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Pazienti Diabete tipo 2
Si puo guarire da diabete tipo 2?
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EUREKA
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EUREKA
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Ultima attività il 29/06/24 alle 01:22
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1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
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Ciao @Sargia , Ben arrivata su questo Forum , Ottima domanda perchè qui troverai la o le tue risposte. Rispondendo alla tua... ti dico subito che ... si guarisce specialmente Tu che hai da poco il diabete.
Sè ti fai un giretto qui su Carenity troverai tantissime risposte e non solo sul diabete, sè segui i miei post o quelli di @giupipino avrai risolto il Tuo Diabete e senza nessuna Medicina o Farmaco. Sè... ti può interessare ti lascio qui sotto vari Link dove troverai La tua risposta in particolare su " The End". E' una sorte di riepilogo dei Miei Post, ovvero delle Rubriche dove si parla e ci si passa un pò di tempo anche per rilassarsi un po.
Sè interessato clicca sulla scritta Celeste qui sotto, ciao e buona permanenza in questa Grande famiglia.
By Eureka!
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giupipino
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giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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675 commenti pubblicati | 345 nel forum Diabete tipo 2
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Ciao Sargia,
Per te che sei giovane è estremamente importante una strategia corretta nei confronti del diabete, perchè come sai, se questa malattia non viene trattata correttamente porta nel tempo (nell'arco di 10/20 anni o anche prima) a conseguenze DEVASTANTI per l'organismo che riguardano TUTTI gli organi, a cominciare dalla CIRCOLAZIONE (e quindi problemi di PRESSIONE) ai RENI (con necessità perfino di DIALISI) al CUORE (aritmie, infarti) al CERVELLO (demenza precoce).
Cosa significa trattare correttamente il diabete (tipo 2)?
Significa NON CREDERE ASSOLUTAMENTE che BASTANO I FARMACI per tenerlo sotto controllo.
Il DIABETE E' UN PROBLEMA METABOLICO.
A un certo punto, se per troppo tempo si adotta uno STILE DI VITA ERRATO (troppa sedentarietà, troppi carboidrati e troppe proteine nella dieta) IL NOSTRO ORGANISMO, che è una macchina perfetta, ma delicatissima, VA FUORI CONTROLLO. Cominciano a scassarsi i valori dei TRIGLICERIDI, del COLESTEROLO, della GLICEMIA, degli ACIDI URICI, della BILIRUBINA.
Per riportarlo sulla giusta strada è SBAGLIATISSIMO AFFIDARSI ALLE MEDICINE, perchè, per curare tutte le patologie precedenti occorrerebbero CHILI di medicinali, con gli effetti sul nostro organismo che conosce solo il Padreterno.
Bisogna viceversa capire che anzitutto occorre RIPORTARE IL PROPRIO PESO entro dei valori accettabili. Nel tuo caso, con altezza 1.68, il PESO MASSIMO che dovresti avere è 75/76 kg. Per ricondurti a questo valore è ILLUSORIO pensare che si possa dimagrire in fretta. Il massimo ritmo che si può tenere senza provocare dei traumi all'organismo è UN CHILO AL MESE.
Man mano che ti porti verso questo valore i tuoi valori ematici tendono a portarsi nella norma.
Allora la tecnica giusta per GUARIRE dal diabete è MAN MANO CHE I VALORI DI GLICEMIA A DIGIUNO E DI GLICATA SI AGGIUSTANO, DIMINUIRE LA DOSE DEL FARMACO ASSUNTO. Quando il valore della glicata si porta attorno a 6.5 a quel punto, con L'ACCORDO DEL MEDICO, si può eliminare il farmaco.
Eliminando il farmaco si noterà che man mano che passa il tempo, mantenendo una dieta giusta, e un movimento giornaliero regolare, I VALORI DI GLICEMIA E DI GLICATA SCENDONO. Questo perchè riportando il peso entro valori normali si ELIMINANO LE CAUSE del diabete.
Sargia
Sargia
Ultima attività il 28/09/20 alle 22:58
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3 commenti pubblicati | 3 nel forum Diabete tipo 2
Ricompense
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GRAZIE X LA TUA RISPOSTA GIUPIPINO.FACENDO COSI,CIOE SCENDENDO DI PESO PIANO PIANO 1KG CIRCA AL MESE 1 VOLTA RAGGIUNTO IL MIO PESO FORMA RIUSCIREI AD EVITARE ANCHE I PICCHI GLICEMICI'?SE CAPITA DI ANDARE FUORI OGNI TANTO CON AMICI E MANGIARE 1 PO DI PIU COSA SUCCEDE?
giupipino
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giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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Ciao Sargia,
Per eliminare i picchi glicemici bisogna capire da cosa sono provocati. Principalmente i motivi sono legati al fatto che si assumono zuccheri SEMPLICI in forma SOLUBILE. Gli zuccheri semplici (come quelli contenuti in tutti i prodotti industriali di tipo dolciario, comprese quelli aggiunti alla cioccolata) vengono assorbiti IMMEDIATAMENTE dall'intestino, soprattutto se accompagnati da LIQUIDO.
Allora assolutamente da abolire sono tutti i LIQUIDI contenenti carboidrati, anche se in piccola quantità. Allora via birra e vino (ovviamente una volta a settimana, a cena con gli amici, se si è raggiunto un buon controllo del diabete due bicchieri si possono bere...). Ma soprattutto via succhi di frutta industriali, coca cola e bevande zuccherate.
Sono da abolire anche la pasta e il pane di farina 00. Infatti questa farina viene talmente raffinata che da essa spariscono completamente le FIBRE VEGETALI, e sono queste ultime che anzitutto bisogna assumere per avere una glicemia sotto controllo.
Allora via libera a PASTA AI CINQUE CEREALI; oppure a pasta di ORZO o di AVENA. Ma solo due tre volte a settimana e solo mezzo piatto. Via libera a PANE DI SEGALA, anche ad ogni pasto, ma solo due o tre fettine a pasto. Infine via libera a frutta non calorica, anche come merenda o spuntino.
Non c'è niente di meglio per farsi passare la fame che un'ottima mela Fuji, o una pera. Ma tutti i frutti, purchè non siano stramaturi, si possono mangiare.
Io sono QUATTRO ANNI che mi nutro in questo modo e non ho più bisogno di ALCUN FARMACO.
Vado a pranzo o a cena con gli amici e in tali occasioni NON ORDINO MAI IL PRIMO, ma solo il secondo e solo secondi NON ELABORATI. Ad esempio è ottima la TAGLIATA di manzo o di cervo. Ottimo il pollo o il coniglio alla diavola. In tali occasioni bevo un QUARTO di vino, ma mai birra che è l'alimento a più alto indice glicemico.
Insomma convivo benissimo col mio diabete, anche se so che c'è sempre. Come una bestia feroce pronta a saltare fuori e sbranarti appena ti distrai.
Ma io non ci penso nemmeno a distrarmi: ogni mattina misuro la mia glicemia, la mia pressione, il mio peso. Tengo nota della alimentazione del giorno prima e del movimento fatto. In questo modo imparo sempre meglio la relazione fra uno specifico alimento e la glicemia.
Ad esempio ero convinto che bere BIRRA ANALCOLICA fosse come bere acqua. Ed ero arrivato a berne diversi litri al giorno. Non ti dico quali effetti catastrofici questo fatto aveva avuto sulla mia glicemia !!!!
EUREKA
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
EUREKA
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Ultima attività il 29/06/24 alle 01:22
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Se può interessare a qualcuno.....
Ci sarà il 3 ° Congresso mondiale sul diabete e l'obesità (conferenze sul diabete 2019) che si svolgeranno dal 18 al 20 marzo 2019 a Roma, in Italia. La conferenza ha come tema "I recenti progressi nel diabete tipo1 e tipo2 e nell'obesità" con l'obiettivo di riunire un vasto pubblico di professionisti.
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
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giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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Sargia
Sargia
Ultima attività il 28/09/20 alle 22:58
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Ricompense
Esploratore
SALòVE SONO 1 RAGAZZO DI 34 ANNI,
SONO 2 MESI CHE HO SCOPERTO DI ESSERE AFFETTO DI DIABETE TIPO 2 I MIEI VALORI ERANO GLICEMIA A DIGIUN0 303 E 1 GLICATA 10.9.ORA INSIEME AI FARMACI UNA DIETA EQUILIBRATA E SPORT SONO RIUSCITO A PERDERE 5KG E LA MIA GLICEMIA NON SUPERA MAI I 190 POST PRADIALE ,IN REALTA QUESTO RISULTATO L HO TROVATO SOLO 1 VOLTA PERCHE ERO FUORI A CENA CON AMICI.ALTRIMENTI POST PRADIALE 150 160 E A DIGIUNO QUASI SEMPRE SOTTO I 120.LA DOMANDA E SI PUO GUARIRE DEL TUTTO DIMAGRENDO E STANDO ATTENTO ALL ALIMENTAZIONE?ORA SONO SOVRAPPESO PESO 88KG E SONO ALTO 1.68