andata in pensione prima del tempo poiche' era sopravvenuta la fibromialgia e non avevo le forze per andare a lavorare, tutto e' cambiato! Ma sono stata io che a poco a poco mi sono eclissata e mi sono chiusa in me stessa, anche perche' non portando la macchina  diventa piu' complicato tutto cio' che si deve fare dalla spesa, andare dal medico , in ospedale etc etc.  Le persone a  lungo andare si scocciano ed e' normale! Di cosa possiamo parlare noi? di malattie e dolori il mal tempo che ti aumenta il disagio etc. etc. Ognuno in fondo ha la propria vita, ma quando ci vediamo o ci sentiamo per noi amici e' una festa, poi.......di nuovo il vuoto! ma la vita continua.........e malgrado tutto dobbiamo essere grati a DIO di essere ancora in vita! CIAO A TUTTI QUANTI!

          Mi ha portato solo male , bisogna stare attenti a

chi si frequenta , a volte e'meglio stare soli  e sicuri.

Ciao Anna non so che tipo di pensione hai tu, io sono pensionata dall' età di 29 anni ora ne ho quasi 35 , mi hanno dato la pensione d invalidità per la mia malattia mentale e per le medicine che prendo, ho avuto il 100% d invalidità con totale e permanente inabilità lavorativa, avevo anche la patente di guida ma me l hanno sospesa per via dei farmaci che assumo, e ora giro col tesserino degli invalidi sia io che il mio fidanzato perchè mi fa da accompagnatore, se vuoi parlare io sono qua. ti auguro una buona giornata. elisa 

@fail64 Forse mi sono male espressa: ci sono persone, ALTRE, che son contente nel reputarmi LORO amica, in quanto in genere mi presto all'aiuto incondizionato. In realtà io di amicizie "vere", ne posseggo ben poche... amaramente sconto anche le gelosie dei relativi partner... quindi, per dirla con un francesismo,... è un casino! ;o)

Certo durante le crisi, quelle belle forti in cui non sai se voler morire sul divano o sul letto, quelli in cui guardare il cielo ti opprime come un attacco di cuore... sì, durante quei momenti ci si isola. L'isolamento è forse uno degli aspetti peggiori della malattia: trascina con sé numerosi paradossi e visioni distorte della realtà. I miei famigliari aborrono ogni riferimento anche casuale a malattie di tipo mentale: è sempre stato un tabù, proprio perché già altri avevano avuto manifestazioni. Nella loro innocente mente pensano che se non se ne parla e se non si vede... non esiste! Occhio non vede, cuore non duole.

Non ricordo di aver mai avuto deliri o atti aggressivi verso altri: proprio perché percepisco la tempesta... e per non devenire uragano metto in salvo il salvabile, circoscrivendo il mio perimetro d'azione. A volte vorrei clonarmi, tanto per essere modesta! Mi piacerebbe avere me stessa vicino, non che mi consola, perché sono una gran rompiballe, ma solo per la presenza. Sono una persona che non ti chiede di chiamarla "quando hai bisogno". Non l'abbiamo mai chiamata quella persona che ha detto così!

L'amico, che hai bisogno lo vede e me se ne accorge... ed è già lì, lì con te, che tu lo voglia o meno. E' lì affinché tu non sia solo, affinché ci sia un appiglio alla realtà di cui ti fidi. E' lì, perché sa cosa si prova: sa che passare dal dolore al nulla, è un attimo.

@mariacrocifissa Ottimo! Indipendentemente che io creda o meno in qualsiasi tipo di divinità, credo però che il tuo passo, in questo caso verso la fede, abbia dato uno slancio diverso alla tua condizione. Sono molto contenta per te.

D'altro canto, per coloro che me sono agnostici, o atei per lo più, lo spunto motivazionale della fede incondizionata manca e quindi abbiamo bisogno di un altro comburente. A volte ci manca quel fiammifero che accenda il ns. potenziale. Mi piace pensare che un giorno sperimentando tante attività, io possa trovare quella che meglio accende il fuoco del mio interesse divenendo una tale pulsione da divenire motore di motivazione!

Ad ogni modo: brava Maria! Ricorda tutti noi nelle tue preghiere... male non ci farà!