Depressione reattiva

La depressione reattiva è un disturbo depressivo legato a un episodio recente. I sintomi sono vari, ma il più frequente è la tristezza.

/static/themes-v3/default/images/default/info/maladie/intro.jpg?1720004028

La nozione di depressione reattiva rientra nella vecchia classificazione delle malattie mentali. All’epoca si distingueva fra depressioni "endogene", legate a fattori biologici, e depressioni "psicogene" o "nevrotico-reattive", legate a fattori ambientali. La classificazione attuale prende in considerazione episodi depressivi caratterizzati da un insieme di sintomi e classificati in funzione della loro gravità.

Oggi il termine depressione reattiva è utilizzato per un episodio depressivo conseguente a un evento recente e ben identificato come il decesso di una persona cara, un insuccesso professionale o la notizia di una malattia grave. Si parla di episodio depressivo associato a "stress psicologico maggiore". 

IN SEGUITO A UN EVENTO TRAUMATICO

La depressione reattiva si definisce anche per il carattere inadatto della reazione del paziente all’episodio traumatico. Generalmente è passeggera. Tuttavia, il trattamento deve iniziare al più presto affinché non si trasformi in depressione cronica.

È importante notare che certi episodi depressivi conseguenti a uno stress importante, come il decesso di una persona cara, sono considerati normali. Pertanto l’episodio depressivo associato al lutto è ritenuto naturale nei primi tre mesi. Tali manifestazioni diventano patologiche se l’episodio depressivo si prolunga. In tal caso diventa indispensabile il ricorso a professionisti.

Infine, è importante menzionare il caso particolare delle depressioni associate a violenza fisica o sessuale. In questi casi l’episodio depressivo deve essere considerato grave e va trattato immediatamente in un ambiente specializzato.

I sintomi della depressione reattiva sono di varia natura e possono dipendere dall’evento interessato.

Di solito insorgono i seguenti sintomi:
- ansia, tristezza e umore depresso;
- ritiro affettivo;
- astenia grave e disturbi del sonno;
- perdita di fiducia in se stessi;
- senso di colpa;
- difficoltà di concentrazione e riduzione dell’attenzione;
- pensieri di morte o comportamento suicida.

Il trattamento di una depressione reattiva comincia con il riconoscimento dell’elemento scatenante. Tali episodi depressivi necessitano di un trattamento efficace e personalizzato. È possibile prendere in considerazione un trattamento farmacologico, ma a causa dell’insorgenza particolare dell’episodio depressivo, si dovrà prevedere sistematicamente una psicoterapia.

Ultimo aggiornamento: 30/09/18

avatar Team editoriale di Carenity

Autore: Team editoriale di Carenity, Team editoriale

Il team editoriale di Carenity è composto da redattori esperti e specialisti del settore sanitario, il cui obiettivo è quello di offrire informazioni imparziali e di qualità. I nostri contenuti... >> Per saperne di più

Schede malattie

News - Depressione