- Home page
- Interagisco
- Forum
- Foro generale
- Convivere con la depressione
- Dormire solo 6 ore porta ansia e depressione
Dormire solo 6 ore porta ansia e depressione
- 358 visualizzazioni
- 23 sostegni
- 34 commenti
Tutti i commenti
Andare all'ultimo commento
Vincenzo16
Buon consigliere
Vincenzo16
Ultima attività il 15/12/23 alle 07:54
Iscritto nel 2016
198 commenti pubblicati | 18 nel gruppo Convivere con la depressione
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
alla video sorveflianza si quell altro e poi dipende da età peso capacità gestionali di se stessi
Vedere la firma
vincenzo16
Ex membro
Sul senso di irrequietezza concordo. Soffro di insonnia e mi capita spesso di dormire 3-4 ore a notte. Al risveglio sono molto fastidiosa e irritabile. Il sonno è importante non solo per il riposo del corpo ma anche per quello della mente.
Ex membro
Anch io dormo 4/5 ore a notte ... mi addormento facile ma ho dei risvegli notturni e poi non dormo più ! Ma nessuno ti dice mai che fare per questi risvegli solitamente ti danno consigli su come addormentarti!
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
Iscritto nel 2016
5.442 commenti pubblicati | 261 nel gruppo Convivere con la depressione
15 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Grazie del tuo contributo @Mano70. Hai ragione! Non si sa mai che fare per questi risvegli. Tu cosa fai? Hai qualche consiglio per i nostri membri?
Un caro saluto.
Vedere la firma
Baptiste - Scaricare l'applicazione mobile Carenity sull'App Store o su Google Play
Ex membro
Salve ! Io non faccio nulla anche perché ho provato tisane , melatonina , fiori di Bach ecc .... ma niente funziona perciò preferisco evitare ...non voglio sapere nulla di antidepressivi o sonniferi perché non sono per niente depressa e sinceramente dormire meno di 7 ore evidentemente mi basta perché non mi alzo con la stanchezza ....
lisailcognome
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
lisailcognome
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 09/02/22 alle 03:26
Iscritto nel 2015
278 commenti pubblicati | 72 nel gruppo Convivere con la depressione
2 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Mi permetto di consigliare un rimedio utile e naturale: la valeriana. E' l'unica che mi induce il sonno in breve tempo.
Vedere la firma
Lisa
Ex membro
Provata anche questa !!! Ma senza risultati !!! Come ho già detto a me personalmente niente di tutto quello che è in commercio per l insonnia mi ha aiutato ne deduco a questo punto che sia sintomo della menopausa .....
lisailcognome
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
lisailcognome
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 09/02/22 alle 03:26
Iscritto nel 2015
278 commenti pubblicati | 72 nel gruppo Convivere con la depressione
2 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Ciao @Mano70 , io mi riferisco alla valeriana vera e propria, non quella che è in commercio sotto forma di pillole, tisane, capsule ecc.
Vai dal fruttivendolo o al supermercato, dove vendono tutti i tipi di insalata. Prendi la valeriana, la condisci come vuoi (io uso il limone) e il gioco è fatto.
A me da un effetto soporifero. Quando mi è addormento facilmente è perchè ne ho mangiata una bella porzione. A mezzogiorno evito, (anche al ristorante) perchè non voglio dormire
Vedere la firma
Lisa
Ex membro
Il mio problema se leggi bene non è addormentarmi ma i risvegli notturni !! Magari mi sveglio alle 4 o alle 5...... quindi l effetto di qualsiasi cosa sarebbe svanito .....non so se mi spiego
titty71
titty71
Ultima attività il 22/10/24 alle 23:19
Iscritto nel 2015
6 commenti pubblicati | 5 nel gruppo Convivere con la depressione
Ricompense
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Ciao a tutti,
anche io da qualche tempo soffro d'insonnia che è comparsa a causa di preoccupazioni legate al mio ultimo lavoro.
Inizialmente ho iniziato ad avere solo risvegli precoci, nel senso che mi addormentavo senza difficoltà per poi svegliarmi alle 4 del mattino. Poi con l'aumentare dell'ansia, il malessere è peggiorato: non riuscivo più ad addormentarmi, dormivo al massimo 1 ora per notte! Allora mi sono decisa di prendere qualcosa in farmacia, come la valeriana in gocce e pasticche. Qualche beneficio l'ho avuto. Ma quando l'ansia è forte, questi rimedi non hanno effetto.
Per il momento ho trovato una soluzione, sempre "light", che a me al momento aiuta, ovvero:
nel tardo pomeriggio tipo alle 18,00 prendo 1 pasticca di valeriana, poi all'ora di cena mi preparo una "supercamomilla" concentrata (in una tazza media metto 3 bustine) che mi rilassa tanto e per finire intorno alle 22,30/23,00 prendo la 2a pasticca di valeriana.
Diciamo che dormo, che il circolo vizioso dell'insonnia si è interrotto. Che per me, ripeto, è legato alle difficoltà impreviste nel nuovo lavoro. Infatti ho osservato che quando la giornata lavorativa procede in modo spedito, con poche difficoltà e mi sento sicura, l'insonnia non compare.
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Articoli da scoprire...
19/10/24 | Nutrizione
Quali sono i benefici antinfiammatori e antiossidanti della curcuma?
12/08/24 | Attualità
05/08/24 | Consigli
Caffè: consumarlo con moderazione ha dei benefici per la salute?
27/07/24 | Attualità
Andare in terapia: sì! Ma da chi? Scoprite i vari specialisti della psiche!
17/09/18 | Consigli
14/02/19 | Attualità
La vita sentimentale alla prova della malattia: come affrontarla?
15/04/19 | Consigli
21/06/19 | Consigli
Quali malattie e quali farmaci sono incompatibili con il paracetamolo?
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
Iscritto nel 2016
5.442 commenti pubblicati | 261 nel gruppo Convivere con la depressione
15 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
Buon consigliere
Partecipante
Messaggero
Collaboratore
Esploratore
Amico
Uno studio della Georgia Southern University ha dimostrato la connessione tra salute mentale e sonno e l'importanza di una corretta idratazione
Un'ora extra di sonno potrebbe migliorare la salute mentale, offrendo quasi un giorno in più trascorso in buone condizioni di umore e al riparo da depressione e ansia; viceversa perdere anche una sola ora di sonno a notte aumenta di molto (quasi il doppio) il rischio di ansia e sintomi depressivi, senso di irrequietezza e disperazione.
La ricerca
Lo rivela uno studio che ha coinvolto quasi 21 mila individui condotto da Collins Ordiah della Georgia Southern University (USA). Gli esperti hanno sottoposto al campione dei questionari per studiarne l'umore e le abitudinial sonno; in più hanno chiesto loro di compilare un diario in modo da saper dire quanti giorni al mese si sono sentiti di cattivo umore, afflitti da un senso di disperazione, da irrequietezza, sintomi di ansia e depressione.
Salute mentale e sonno
Ebbene è emersa una stretta correlazione tra qualità della salute mentale e sonno. Un'ora extra di sonno rispetto alla durata raccomandata regala quasi un intero giorno in più di buon umore e riduce il rischio di soffrire di sintomi depressivi e ansiosi, di irrequietezza. Viceversa perdere anche solo un'ora di sonno a notte rispetto al tempo raccomandato aumenta del 60-80% il rischio di manifestare sintomi depressivi e ansiosi.
Sonno e idratazione
In un articolo precedente avevamo parlato dell’importanza dell’idratazione sulla qualità del sonno. Un valido aiuto per dormire meglio può arrivare anche dall’acqua. La relazione tra idratazione e sonno viene spesso sottovalutata: in realtà bere la giusta quantità di acqua durante tutto il corso della giornata può facilitare la digestione, contribuendo ad agevolare il riposo notturno. In particolare le acque bicarbonato-solfate, grazie alla presenza di questi due sali minerali, stimolano l’attività del fegato e del pancreas, riducendo l’acidità gastrica e favorendo l’azione degli enzimi digestivi.
In a bottle - Alessandro Conte