La Natura ci dà una " Mano"

                                                      Tutti a Tavola

                                    cosa si Mangia Oggi ?

Qui verranno postate solo una serie di Foto a (Titolo informativo) "  Mese per Mese di Frutta e Verdura e Ortaggi " cosiddetti Cibi di Stagione” che la Natura ci offre e ci mette a Disposizione nei 12 mesi dell' Anno e di conseguenza cosa dovremmo e Possiamo mettere in Tavola nei vari mesi dell'anno. >>> Fai click sulle foto qui sotto <<<

Buon Appetito - By Eureka!

considerazione post bilancia da condividere per farci una risata assieme... Mi é stata asportata la cistifellea il mese scorso. Dopo 12 giorni di digiuno ho perso solo 400 grammi! Sono un caso disumano? Devo andare a Lourdes? ?

Ciao @nirvanella78, Possibile ? ... Altro che disumano o Lourdes, 400 -700 Gr fanno e vengono anche solo Mangiando e bevendo acqua o Scaricando " Liquidi e feci " Hai qualcosa che NON funziona, per il resto Dispiace sentire stè cose" operazioni" Fatti forza e + Controllo.

By Eureka!

                                                Tai  Chi  Chuan

Con la pratica del Tai Chi può arrivare un aiuto per chi affronta la fase di recupero dopo un attacco cardiaco. Serve anche per la riduzione dello stress.  Questa arte marziale cinese può fornire a coloro che hanno subito un infarto o un serio problema al cuore nel periodo di riabilitazione.     il Tai Chi Chuan fornirebbe ai pazienti una soluzione alternativa alle normali pratiche fisiche di riabilitazione, rifiutate da 3 persone su 5 perché poco piacevoli.    I pazienti trarrebbero beneficio dai lenti e leggeri movimenti praticati nel Tai Chi, che aiuterebbero il corpo a recuperare il proprio equilibrio e la mente a voler mantenere uno stile di vita più attivo. Questa Pratica del Tai Chi  si può cominciare in maniera molto semplice e lenta per poi passare da livelli di intensità bassi a moderati.   All’aumentare della sicurezza la velocità e i movimenti possono essere modificati per incrementare l’intensità.   

Il Tai Chi o Tai Chi Chuan fa affidamento su movimenti lenti e consapevoli, con l’obiettivo di ottenere attraverso l’armonia del corpo quella dello spirito. La loro esecuzione servirà a comporre le varie “forme”, sequenze che mimano il combattimento con un ipotetico avversario. Questa pratica punta a sviluppare l’energia interiore dell’individuo, il Chi, considerata ben più potente della semplice forza fisica. Le sue basi poggiano sul concetto taoista di equilibrio tra gli opposti, tra Ying e Yang. Da qui si parte verso una riscoperta del proprio essere interiore e il miglioramento di sé.
La pratica del Tai Chi offre, nella sua accezione marziale, la possibilità al più debole di avere la meglio anche su avversari fisicamente più forti. Risulta in genere praticabile da chiunque e viene associata a una tipologia di esercizio fisico“moderata”. Attraverso la pratica del Tai Chi si possono ottenere benefici che interessano allo stesso tempo la mente e il corpo. All’aumento della vitalità della prima corrisponde un’altrettanto intensa stimolazione del secondo, che ne otterrà in più agilità, prontezza di riflessi ed equilibrio.

Il Tai Chi contribuisce inoltre a ridurre i possibili disagi legati a uno stile di vita sedentario o a regimi alimentari poco salutari, per quanto se ne raccomandi in ogni caso (in riferimento a questi ultimi) la correzione. Rappresenta una tipologia di esercizio che, se affrontata con il giusto approccio, oltre a essere salutare risulta piacevole e gratificante.  Molti sono i benefici anche per quanto riguarda il ritrovamento della propria calma interiore. Aiuteremo così la mente a gestire meglio le situazioni di stress o le relazioni interpersonali.   Secondo uno studio pubblicato dal National Centre for Complementary and Integrative Health la pratica del Tai Chi aiuterebbe a mantenere sotto controllo il dolore al ginocchio causato da osteoartrite.

I benefici interesserebbero inoltre, secondo gli scienziati statunitensi, anche i pazienti colpiti da Fibromialgia usando Terapie complementari più efficaci degli antidolorifici contro i dolori cronici.   Yoga, Tai Chi e Agopuntura risulterebbero alleati naturali importanti secondo i ricercatori del National Centre for Complementary and Integrative Health (NCCIH) at the National Institutes of Health, negli USA.   Oltre a non mostrare alcun effetto collaterale significativo, queste tecniche fornivano un supporto efficace contro diverse condizioni dolorose.

Ciascun rimedio naturale è risultato tuttavia maggiormente indicato per alcune condizioni specifiche.  Lo Yoga ad esempio è stato indicato come particolarmente efficace nel trattamento del dolore alla schiena, così come l’agopuntura.   Quest’ultima tecnica è stata associata anche a benefici in caso di osteoartrite del ginocchio, al pari del Tai Chi.

Il massaggio terapeutico favorirebbe una più efficace risoluzione dei dolori al collo nel breve periodo, mentre le tecniche di rilassamento allevierebbero i sintomi dolorosi di mal di testa (anche intensi) ed emicrania.   Queste ultime sono risultate d’aiuto, al pari del Tai Chi anche per le persone affette da fibromialgia.

Il dolore cronico con i farmaci possono non rimuovere del tutto il dolore e producono effetti collaterali indesiderati. Come risultato molte persone si rivolgono ad approcci NON farmacologici per un aiuto nella gestione del loro dolore. Sempre il Tai Chi è un valido alleato contro le malattie croniche che affliggono gli anziani..

Col  praticare il Tai Chi migliora la resistenza fisica delle persone anziane affette da quattro patologie croniche invalidanti.   I benefici del Tai Chi sono stati riscontrati nei pazienti malati di tumore al seno, insufficienza cardiaca, osteoartrosi e broncopneumopatia cronica ostruttiva.  A differenza di altre discipline sportive più faticose e intense, il Tai Chi è adatto anche ai malati  cronici in età avanzata perché non amplifica il dolore legato alle patologie e non provoca dispnea, mancanza di respiro.   

Gli esercizi del Tai Chi consistono in movimenti lenti, delicati e fluidi che aumentano la potenza muscolare, migliorano l’equilibrio e la postura senza affaticare eccessivamente le articolazioni e favorisce inoltre uno stato di concentrazione e rilassatezza mentale e aiuta a mantenere il respiro regolare. Grazie al Tai Chi i pazienti anziani malati di patologie croniche riscontrano un notevole miglioramento della qualità della vita.  Per poter godere dei benefici del Tai Chi bisogna praticare sessioni di un’ora con una frequenza che va dalle 2 alle 3 volte alla settimana.

Dopo qualche mese di pratica regolare del Tai Chi gli anziani riescono a sopportare gli sforzi prolungati avvertendo meno fatica.   I pazienti riescono inoltre ad alzarsi e a muoversi con più agilità grazie a muscoli forti e reattivi. I malati di osteoartrite avvertono meno dolore e vedono ridursi la rigidità articolare. Gli anziani affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva riescono a respirare con meno affanno. Alla luce di questi dati gli esperti sostengono che il Tai Chi potrebbe essere prescritto dai medici come terapia complementare per le malattie croniche che affliggono la popolazione anziana.

Praticare il Tai Chi potrebbe essere consigliato anche per ridurre il rischio di cadute accidentali anche mortali.  Fare il Tai Chi agirebbe in modo particolare sul miglioramento dell’equilibrio e sull’aumento della flessibilità del corpo.   Tali benefici si rivelerebbero di grande importanza nei pazienti geriatrici, per i quali il rischio cadute può rivelarsi più serio che per altre fasce d’età. In base ai risultati ottenuti è emerso come il rischio generale di cadute si sia ridotto del 43% per coloro che praticavano Tai Chi (se comparato con altri trattamenti) secondo studi a breve termine (meno di 12 mesi.  La lunghezza dei trattamenti variava da 12 a 26 settimane. La frequenza delle lezioni di un’ora era da una a tre volte a settimana.

Fonte : Riviste e Web   - By Eureka!.

                                              Dioscorea

Chiamata in molti modi, quali igname selvatico e wild yam, la Dioscorea villosa è una pianta erbacea perenne originaria del Canada e di alcune zone dell’America centrale. Vanta più di cinquecento specie diverse e rappresenta una risorsa in ambito omeopatico e fitoterapico grazie alla presenza di diosgenina, di tannini e fitosteroidi. La diosgenina, in particolare, fa parte delle saponine e viene considerata un progesterone naturale molto utile per gestire alcune fasi delicate della vita femminile, come la menopausa, in alternativa alle consuete cure ormonali. Questa sostanza, oltre ad avere effetti positivi sulla produzione ormonale, favorisce la produzione dell’ormone DHEA fondamentale per l’attivazione del metabolismo e per contrastare il normale processo di invecchiamento. Della Dioscorea vengono solitamente utilizzati i rizomi e le radici, adoperati entrambi per preparare estratti secchi e polveri da assumere come integratori seguendo i consigli del medico e la posologia indicata.   In commercio si trovano, inoltre, tinture madri a base di questa pianta.   Le qualità benefiche della Dioscorea sono numerose e spaziano attraverso ambiti diversi.
Come accennato, la presenza di diosgenina rende questa pianta una risorsa per lenire i disturbi spesso accusati dalle donne durante il periodo della menopausa, grazie alla capacità di questa sostanza di inibire la ritenzione idrica, il gonfiore, le vampate di calore e ‘irritabilità. Le proprietà estrogeniche della Dioscorea di questa pianta è un ingrediente fondamentale di preparati utilizzati come integratori alimentari da assumere non solo durante la menopausa ma anche nei giorni caratterizzati dalla sindrome premestruale. La Dioscorea vanta anche qualità antiossidanti, antidolorifiche e antinfiammatorie, tanto da poter essere adoperata anche a livello locale se contenuta in pomate o creme da applicare sulla pelle, utili per trattare problematiche cutanee o disturbi reumatici. Le creme a base di Dioscorea applicate sull’addome possono rappresentare anche una risorsa per lenire i crampi legati al ciclo premestruale o alla delicata fase che lo precede.
L’estratto secco di Dioscorea disponibile in capsule ,viene talvolta utilizzato anche per contrastare l’aumento di peso dovuto a squilibri ormonali, così come per combattere la ritenzione idrica. Effetti benefici si ottengono anche in caso di disturbi legati al colon irritabile, mentre questa pianta sembra favorire anche una riduzione del colesterolo LDL solitamente definito “cattivo”. La Dioscorea, inoltre, dovrebbe essere evitata dalle donne in gravidanza o dalle madri in allattamento al seno, così come da coloro che manifestano allergie a uno specifico componente. Per quanto riguarda gli effetti collaterali, l’uso di questa pianta può dare origine, seppure raramente, a episodi di diarrea o altri disturbi gastrici.

                                     Sempre Aglio "Amico del Corpo Umano"

Ultima  ricerca condotta da un team di scienziati dell’Università di Copenaghen (Danimarca) rivela che l’aglio ha la capacità di combattere i batteri resistenti come terapia per combattere le infezioni croniche come la fibrosi cistica, o lesioni subite dai pazienti diabetici. L’aglio è stato tradizionalmente considerato un alimento favorevole per prevenire e curare le infezioni nel corpo umano. Ippocrate, considerato il padre della medicina nella Grecia antica, ne raccomandava l’uso come terapia contro varie malattie e infezioni, e certamente in più di un’occasione si è parlato dell’aglio come un rimedio naturale per vari disturbi, come ad esempio quello di eliminare l’herpes labiale.

La ricerca è stata svolta da un team guidato da Michael Givskov, uno scienziato che ha analizzato gli effetti dell’aglio sui batteri dal 2005. Questi ricercatori hanno identificato il responsabile di questa azione antibatterica nel 2012. È un composto solforoso attivo chiamato ajoene che è in grado di distruggere componenti importanti nei sistemi di comunicazione dei batteri che coinvolgono le molecole regolatrici dell’RNA. Inoltre, attacca anche lo strato protettivo che copre il microrganismo, chiamato biofilm. Il nuovo studio, pubblicato su diverse riviste scientifiche, ha rivelato attraverso un esame più approfondito e documentato, la capacità che hanno le piccole molecole di inibire l’ajoene RNA normativo in due tipi di batteri, Staphylococcus aureus e Pseudomonas aeruginosa.

La sostanza dell’aglio può combattere contemporaneamente e pertanto potrebbe essere usata per rafforzare l’effetto degli antibiotici. “Crediamo davvero che questo metodo possa portare al trattamento di quei pazienti che altrimenti hanno poche prospettive”, afferma Tim Holm, uno dei membri del team. “Abbiamo abbastanza conoscenze per continuare a sviluppare un farmaco a base di aglio e testarlo nei pazienti”.

Nel caso in cui gli studi clinici avranno buoni risultati, è possibile iniziare a commercializzare il farmaco. Per Giovanni D’Agata, presidente dello ‘Sportello dei Diritti’ questa scoperta potrebbe dare agli scienziati un nuovo bersaglio contro cui sviluppare farmaci anti-infettivi in particolare i batteri multi-resistenti.

Fonte: Alimentazione

                                      Cannella per L'Obesita' e il Grasso 

Da tempo alcuni scienziati hanno sospettato che la cannella potesse aiutare a prevenire i picchi di zucchero nel sangue e proteggere contro la resistenza all’insulina, un fattore di rischio per il diabete. Ma le modalità in cui agisse è rimasto da sempre un mistero. Una ricerca dell’Università del Michigan ha scoperto un olio essenziale derivato dalla cannella e potrebbe essere usato come trattamento per combattere l’obesità.

La ricerca ha scoperto che la cinnamaldeide contenuta nell’olio aumenta l’attività del metabolismo stimolando le cellule di grasso a iniziare a bruciare energia – un processo chiamato termogenesi. “La cannella ha fatto parte delle nostre diete per migliaia di anni e la gente generalmente ne ha tratto beneficio”, ha affermato Jun Wu, ricercatore universitario presso l’Istituto di scienze biologiche dell’Università del Michigan.

“Quindi, se può aiutare a proteggere dall’obesità, può offrire un approccio alla salute metabolica più efficace per i pazienti”. Il nuovo studio, pubblicato nel numero di dicembre sulla rivista Metabolism, ha verificato se un simile effetto si sarebbe verificato nell’uomo. Usando cellule di grasso di alcuni volontari, i ricercatori hanno trattato le cellule – chiamate adipociti – con cinnamaldeide.

I risultati hanno rivelato una “maggiore espressione” di geni ed enzimi che aumentano il metabolismo incrementando le proteine utili alla termogenesi. Il professor Wu suggerisce che la cinnamaldeide potrebbe essere utilizzata per combattere l’obesità attivando la termogenesi. Ma ha continuato a sostenere la cannella come trattamento per la perdita di peso fino a quando non saranno compiuti ulteriori studi.

Tuttavia, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è lo stesso studio a far rilevare che sono necessarie ulteriori ricerche per scoprire i benefici e gli effetti collaterali della cinnamaldeide.

Fonte: Alimentazione

                            Topinambur

un tesoro nascosto.

Il topinambur accelera la digestione, è ideale per i diabetici e per chi è incline alle allergie alimentari. Vediamo perché dovremmo consumare il topinambur!
Il topinambur è un ortaggio molto versatile, possiamo crearne piatti deliziosi, i quali sono ottimi anche per la nostra salute.

L’amico dei diabetici
Il carciofo di Gerusalemme ovvero topinambur può contribuire in modo efficiente a elaborare lo zucchero introdotto nell’organismo, così può stabilizzare il livello di glucosio nel sangue. Quest’ortaggio può essere un grande aiuto per le persone con diabete: il consumo giornaliero di un solo topinambur aiuta a mantenere costante il livello di glucosio nel sangue.

Contro le infezioni micotiche e la Candida
Il topinambur è un ottimo disintossicante, non solo accelera la nostra digestione, ma aiuta ad eliminare le tossine. Grazie all'elevato contenuto di inulina, il topinambur è un efficace antidoto naturale per le infezioni micotiche come anche per i problemi causati dalla Candida. Insieme a una cura disintossicante possiamo ottenere buoni risultati.

Per la salute del cuore
Il topinambur  può essere utile anche per coloro che soffrono di problemi alle coronarie. Il suo consumo quotidiano può abbassare la pressione sanguigna, ed aumentare il colesterolo HDL, che ha effetti buoni per il cuore.

L'antidoto per la stitichezza
Il topinambur può aiutarci a ridurre il desiderio per i dolci, così durante la dieta vale la pena fare amicizia con esso. Stimola la digestione, possiamo utilizzarlo anche per la stipsi .

In casi di allergie alimentari nei bambini
Se il nostro bambino ha qualche allergia alimentare, il principio attivo chiamato inulina può venirci in aiuto, che è il componente più importante del topinambur. Anche solo ½ topinambur al giorno può aiutare a mantenere l’equilibrio della flora intestinale sana, e a purificare l'organismo dei piccoli dagli allergeni.

                          Spinaci

Può prepararne una purea deliziosa per il palato, e tutto il suo corpo le sarà molto grato se mangia gli spinaci!

Per proteggere il feto, Siccome gli spinaci sono una grande fonte di acido folico, sono particolarmente adatti alle donne durante la gravidanza! Grazie ai loro elevato contenuto di antiossidanti fanno parte dei superalimenti, tuttavia, è bene sapere che per mantenere le preziose sostanze nutritive il miglior modo di consumarli è crudo.

Per alcalinizzare , Gli spinaci sono ottimi disintossicanti, stimolano il metabolismo, e a causa del loro contenuto di vitamina B aiutano a mantenere i processi metabolici ai livelli ottimali delle proteine, carboidrati e grassi. Come superalimento sono alcalinizzanti e riducono la probabilità delle infezioni micotiche e possiamo dire addio anche ai periodi depressivi.

Per il diabete,   Gli spinaci oltre ad essere veramente di buon gusto, hanno la capacità di controllare e ridurre i livelli di zucchero nel sangue, così, avendoli consumati oltre a non avere mai la fame da lupi, questi ortaggi possono diventare buoni amici dei diabetici.

Per l’alta pressione sanguigna,  Se li includiamo nella nostra dieta, gli spinaci aiuteranno a tenere sotto controllo la pressione del sangue. Mantengono sano il cuore ed il sistema circolatorio, e possiamo essere tranquilli di non incontrare più la stanchezza.

Per la salute degli occhi,  I flavonoidi che si trovano negli spinaci, non solo sostengono il sistema immunitario, ma hanno effetti positivi anche per i nostri occhi: se consumiamo regolarmente gli spinaci, è più probabile che preserveremo più a lungo la salute dei nostri occhi.  un vero superalimento

                        CECI 

Pancia piatta
I ceci, originari del Medio Oriente vengono utilizzati nelle cucine di molte culture. Già nell’antica Mesopotamia ed Egitto era tra gli ortaggi preferiti. Dobbiamo saperne di più non solo a causa del suo gusto, ma soprattutto per l'effetto sulla nostra salute!   Oggi i ceci sono i preferiti dei greci, della popolazione dell’India, degli arabi, spagnoli e portoghesi. Vediamo quali sono i suoi benefici sul nostro organismo!

Fonte di vitamine
I ceci sono buonissimi e ricchi di vitamine e minerali, quindi, una fonte di energia perfetta. Abbondano di vitamine A, B, C e K, zinco, potassio, calcio, magnesio, manganese, selenio e ferro.

Sono particolarmente sani
Poiché i ceci sono poveri di sodio, ma ricchi di fibre, il loro consumo è indicato anche a chi soffre d’ipertensione. L’eccessiva assunzione di sodio può causare danni al cuore e al sistema circolatorio, quindi nel condire gli alimenti bisogna utilizzare poco sale, ed è consigliato imparare ad utilizzare anche altre spezie!

Disintossicanti
Il ceci, ricchi di selenio, sono ottimi disintossicanti. Grazie al potente effetto depurativo sono ottimi epatoprotettivi, e liberano l’organismo dalle sostanze cancerogene in modo molto efficace. Quindi, anche durante una cura disintossicante possiamo tranquillamente arricchire i nostri piatti con i ceci!

Rinforzano le ossa
Il contenuto elevato di calcio, fosfato e vitamina K dei ceci contribuisce al mantenimento della densità ossea ideale. Per avere le ossa forti vale la pena fare amicizia con i ceci, farli amare sia dai nostri figli che dai nonni!

Migliorano il metabolismo
Se soffre di costipazione, i ceci potrebbero offrirle la soluzione! Grazie ai loro alto contenuto di fibre, eliminano gli accumuli, così potrà fare del bene non solo alla sua digestione, ma può anche aiutare a raggiungere l’obiettivo della pancia piatta.

Per i diabetici
Le fibre sono essenziali per il funzionamento sano del nostro organismo. Migliorano il metabolismo degli zuccheri, perciò, inserire i ceci nella dieta delle persone diabetiche può essere molto utile.