Diabete e vacanze: come organizzarsi?

In Italia, più di 3,5 milioni di persone sono in cura per il diabete. Il diabete di tipo 2 è il tipo più comune e rappresenta oltre il 90% delle persone colpite; il diabete è in rapido aumento in tutto il mondo tanto da venir paragonato a un'epidemia. 

Se gestito correttamente e per tempo, il diabete può essere vissuto bene. Questo dipende da una risposta positiva alle cure, da un monitoraggio ottimale della terapia, dalla conoscenza della malattia, delle reazioni dell'organismo e dei sistemi quotidiani di gestione della malattia. 

Un progetto di vacanza si inserisce quindi perfettamente nella vita quotidiana delle persone con diabete. Per sfruttare al meglio le vacanze, è necessario seguire alcune regole e procedure. È inoltre importante valutare l'impatto sui livelli di zucchero nel sangue legato a:

• Possibili cambiamenti nel cibo che ci si riesce a procurare sul posto,
• Attività fisiche insolite (ciclismo, escursionismo, ecc.),
• Nuove tempistiche (differenza di orario, lunghe code),
• Condizioni climatiche diverse (freddo o caldo improvvisi).

Come organizzare una vacanza quando si ha il diabete?  

Ecco alcuni consigli da applicare prima di partire per le vacanze: 

Informatevi sulla destinazione  

Per essere preparati a ogni imprevisto, è importante individuare le farmacie, gli ospedali e le altre strutture mediche che potrebbero essere utili sul posto di vacanza. Se si va all'estero, è bene informarsi sulle vaccinazioni consigliate, sulle ambasciate e i consolati italiani presenti nel Paese, sui servizi di diabetologia e sulle farmacie in cui è possibile trovare i farmaci.  

Consultare il medico di famiglia o il diabetologo 

Parlare con il proprio medico prima di partire per le vacanze permette di effettuare un check-up generale, di indicare i vari aspetti del soggiorno e di assicurarsi che non vi siano controindicazioni legate al viaggio. Se possibile, bisognerebbe pianificare con il medico gli orari di assunzione dei farmaci e gli eventuali aggiustamenti richiesti. 

Tenere a portata di mano le cartelle cliniche e i farmaci 

Oltre ai documenti d'identità, è opportuno tenere con sé (anche sotto forma di foto sul proprio smartphone) una serie di documenti essenziali, come ad esempio:

• Certificato di assicurazione di viaggio,
• Tesserino sanitario,
• Tesserino indicante il proprio gruppo sanguigno,
• Contatti di un parente,
• Ricette mediche rinnovabili. Per andare all’estero, è possibile chiedere al medico di scriverle con il nome internazionale non proprietario - INN,
• Tessera personale del diabetico
• In caso di trattamento con microinfusore di insulina, la tessera di titolare del microinfusore di insulina
• I dati sull’andamento della propria glicemia. 

Quando si viaggia in aereo, il trasporto di medicinali e attrezzature mediche (siringhe, pompe per insulina, ecc.) è soggetto a rigidi controlli doganali. Per salire a bordo dell'aereo, è necessario presentare una prescrizione medica che elenchi tutti i trattamenti che si stanno assumendo e che autorizzi il trasporto dell'insulina. A causa delle variazioni di temperatura, è bene evitare di mettere l'insulina in stiva. 

Preparare bene i dispositivi medici 

Oltre a un kit di emergenza per affrontare i disturbi più comuni (ferite, mal di stomaco, ecc.), a seconda del tipo di cura in corso, è necessario portare sempre con sé alcuni accessori fondamentali. È inoltre molto importante avere un numero sufficiente di accessori di ricambio. 

Per le persone con diabete sottoposte a trattamento con microinfusori di insulina, sono necessari il microinfusore, l'insulina e il glucagone, i serbatoi, i cateteri, le batterie di ricambio, i cerotti anestetici e anche l'attrezzatura di ricambio. È consigliabile annotare i dati relativi alla velocità basale e al bolo, in modo da poter programmare il microinfusore sostitutivo, se necessario. 

Per le persone trattate con iniezioni, bisogna portare con sé l’insulina sotto forma di fiale, cartucce e/o penne preriempite o penne ricaricabili e aghi o siringhe.

Serviranno inoltre: strumenti per il monitoraggio della glicemia, farmaci per l'intero soggiorno o per un periodo più lungo, una borsa termica, materiale disinfettante e snack per diabetici. 

È consigliabile dividere a metà le scorte di attrezzature e medicinali, in modo da averle a disposizione in caso di furto o smarrimento. 

Prevedere i bisogni urgenti 

È importante verificare che le clausole del contratto assicurativo siano adeguate in caso di necessità di assistenza o rimpatrio, oppure stipulare un'assicurazione per sicurezza. 

Come gestire il diabete in vacanza? 

Il viaggio verso la destinazione delle vacanze può essere impegnativo. Può comportare un aumento della resistenza fisica. Per questo motivo è necessario fare pause frequenti, idratarsi, controllare la glicemia e fare uno spuntino se serve. Se la differenza di fuso orario è superiore a 3 ore, è necessario regolare l'assunzione di insulina di conseguenza. 

Una volta che vi sarete stabiliti, dovrete prestare attenzione a tutto ciò che può avere un impatto sui vostri livelli di zucchero nel sangue, come l’alimentazione e le attività, ma anche il comportamento. 

Ecco alcuni consigli: 

Attenzione alla dieta  

È importante mantenere abitudini alimentari corrette, mangiare a orari regolari e diffidare di nuovi alimenti senza un minimo di informazioni sul contenuto di grassi e zuccheri. Anche l'idratazione richiederà un’attenzione particolare. Tenete a mentre che la diarrea è un sintomo frequente del diabete insulino-dipendente e rappresenta un rischio di scompenso, poiché disidrata e impedisce l'assimilazione del cibo e può quindi portare a ipoglicemia. 

Adattare l'attività fisica  

L'esercizio fisico comporta il rischio di uno squilibrio glicemico. È consigliabile controllare la glicemia prima e dopo l'attività per adeguare rapidamente il trattamento e mangiare uno spuntino se necessario. È inoltre importante prestare attenzione ai sintomi, come sudorazione eccessiva o vertigini. 

Monitorare più frequentemente la glicemia

Il monitoraggio della glicemia aiuta a tenere sotto controllo il diabete e a modificare il trattamento, se necessario. Controlli più frequenti del solito limiteranno i rischi generati da cambiamenti di abitudini. 

Verificare le scorte di medicinali e accessori medici 

L'obiettivo è quello di non finire le scorte di insulina o di glucagone. Inoltre, le temperature di conservazione devono tenute sotto controllo. 

Per proteggere i microinfusori di insulina da eventuali danni, è possibile scollegarli in spiaggia o in piscina per un massimo di un'ora. In seguito, è necessario controllare nuovamente la glicemia. 

Tenere sotto controllo le condizioni dei piedi  

Le persone con diabete rischiano complicazioni ai piedi. Le cause possono essere molteplici. Si consiglia di scongiurare ogni minimo rischio di infezione evitando, tra le altre cose, di camminare a piedi nudi, limitando l'attrito delle scarpe e prendendosi cura dei piedi ogni giorno. 

Le vacanze sono un momento di relax e la malattia non dovrebbe impedire alle persone con diabete di godersele. Tuttavia, è importante prepararsi bene prima di partire e seguire le poche regole precauzionali menzionate qui sopra per godersi appieno le vacanze gestendo il diabete in modo sicuro. 

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