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Consigli per convivere con l'ansia
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Tutti i commenti
Andare all'ultimo commentoEx membro
Lori buonasera, soffro di ansia che mi ta portando alla depressione. Ho fatto di tutto, psicoterapia, xanax ed altri ansiolitici, ma forse ciò che più mi aiuta è avere un confronto con altre persone col lo stesso problema. Ascoltarsi è fondamentale. A presto.
Ex membro
ciao io sono ansiosa ,così dicono i medici ma io non mi sono mi sono mai sentita tale....
Ex membro
Sono ansioso ma non soffro di attacchi d'ansia. Io ho collegato la mia ansia ad una generica paura del futuro che mi attende. In questo periodo sto vivendo molte esperienze diverse: sono lontano dall'Italia nel tentativo di trovare lavoro, ho un figlio che non vedo da un mese, mi sono separato 5 mesi fa con la mia compagnia dopo che abbiamo capito insieme di non amarci più. La mia situazione è precaria e il mio futuro è fosco. Vinco l'ansia ponendomi degli obiettivi minimi, anche di pochi minuti, tutti però interconnessi con obiettivi più grandi, importanti, in grado di rasserenare il mio futuro. Devo trovare lavoro, ma per farlo devo imparare sempre meglio l'inglese (sono in Irlanda in questo momento): organizzo così la giornata, dedicando del tempo allo studio. Ho problemi di depressione e di "disordine emotivo": cerco di leggere il più possibile e di scrivere quanto posso, ma anche questa attività è inserita all'interno di una tabella di marcia. Credo che così io possa imparare diverse cose: avere più fiducia in me stesso; imparare a pazientare e arricchire la mia persona ogni giorno. Non sono purtroppo costante in quello che faccio, ma ci provo, al fine di non vivere nel disordine e nel caos, al fine di non avere tempo per pensare al mio futuro. Non so se anche gli attacchi di ansia possano essere ridotti con questo metodo. Sto facendo tutto questo dopo aver letto due libri che ho trovato molto interessanti: L'arte del cazzeggio di Perry e Filosofia per la vita di Evans. I due autori, il primo filosofo il secondo giornalista e paziente, hanno avuto più esperienze di depressione e attacchi d'ansia. Leggeteli, sono interessanti. Avete invece voi delle proposte da farmi? Qualche libro da offrirmi?
Ex membro
Salve, sono una nuova iscritta , mi chiedevo se qualcuno, nella propria esperienza, ha mai associato la comparsa delle crisi d'ansia con rotture di relazioni di "dipendenza" fisica o psicologica o economica. In caso affermativo mi piacerebbe sapere "superficialmente" come ha affrontato la situazione. Grazie.
Ex membro
Salve a tutti, io sì mariag68, ho riscontrato la comparsa del disturbo d'ansia subito dopo una perdita e dipendenza psicologica....cosa intendi per "superficialmente"? io sto cercando di risolvere con la psicoterapia e finora è di grande aiuto!
Ex membro
per Resilience...non credere a chi ti dice che la psicoterapia non serva a nulla o che tutti gli psicologi sono ladri...piuttosto cercati uno psicologo e soprattutto un gruppo in cui ti trovi bene, in cui senti di poter essere tè stesso e dire e fsre qualunque cosa tu voglia.
L'UNICO rimedio( legale) per l'ansia con o senza attacchi di panico è psicoterapia di gruppo, + ansiolitici (10 gocce di xanax servono solo a tenerti nella dipendenza senza curare il problema), e un antidepressivo( e quì devi provarne tanti finchè trovi quello giusto per te...non essendo ancora chiaro, dopo decine di anni, nemmeno ai medici il reale comportamento di questa categoria di farmaci a livello neurologico-neuronale e perchè ad uno fa effetto e ad altri 100 no).fammi sapere..anche di dove sei , magari posso aiutarti a trovare una strada non ancora battuta da te nella tua zona.ciao.Francesco
tenera14
Buon consigliere
tenera14
Ultima attività il 26/09/21 alle 20:06
Iscritto nel 2015
96 commenti pubblicati | 20 nel gruppo Buono a sapersi
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Amico
Buongiorno sono nuova e volevo delle risposte o degli aiuti..
Ho 26anni e soffro di ansia attacchi di panico e depressione da quando sono al mondo ma il tutto l'ho sempre considerato solo timidezza ma non era così...solo in questi ultimi anni ho scoperto di soffrire di tutto ciò..e spesso mi viene detto che sono solo mie seghe mentali..
Magari alcune potrebbero ma secondo me non lo sono :'( ho sempre subito il bullismo fin dalla prima elementare e ne ho cambiato 3volte la prima elementare ho iniziato da Casale Monferrato per finirla a Candia lomellina e da li sono iniziati i vari dispetti ed ho iniziato ad essere il gioco preferito dei bulli..
Ma il tutto sono dettagli venivo minacciata calpestata nel vero senso della parola ecc ero la serva dei bulli e non ce la facevo più :'( e poi non ho mai potuto dire la mia e da quando ho finito la scuola non sono mai uscita perchè comunque anche in paese ero gioco dei bulli mi facevano di tutto e non potevo nemmeno scappare perchè mi bloccavano in gruppo e se c'era qualcuno con me anzi che aiutarmi scappava e vedere scappare chi poteva aiutarmi era struggente e quella persona era un parente...mi prendevano di peso e mi buttavano nelle fontane e mi mettevano le mani addosso..
Ora è passato tutto ma ovunque vado o quando esco e vedo la gente che parla e mi guarda dalla testa ai piedi e iniziano a bisbigliare tra loro o smettono addirittura di parlare quando gli passo affianco e poi cambiano espressione cioè io penso che parlavate di me pur non conoscendomi mi sentivo e mi sento giudicata per come sono fisicamente e per come mi vesto mi sento giudicata incondizionatamente da tutto il mondo e non ce la faccio proprio più spesso vorrei sparire dalla faccia della terra senza che mi ritrovino lo so è brutto ma mi sento così..
A ferragosto andai con il mio compagno in montagna dai suoi a pranzo e c'era il pienone mamma mia solo ricordarlo mi viene male.Ero seduta in un tavolo mentre aspettavo di andare a tavola ero circondata da una marea di gente non respiravo più e ad un certo punto mia suocera chiede al mio compagno dove fossi e lui gli disse dov'ero cioè ero aggomitolata in me sulla sedia e persa dal terrore guardavo un punto fisso nel vuoto e gli disse che ero in presa di un attacco di panico e ansia allora lei si avvicinò e mi disse tutto ok?e gli risposi c'è troppa gente qui per me e allora mi abbracciò e diciamo che passò..
Ma una domanda vorrei porre è possibile avere paura degli spazzi grandi e piccoli con tanta e poca gente?Io ce l'ho son talmente tante le cose che vorrei dire ma poi magari vi romperei troppo..
PS:chiedo scusa per l'essermi prolungata..(e chiedo scusa per la punteggiatura ma anche con la punteggiatura non sono brava :'( perdonatemi)
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tenera14
psyche
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Ultima attività il 17/04/19 alle 10:12
Iscritto nel 2015
9 commenti pubblicati | 3 nel gruppo Buono a sapersi
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Esploratore
Ciao a tutti,
l'ansia può essere collegata ad una aspettativa di qualcosa che debba accadere in futuro, può avere un rapporto con la propria autostima, e col passare degli anni diventa una brutta abitudine che si cristallizza col passare dei giorni.
Ma così come viene creata, possiamo diminuirla, ridurla, gestirla e vincerla, dobbiamo fare dei piccoli sforzi quotidiani pratici per neutralizzarla, è più una questione mentale che fisica, ma si riflette anche sul corpo e nelle nostre relazioni umane.
Se vuoi provare alcune tecniche pratiche iscriviti al mio sito e le riceverai periodicamente nella tua email:
http://pnl-ansia-autostima.com/
ciao a presto
promises
Buon consigliere
promises
Ultima attività il 30/06/22 alle 19:24
Iscritto nel 2015
296 commenti pubblicati | 58 nel gruppo Buono a sapersi
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Ciao lori66, ho i tuoi stessi problemi. Se ti va parliamone.
Tenera14 io a volte ho paura ad attraversare la strada, paura della piazza... agorafobia e claustrofobia...
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Se sono normali non li vogliamo...
Ex membro
Io anche la penso come @Andriy000 : forse per aiutarci a vicenda sarebbe buono che qualcuno condividesse con noi la sua "storia a lieto fine", o come ha fatto @alessandro14 i suoi piccoli "trucchi" per sopravvivere quotidianamente. Anche io come lui mi trovo in una brutta situazione principalmente per la paura del futuro (non ho lavoro, non ho casa, e non vedo sbocchi a questa situazione) ma quando sento montare l'ansia, se riesco a prenderla per tempo, quando sono ancora in grado di razionalizzare un po', provo a limitare il tutto ad un compito più piccolo. Mi dico: non penserai certo di poter risolvere tutti i tuoi problemi in questo momento, è inutile anche solo pensarci. Piuttosto, cosa puoi fare ora (intendo proprio nei minuti successivi) per camminare nella direzione giusta? Di solito in questa maniera riesco a trovare una piccola cosa utile (ma per piccola intendo anche solo fare una ricerca su google, scrivere una mail), e appena l'ho fatta e ho visto che non era impossibile e terribile come sembrava inizio a razionalizzare di nuovo anche sul problema "grande", e l'ansia rientra. Non so se avete presente, ma quella sensazione tipo svegliarsi e dire "ma veramente mi stavo preoccupando per questo??
Insomma per la mia piccola esperienza l'unico consiglio che posso dare è: non sei dio e non puoi risolvere tutti i problemi in questo momento, certo. Però puoi fare almeno una di quelle piccole e insormontabili cose che ti separano dal risultato. Cercane una immediatamente fattibile, sforzati di farla, e vedrai che dopo ti sentirai immediatamente meglio perché avrai più fiducia in te.
Passando ad un altro discorso, ho visto invece che tutti avete parlato di ansiolitici e antidepressivi; io non ne ho mai presi, sono completamente ignorante in materia, e sicuramente per questo motivo mi spaventano tantissimo. Li collego alla perdita di lucidità e di controllo. Come @Giuly961 non vorrei doverne prendere (nello specifico psicofarmaci, non ho nulla contro i medicinali in generale), e sono un po' spaventata perché domani andrò per la prima volta da uno psicoterapeuta e magari mi dirà, come sostiene @masquerade0012, che l'unica via sono ansiolitici e antidepressivi. Non so se sarei in grado di accettare una simile realtà. Sarebbe come sentirmi dire "non hai speranze, per essere normale, per vivere come gli altri, tu devi partire da questa base". Ma questa, ripeto, è una mia paura, spero irrazionale, da persona che non sa di quello che parla. C'è qualcuno di voi che può raccontare la sua esperienza con ansiolitici e/o antidepressivi, e magari sfatare questa mia visione?
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Ex membro
buona sera!!! vi giro un link moooooltoooooo interessante... essendo io una persona molto ansiosa :)
https://youtu.be/9vbD0MLTID8