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Pazienti Diabete tipo 2
Diabete 1 e Slowmet
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Piccolae
Piccolae
Ultima attività il 17/11/24 alle 12:53
Iscritto nel 2020
18 commenti pubblicati | 14 nel forum Diabete tipo 2
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@Giorgio V. Io prendo la 1000 con la puntura settimanale, mi è utile se mi muovo se sto attenta con l'alimentazione e sono tranquilla senza stress
Giorgio V.
Giorgio V.
Ultima attività il 30/03/21 alle 09:25
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6 commenti pubblicati | 5 nel forum Diabete tipo 2
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@Piccolae Grazie. Io nessuna puntura perché il mio diabete e’ di tipo 2. Ho sentito due medici. Uno mi dice che basterebbe solo la buona alimentazione e il moto, l’altro vorrebbe darmi l’850. Aspetterò’ le prossime analisi andando avanti con quello che faccio adesso. La lettura mattutina va da 110 a 118. Grazie.
Giorgio V.
Giorgio V.
Ultima attività il 30/03/21 alle 09:25
Iscritto nel 2015
6 commenti pubblicati | 5 nel forum Diabete tipo 2
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Esploratore
@Giorgio V. Lo stress in generale e’ alto e lo sento. Dormo benino con il Tavor 1+1/2. L’età’ e il momento in cui viviamo la fanno da padroni.
Piccolae
Piccolae
Ultima attività il 17/11/24 alle 12:53
Iscritto nel 2020
18 commenti pubblicati | 14 nel forum Diabete tipo 2
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Buongiorno Giorgio
anche io sono diabetica di tipo 2 dal 2002 pertanto un bel po di anni. Per il mio caso lo stress lavorativo e della vita in generale e il dormire male porta un peggioramento del mio diabete.
buona giornata. Namastè
giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
Iscritto nel 2016
675 commenti pubblicati | 345 nel forum Diabete tipo 2
11 delle sue risposte sono state utili ai membri
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Ciao @Giorgio V.
Io non credo che la nostra esperienza personale possa essere molto utile agli altri: anche i nostri figli, se non sbagliano con la propria testa, non imparano nulla. Tuttavia, per quel poco che può servire, ti racconto in breve la mia esperienza.
Avevo 50 anni. Pesavo 89 kg (per 168 cm). E avevo una glicemia mattutina pressappoco pari alla tua (110-118).
Sento due medici e ascolto quello che mi diceva di prendere 500 mg di metformina.
La mia glicemia, dopo una iniziale diminuzione, dopo qualche mese riprende a salire, cosicchè quello "scienziato" di medico che avevo trovato mi porta la dose a 850 mg. Stessa tiritera. Inizialmente la glicemia scende, dopo alcuni mesi la glicemia torna a salire. Solo che oltre alla glicemia scopro di avere anche trigliceridi e colesterolo alti. Cosicchè lo "scienziato", oltre a prescrivermi DUE da 1000 di metformina vi aggiunge statine per il colesterolo e un altro farmaco per i trigliceridi.
Stessa tiritera: iniziale diminuzione e poi valori alle stelle. Questa volta mi cambia il farmaco (con uno più potente) e mi da un altro farmaco per gli ACIDI URICI. Le mie pastiglie quotidiane erano diventate 11, ma le mie MAGAGNE molte di più: INSONNIA, DEPRESSIONE, GOTTA, SMEMORATEZZA, IPERTENSIONE, e infine IMPOTENZA. Insomma dopo DIECI ANNI DI QUELLE CURE DA PARTE DI QUELLO ILLUSTRE SCIENZIATO e dei suoi COLLEGHI, mi trovavo sull'orlo del SUICIDIO.
Nessuno che mi avesse detto: GUARDA CHE DEVI DIMAGRIRE, che devi ELIMINARE IL GRASSO ATTORNO ALLA PANCIA. E' TALE GRASSO ADDOMINALE la causa delle tue numerose patologie.
Una volta mi hanno mandato da un DIETOLOGO e costui (altro illustre "scienziato") mi da una dieta da 1200 calorie che dopo una settimana mi stava portando alla pazzia.
Fino a che ho capito che di grandi "scienziati" ne avevo abbastanza.
Ho cominciato a PRENDERE NOTA scrupolosamente di quello che mangiavo e dell'incidenza dei SINGOLI ALIMENTI sulla mia GLICEMIA, sulla mia PRESSIONE, e sul mio PESO.
In questo modo, dimagrendo UN CHILO AL MESE nel giro di un anno circa ho portato il mio PESO a valori NORMALI (75/76 kg)
Bene, da quel momento la mia glicemia si è quasi normalizzata e ho potuto prima RIDURRE GRADUALMENTE e poi ELIMINARE DEL TUTTO la metformina che prendevo. Riducendo il peso sono andati a posto la PRESSIONE, i TRIGLICERIDI, il COLESTEROLO e gli ACIDI URICI. Ho potuto così buttare nel cesso TUTTE LE MEDICINE.
Sono SEI ANNI da allora. Da quando l'ho fatto la mia salute è rifiorita.
La mia memoria è tornata quella di sempre. Dormo da dio e mi faccio una passeggiata di un'ora al giorno fra i campi, nei boschi o nei sentieri di montagna che mi riconcilia con la vita e col Creato.
Un caro saluto e tanti fortissimi auguri
Giuseppe
Piccolae
Piccolae
Ultima attività il 17/11/24 alle 12:53
Iscritto nel 2020
18 commenti pubblicati | 14 nel forum Diabete tipo 2
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Buongiorno Giupipino ti ringrazio delle tua testimonianza, io sono diabetica dal 2001 avevo 40 anni. Sono alta 155 cm ca e pesavo 57 allora oggi ne peso 58/59 con ultima glicata a 7. Non sono in sovrappeso di tanto e deve cercare da lavorare su altre variabili quali cibo stress qualità del sonno.
Namaste
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Indagine
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
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Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
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giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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Giorgio V.
Giorgio V.
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Ricompense
Esploratore
Da poco mi hanno prescritto lo Slowmet (metmormina). 500mg. Sapete se sia valido o ci vorrebbe l’. 850 mg?