- Home page
- Interagisco
- Forum
- Forum Disturbo bipolare
- Convivere con il disturbo bipolare
- Come aiutare un amico con disturbo bipolare?
Pazienti Disturbo bipolare
Come aiutare un amico con disturbo bipolare?
- 53 visualizzazioni
- 3 sostegni
- 3 commenti
Tutti i commenti
Sara_B
Animatrice della communityBuon consigliere
Sara_B
Animatrice della community
Ultima attività il 21/11/24 alle 16:30
Iscritto nel 2022
1.048 commenti pubblicati | 36 nel forum Disturbo bipolare
69 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Esploratore
-
Amico
Ciao @Bru1112
Benvenuta nel forum e grazie mille per la domanda.
Cari membri
@Illopollo @Liliana25 @Simona7 @Flavio123 @Domenico8 @Rossy.lu71 @Ewa1973 @millkat @Rosanna.Leotta @Fdekolmn @Lorius @Akea2021 @Pixell @Valeria988 @Mister21 @Fluo80 @spada1975 @Sedrick @antonio10 @Carlotta96 @Cinzia1980 @SaraG. @Scorza @persefone @CSTELLA85 @andrea95 @Clipper @lucacecchini @fiorenza @Franco.C @Daniele @Marco73 @Ilaria82
avete consigli da dare alla nostra iscritta? Esperienze da condividere?
Vi ringrazio e vi auguro una bella giornata.
Sara del team Carenity
Vedere la firma
Sara
persefone
persefone
Ultima attività il 13/04/24 alle 22:34
Iscritto nel 2022
4 commenti pubblicati | 4 nel forum Disturbo bipolare
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Esploratore
-
Amico
Secondo la mia esperienza, l'unica cosa che puoi fare è accettarlo. A causa del bipolarismo, molte persone si sono allontanate da me per via dei miei sbalzi d'umore, personalmente mi sarebbe servito solo non venire abbandonata. Prova a chiedergli cosa gli serve in quelle situazioni, penso siano soggettivi i bisogni specifici.
Mi dispiace di non saper consigliare di meglio.
Tatiana
Vedere la firma
Tatiana
Verca85
Verca85
Ultima attività il 15/11/23 alle 14:45
Iscritto nel 2021
2 commenti pubblicati | 2 nel forum Disturbo bipolare
2 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Esploratore
-
Amico
Ciao, come ti hanno già detto devi accettarlo, capire che non è colpa sua e non può controllare i suoi sbalzi. Spero sia seguito da uno specialista.
Vedere la firma
Veronica
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Indagine
I membri partecipano anche...
Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
Vedere il miglior commento
Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
Vedere il miglior commento
Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
Spero d'esserti stato d'aiuto
Vedere il miglior commento
Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
Vedere il miglior commento
Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
Vedere il miglior commento
Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
Spero d'esserti stato d'aiuto
Vedere il miglior commento
Articoli da scoprire...
12/08/23 | Consigli
Disturbo bipolare e impiego: come essere soddisfatti sul lavoro?
19/04/21 | Consigli
Il disturbo bipolare: facciamo il punto sui diversi trattamenti!
28/05/20 | Consigli
24/05/18 | Consigli
08/10/18 | Consigli
28/08/18 | Testimonianza
24/05/18 | Attualità
La depressione nel 2030 sarà la malattia più diffusa nel mondo
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
Bru1112
Bru1112
Ultima attività il 12/02/23 alle 02:30
Iscritto nel 2022
1 commento pubblicato | 1 nel forum Disturbo bipolare
Ricompense
Esploratore
Buonasera!
Da pochi mesi conosco una persona affetta da disturbo bipolare. Devo ammettere che spesso sono disorientata dai suoi frequenti sbalzi d'umore e dalle sue cariche di aggressività verbale che talvolta sfodera. Il legame, fra noi, è molto forte ma a volte non so come aiutarlo e mi sembra di prendere direzioni sbagliate. So che non posso certo guarirlo, ma almeno vorrei non sovraccaricare. Accetto qualsiasi tipo di consiglio.
Grazie
Brunella