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Il peso della solitudine
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Ex membro
Ciao io sono una ragazza di 27 anni e ti dirò che alla tua età sembra tutto più difficile perchè ci si prende sempre troppo sul serio, e bisognerebbe prendere se stessi e gli altri con più leggerezza e meno aspettative, è un età difficile in cui non si è più bambini ma non si è nemmeno considerati adulti, anche le amicizie sono instabili,hai il mega desiderio di avere qualcuno su cui puoi contare, non essere giudicata o piangere sulla sua spalla ma in un momento no queste persone spariscono..e ti dirò è veramente difficile trovare la persona giusta che sia amica/o oppure l'altra metà della mela...la solitudine e bella fino ad un certo punto ,ma poi diventa un mostro che ti divora dentro, l'immagine di una persona in mezzo alla folla che urla e nessuno la sente ...io la provo da quando sono andata a convivere e passo molto tempo da sola.Siamo animali sociali non siamo programmati per stare da soli.
Il pensiero del suicidio più o meno lo abbiamo avuto tutti (tutte le età sono buone) pensavo di buttarmi dal balcone o di tagliarmi...ma poi il pensiero e stato "ma se poi sopravvivo?"come sarebbe la mia vita dopo? a quali persone il mio gesto causerebbe dolore?
La tua e una situazione un pò particolare non tutti hanno una mentalità aperta e ti accettano,qui dove sono io se rimani incinta ma non sei sposata ancora ti guardano male.
L'unica cosa che ti posso consigliare e quella di concentrarti su quello che ti fa star bene e viaggiare ,scoprire nuovi orizzonti, o provare qualcosa mai fatto, e più facile trovare persone interessate al tuo sorriso quando tu stessa trasmetti positività e poi approfondire,"piano" quello che ti caratterizza con una persona con la quale hai stabilito un rapporto di fiducia stabile. Nn lasciarti andare al primo fallimento. a me ci sono voluti 8 anni..
Ex membro
Grazie Shannara, mi fa davvero piacere leggere le tue parole. si é un periodo abbastanza difficile con up e downs. Temo che difficilmente cambierà qualcosa in meglio per il momento. Forse bisogna aspettare come dici tu. Come fai ad essere cosi forte? Ti ammiro
Ex membro
Concordo pienamente con Shannara! Margherita, viaggiare e scoprire nuovi orizzonti ti cambieranno davvero la vita quando ne avrai l'occasione. La vita é bella e ti sorprenderà sempre, bisogna solo essere un po' pazienti di crescere. Le difficoltà ci sono e ci saranno comunque perché siamo esseri umani a volte fragili ed insicuri, ma ti assicuro che una volta toccato il fondo non si può che risalire. La Germania, l'Inghilterra o anche la Spagna sono a volte paesi più aperti dal punto di vista mentale. Sono sicura che, come dice Shannara, conoscere nuove persone e nuove culture ti farebbe benissimo. Io ho vissuto 7 anni a Berlino e poi in Francia e mi ha cambiato la vita. Un nuovo mondo. Non é una fuga, ma un arricchimento
Ex membro
bisogna anche avere i mezzi economici per poter viaggiare , io in verità non posso permettermi di andare da nessuna parte , vivendo con la pensione minima d invalidità è difficile campare figuriamoci viaggiare..... cmq beati quelli che possono farlo
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Ex membro
sono una ragazza di 20 anni e da che mi ricordi mi sono sempre innamorata di altre ragazze.
già dalle elementari era così... per quanto mi riguarda è sempre stato così, i sogni e le esperienze di vita (per quanto poche possano essere alla mia età), poi, me lo hanno sempre confermato.
sono stata con un solo ragazzo fin'ora.. con lui mi trovavo benissimo dal punto di vista intellettuale, eravamo spiriti affini.. forse però proprio per la mia natura. dal punto di vista fisico non mi trasmetteva assolutamente nulla e mai nessun ragazzo in realtà mi ha mai trasmesso nulla in quel senso. per le ragazze invece ho sempre perso la testa... purtroppo però non sono mai riuscita ad avere una storia importante con nessuna, un po' per paura, lo ammetto, un po' anche per decisione mia (di occasione ne ho avuta qualcuna).. adoro le situazioni complicate e quando mi innamoro mi basta anche solo guardare la persona interessata per stare bene. mi basta fantasticare, in poche parole. di questo non ne ho mai parlato con nessuno, se non una volta con una mia amica a cui ho accennato solamente la faccenda lasciandola però poi sfumare col tempo (lei poi non ha mai tentato di approfondire il discorso).
il fatto è che a me la solitudine piace, in un certo senso mi piace anche soffrire.....però mi manca l'amore. le due cose credo non possano convivere, amore e solitudine.. ogni volta che mi innamoro poi è come se mi illudessi, idealizzo la persona e appena i rapporti si approfondiscono un po' è come se mi stufassi, o perlomeno mi disinnamoro.. fondamentalmente mi sento di non avere nulla a che fare con niente e nessuno. è una cosa che odio perché non fa che accentuare la mia solitudine. non ho mai confessato a nessuna delle ragazze che mi sono piaciute quello che provavo e il motivo è che avevo paura della loro reazione..e che mi piaceva nutrire un sentimento nascosto, non so, in un certo senso credo lo nobilitasse. solo una volta ho lasciato intendere qualcosa ma poi, ovviamente, sono riuscita a rovinare tutto lo stesso. anche perché più una persona mi piace, più la ignoro.. a volte solo guardarla negli occhi mi blocca totalmente.
non so cosa cerco di risolvere con questo post.. in realtà non mi aspetto nemmeno risposte, è solo uno "sfogo" personale, visto che non ne ho mai parlato con nessuno e per ora penso proprio di continuare su questa linea..in una vita di solitudine ho ovviamente pensato anche al suicidio.. questo periodo la solitudine è particolarmente soffocante e mi capita di immaginarmi scenette in cui la faccio finita per sempre e un po' mi spaventa il fatto di non piangere nemmeno, in tali occasioni. tutte queste fantasie hanno alla base un cinismo quasi spietato.