Andare in terapia: sì! Ma da chi? Scoprite i vari specialisti della psiche!

Dalla medicina alla clinica

La gestione della salute mentale si trova al crocevia tra diverse discipline, ecco perché, visto questo aspetto multidisciplinare, sono diversi gli specialisti che possono prendersene cura. 

Lo psichiatra

Lo psichiatra è un medico che si è specializzato in psichiatria dopo 6 anni di studi di medicina generale. Basa la sua valutazione su solide conoscenze di psicopatologia, psicologia medica, neurobiologia e neuroscienze. Il suo ruolo è quello di formulare una diagnosi psichiatrica e di utilizzare le sue conoscenze mediche per comprendere i bisogni del paziente e prescrivere farmaci adeguati. Lo psichiatra è infatti l'unico professionista che può prescrivere farmaci. 

Esempio: un uomo di 28 anni ha perso interesse per le attività che gli piacevano, si sente sempre triste e ha pensieri suicidi. Trova difficile alzarsi al mattino e andare al lavoro.

Perché rivolgersi a uno psichiatra: consultare uno psichiatra consente di valutare la gravità della depressione, di prescrivere antidepressivi e di effettuare controlli regolari per adeguare il trattamento e monitorare lo stato mentale.

Lo psicologo

Se il bisogno del paziente non è di tipo farmacologico, può rivolgersi a uno psicologo. Lo psicologo, che ha conseguito una laurea specialistica in scienze psicologiche, valuta e tratta i disturbi mentali emotivi e comportamentali. Utilizza tecniche basate su colloqui, test psicometrici e diversi approcci terapeutici. Poiché lo studio della psicologia è in continua evoluzione, esistono anche numerose specializzazioni (psicologo clinico, psicologo infantile, neuropsicologo, ecc.)

Esempio: una donna di 35 anni lavora in una grande azienda all’interno della quale si sente costantemente sotto pressione per raggiungere obiettivi sempre più alti. Ha iniziato a soffrire di insonnia e di attacchi d'ansia e si sente costantemente stanca e irritata.

Perché consultare uno psicologo: consultare uno psicologo le permetterebbe di parlare delle sue esperienze, di imparare tecniche di gestione dello stress come il rilassamento e la meditazione mindfulness e di sviluppare strategie per trovare un equilibrio tra la sua vita professionale e la sua vita personale.

Lo psicoanalista

La psicoanalisi è una delle tante specializzazioni della psicologia. Questa branca, basata sulla teoria di Sigmund Freud e dei suoi successori, si propone di comprendere la psiche di un individuo esplorando l'inconscio con tecniche specifiche come le libere associazioni di pensiero o l'analisi dei sogni. Lo psicoanalista è un particolare tipo di terapeuta che si è formato in una scuola di specializzazione ad indirizzo psicoanalitico. Per poter accedere alla specializzazione è necessario aver conseguito l'abilitazione all'esercizio di psicologo (o medico) dopo la laurea in Psicologia (o Medicina).

Esempio: una donna di 55 anni ha sempre avuto difficoltà a mantenere relazioni stabili e si sente spesso abbandonata. Ha ricordi vaghi ma dolorosi della sua infanzia.

Perché rivolgersi a uno psicoanalista? Rivolgersi a uno psicoanalista permette di esplorare il proprio passato e le proprie esperienze infantili, di capire come queste ultime influenzano il proprio presente e di lavorare sui propri sentimenti di abbandono e sui modelli relazionali.

Lo psicoterapeuta

Il termine psicoterapeuta si riferisce a qualsiasi professionista che abbia seguito una formazione specifica in psicoterapia. Lo psicoterapeuta utilizza una varietà di approcci terapeutici, tra cui la terapia cognitivo-comportamentale, umanistica e familiare, per trattare problemi emotivi e comportamentali.

Esempio: un uomo di 45 anni è costantemente preoccupato per la famiglia, il lavoro e la salute. I suoi pensieri pieni di ansia interferiscono con la sua capacità di concentrarsi e di godersi la vita.

Perché rivolgersi a uno psicoterapeuta? Rivolgersi a uno psicoterapeuta specializzato in terapia cognitivo-comportamentale (CBT) permette di imparare a identificare e modificare i pensieri ansiosi e ad adottare comportamenti più adeguati

Gli specialisti della salute mentale in Italia 

Il riconoscimento degli psicologi come professionisti della salute varia notevolmente nel mondo, a seconda delle legislazioni nazionali e delle percezioni culturali. In Italia, dall'inizio del XX secolo, sono stati compiuti notevoli progressi nell'assistenza e nella ricerca sulla salute mentale.

Oggi l’Italia dispone di un gran numero di specialisti che svolgono un ruolo cruciale nel sostegno alle persone con problemi di salute mentale. Inoltre, l’esistenza e il riconoscimento di terapisti occupazionali, psicomotricisti e arteterapeuti rappresenta un importante passo avanti nel sostegno ai pazienti. Sebbene queste professioni non siano sempre focalizzate solo sulla salute mentale, esse apportano un contributo significativo al paziente grazie ai loro approcci complementari. Questa diversità di approcci permette di affrontare in completo ed equilibrato ai bisogni di salute mentale in Italia. 

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