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Eutanasia, sospensione dei trattamenti, diritto al suicidio assistito...
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rosarialia
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rosarialia
Ultima attività il 04/07/23 alle 09:10
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Non è giusto soffrire...
ruggiero
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ruggiero
Ultima attività il 25/07/23 alle 08:26
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Dobbiamo decidere della nostra propria fine!
vittorio14
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vittorio14
Ultima attività il 05/09/24 alle 11:51
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Concordo pienamente. Dobbiamo decidere della propria fine di vita.
pretty
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Ultima attività il 17/11/24 alle 13:37
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L'accanimento terapeutico non ha senso, la legge italiana deve tutelare le persone che non hanno alcuna possibilità di guarigione e, fare in modo che possano avere un fine vita dignitoso.
RosalbaRomano
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RosalbaRomano
Ultima attività il 02/07/24 alle 14:35
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Non è giusto e umano soffrire, io sono contro l'accanimento terapeutico dei malati terminali, non sono credente, non credo in una vita oltre quella che viviamo hic et nunc, se dovessi decidere per un mio parente, un amico o chiunque mi sia caro mi affiderei ad un medico e chiederei consiglio a lui. Se mi trovassi in una condizione simile ai malati terminali firmerei una liberatoria prima di entrare in coma e di perdere la lucidità.Sono favorevole all'eutanasia, che significa dolce morte, è giusto andarsene senza soffrire se non esiste alcuna speranza di guarigione.Tuttoqui.
Rosaline
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Rosaline
Ultima attività il 21/11/24 alle 19:13
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Mi chiedo quando per noi malati psichiatrici sarà possibile il suicidio assistito o l'eutanasia
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Rosaline
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RosalbaRomano
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RosalbaRomano
Ultima attività il 02/07/24 alle 14:35
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@Rosaline Non sono un medico, ma mi sembra di ricordare che l'unica malattia psichiatrica senza speranza di guarigione sia la schizofrenia ,ma ripeto, non sono aggiornata sui successi della ricerca e della psichiatria, tuttavia credo fermamente nella psicoanalisi, nella medicina psicosomatica ed in quella naturale .Rosaline perché pensa e ribadisce il suicidio assistito o l'eutanasia per se stessa e chi si trova nelle sue condizioni e non si cura? Il suicidio assistito e l'eutanasia sono l'estrema ratio, l'ultima spiaggia! Forza e coraggio e viva con serenità, curandosi, soprattutto!
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Ulla72
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Ulla72
Ultima attività il 09/06/24 alle 17:25
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Buongiorno,il mio lavoro è assistere persone anche in fin di vita e che spesso soffrono agonie inenarrabili. Su di loro si fa sempre di tutto per prolungare la loro vita, ( nutrizione forzata, trattamenti invasivi ecc). In realtà non è la loro vita che viene prolungata, ma la loro agonia e sofferenza. Mi ritrovo ad assistere persone che urlano e implorano di lasciarli in pace per giorni, settimane e a volte mesi. Questa per me non è assistenza, ma tortura. Una tortura in nome di cosa poi? Rispetto per la vita? Direi proprio di no. Quindi si, sono assolutamente a favore dell' eutanasia. Questo è rispetto per la vita
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Ulla
Matamilla
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Matamilla
Ultima attività il 23/11/24 alle 10:02
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Sono d'accordo sul fine vita
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Rossella
Rosella3
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Rosella3
Ultima attività il 23/11/24 alle 10:31
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Sono per l'eutanasia, dovremmo su nostra richiesta essere accompagnati dolcemente a morire, senza accorgersene.
salvin
salvin
Ultima attività il 14/11/24 alle 13:02
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La morte assistita quando non c' e' nessuna speranza ed aspettare la morte con dolori ee" un gesto umano assistere lo sfortunato aiutandolo nella morte assistita indolore.Tenerlo in vita e' un atrocita'.
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enzo salvati
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colorado
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colorado
Ultima attività il 22/01/21 alle 18:01
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@salvin Ognuno dovrebbe poter decidere della propria vita!
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Baptiste
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Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
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Buongiorno a tutti,
Molte persone hanno reagito al caso del francese Vincent Lambert, così come altri casi di eutanasia o di fine vita per i pazienti.
Questo argomento pone questioni etiche e interroga il diritto dei pazienti a decidere del fine vita. Stiamo per lanciare fra poco un'indagine a riguardo, per avere le vostre opinioni su questo tema. I risultati saranno condivisi in un articolo pubblicato nella Rivista Salute.
In attesa di questa indagine, potete ora esprimere la vostra opinione su questo tema. Cosa pensate della legge italiana sull'eutanasia? Attualmente in Italia è possibile solo l’eutanasia passiva: il paziente ha facoltà di rifiutare le cure mediche e l’alimentazione artificiale. La sospensione delle cure - intesa come eutanasia passiva- costituisce un diritto inviolabile in base all'articolo 32 della Costituzione, in base al quale: "Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana".
In Francia la legge Leonetti vieta "l'ostinazione irragionevole" dei medici e "il prolungamento artificiale della vita". La decisione può essere fatta soltanto dopo la consultazione del paziente, della "persona di fiducia", della famigla, o di un parente, seguendo le "disposizione anticipate" del paziente. La volontà del paziente di limitare o sospendere un trattamento deve essere rispettata. Ci avete già pensato per voi o un parente? Cosa pensate di quello che fanno in altri paesi?
Raggiungete questa discussione per discuterne insieme!
Buona giornata.