Alleviare il dolore senza farmaci: tutte le tecniche!

Cos'è il dolore?

Secondo la definizione ufficiale dell'International Association for the Study of Pain (IASP), "il dolore è un'esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole associata o descritta in termini di danno tissutale reale o descritto come tale".

Esistono tre modi per classificare il dolore:

• Temporale: acuto (distorsione) o cronico (lombalgia),

• Eziologico: canceroso o non canceroso,

• Fisiologico: nocicettivo (scatenato da un attacco al corpo), neuropatico (lesione o disfunzione del sistema nervoso centrale o periferico), misto.

Il dolore ha poi una componente emotiva. Le risposte emotive al dolore possono variare da persona a persona e possono essere influenzate da fattori quali il contesto, le esperienze passate e le emozioni in generale. Esistono anche dolori psicogeni, legati a disturbi psicologici che provocano una sensazione dolorosa, e dolori inspiegabili, in cui l'origine del dolore, o della malattia che lo determina, rimane senza spiegazioni.

Il dolore coinvolge quindi aspetti fisici, psicologici e sociali. Può essere trattato in vari modi, tra cui farmaci, terapie fisiche, interventi psicologici e altri approcci a seconda della natura e della causa del dolore.

Gli analgesici e i loro effetti collaterali più frequenti

A oltre il 70% degli italiani viene prescritto almeno un antidolorifico all'anno.

I farmaci utilizzati per alleviare il dolore si dividono in tre categorie:

• Non oppioidi, efficaci per il dolore lieve e moderato e talvolta per il dolore grave (paracetamolo, FANS),
• Gli oppioidi, noti anche come narcotici (morfina), sono gli antidolorifici più potenti,
• Coadiuvanti, farmaci generalmente utilizzati per il trattamento di altre patologie, ma che possono anche alleviare il dolore (imipramina).

Gli effetti collaterali più comuni degli analgesici sono: 

• Problemi all'apparato digerente,
• Problemi di sanguinamento, 
• Problemi cognitivi,
• Problemi respiratori,
• Ritenzione idrica o problemi renali, 
• Un aumento del rischio di malattie cardiache e vascolari, 
• Rischio di abuso o dipendenza.

Approcci alternativi per alleviare il dolore

Per alleviare il dolore si utilizzano molti altri metodi, il cui ruolo nella strategia terapeutica è sempre più riconosciuto.

Guardiamo più da vicino altri tipi di gestione del dolore che possono migliorare la qualità della vita.

Supporto psicologico

Un incontro con uno psichiatra o uno psicologo può essere utile per parlare meglio del proprio dolore. Questi specialisti utilizzano diverse tecniche per aiutare i pazienti a gestire il dolore, come la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) o l'EMDR.

Manipolazione del corpo

La fisioterapia è una disciplina paramedica che aiuta le persone a mantenere o recuperare la capacità di muoversi, rilassarsi e far lavorare i muscoli alleviando la tensione.

L'osteopatia identifica le tensioni o gli squilibri che causano dolore o disagio, quindi utilizza manipolazioni per aiutare a ripristinare l'equilibrio perso.

Esistono poi la chiropratica e vari tipi di massaggio (coppettazione, riflessologia, moxibustione).

Metodi di neuromodulazione

La stimolazione elettrica può modificare il modo in cui i nervi elaborano il dolore. Queste tecniche comprendono la stimolazione elettrica transcutanea dei nervi (TENS), la stimolazione del midollo spinale, la stimolazione magnetica transcranica ripetitiva (rTMS) e la neurostimolazione periferica.

Termoterapia

Si tratta di una tecnica che prevede l'utilizzo di variazioni di temperatura per alleviare dolori, contratture, crampi e dolori. Gli impacchi caldi possono aiutare a rilassare i muscoli tesi, mentre la crioterapia (applicazione del freddo) può ridurre l'infiammazione.

Attività fisica su misura

L'esercizio fisico regolare può contribuire a ridurre il dolore rafforzando i muscoli e migliorandone la flessibilità. Tuttavia, prima di iniziare un nuovo programma di allenamento è necessario consultare un medico e l'intensità dell'esercizio deve essere adeguata al tipo di dolore di cui si soffre.

Dieta antinfiammatoria

Alcuni alimenti e integratori hanno proprietà antinfiammatorie naturali. Poiché il dolore può essere legato all'infiammazione dell'organismo, una dieta antinfiammatoria può ridurre significativamente il dolore.

Gestione del sonno

La mancanza di sonno contribuisce al peggioramento del dolore. Bisogna prendere in mano la situazione e seguire una serie di strategie per riuscire a gestire correttamente il sonno.

Pratiche mente-corpo

Ipnosi, sofrologia, meditazione, yoga, tai chi, biofeedback, pensiero positivo e molte altre pratiche aiutano a ridurre il dolore. Riducono l'ansia e lo stress e migliorano il benessere generale.

Terapie energetiche

Ci sono l'agopuntura, attraverso cui gli aghi vengono inseriti in aree del corpo per produrre una sensazione di calore e ridurre il dolore. Esistono anche il tocco terapeutico, il reiki, il Qi Gong, ecc.

Fitoterapia e aromaterapia

Si ritiene che alcune piante (wintergreen, finocchio, arnica, CBD) riducano la produzione di sostanze legate all'infiammazione e quindi al dolore. Prima di utilizzare una pianta (in tisana, capsule, oli essenziali), chiedete consiglio al vostro farmacista sul dosaggio e sulle controindicazioni.

Procedure chirurgiche

L'idea è quella di interrompere chirurgicamente il circuito del dolore. La chirurgia viene eseguita solo da équipe specializzate che lavorano nei reparti di neurochirurgia.

Esistono molti altri metodi alternativi per alleviare il dolore, tra cui l'ayurveda, l'omeopatia, la naturopatia, la medicina tradizionale cinese, l'arteterapia, la balneoterapia e persino l'irudoterapia (sanguisughe medicinali).

È possibile trovare un equilibrio tra i diversi approcci per il trattamento del dolore?

Il dolore viene spesso trattato combinando farmaci e trattamenti non farmacologici. Inoltre, sempre più strutture di cura combinano metodi alternativi con i trattamenti convenzionali. Questi metodi non sostituiscono i trattamenti convenzionali, ma possono permettere di ridurre il dosaggio degli antidolorifici e/o i loro effetti collaterali. Questi metodi hanno effetti benefici sul dolore fisico, sul benessere mentale e sulla qualità della vita. Devono essere utilizzati dopo aver consultato il medico, che, se necessario, vi indirizzerà a professionisti specializzati ed esperti.

Esistono quindi molti modi per alleviare il dolore. L'importante è trovare quello che garantisce il miglior sollievo, a seconda del dolore e delle proprie preferenze.

Per orientarvi meglio, esistono diverse strutture specializzate nel trattamento del dolore cronico, DSC.