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Pazienti Depressione
Ci sono anche io, ascoltatemi vi prego
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Tutti i commenti
Ex membro
Nessuno si è degnato nemmeno di un ciao. Posso chiudere questo profilo e cancellare tutto.
E grazie
Lula53
Buon consigliere
Lula53
Ultima attività il 14/11/24 alle 23:07
Iscritto nel 2015
20 commenti pubblicati | 9 nel forum Depressione
Ricompense
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Buon consigliere
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Partecipante
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Collaboratore
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Esploratore
Non so quando è stato scritto questo messaggio,ne come mai nessuno ti ha risposto,io posso solo dirti,se mi leggi,che se hai bisogno di parlare con qualcuno io ci sono,mi spiace leggere il tuo messaggio pieno di disperazione,io per fortuna pur soffrendo da qualche anno di depressione,riesco con la cura a tenerla a bada,non posso concepire che per te non ci sia la speranza di migliorare la tua vita,sicuramente devi mettere da parte ciò che non ti è riuscito e e ricominciare a fare dei sogni che siano raggiungibili perché sarà la passione che ti porterà a realizzarli,la musica o la scrittura vanno benissimo,l'importante è fare ciò che ti piace e ti fa star bene!ti saluto e fammi sapere.
LorneChance
LorneChance
Ultima attività il 19/01/17 alle 00:13
Iscritto nel 2017
1 commento pubblicato | 1 nel forum Depressione
Ricompense
-
Esploratore
Ehi mi spiace che te ne sei andato, magari dovevi aspettare un po' per le risposte
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Indagine
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Ex membro
Mi sento bloccato, mi sento alla soglia della follia.
Mi sveglio con attacco di ansia e mi addormento con attacco di ansia. Fortissimi entrambi. Dopo 8 anni di farmaci ho voluto toglierli, non mi sono serviti. Mi hanno drogato, rendendomi frenetico ed incapace di fermarmi. Sono tornato in terapia cognitivo comportamentale perché tutto mi è ricrollato addosso. Tutta la vita. L'unico mio sfogo è che canto jazz e studio continuamente nuove canzoni, difficilissime, più sono difficili più mi impegno. Non ho più obiettivi. A 39 anni sono caduti tutti i sogni ed è come se ciò che ho fatto non abbia lasciato traccia. Mi sveglio alle 16. I miei genitori anziani mi guardano, sono disperati. Mia madre ha una forza incredibile ma a capodanno è scoppiata in un pianto come se fosse una bimba violentata, soffocata, piccola. Non ho mai saputo lavorare, ho solo fatto il mio lavoro che oggi odio per quanto è precario e non ho imparato altro. Mi mantengono loro.
Esco il pomeriggio, con la macchina, giro, giro, per vedere umanità e cose normali. Se incontro qualcuno fingo, faccio lo splendido. Mi sono ingrassato, prima ero un fiore, ora sembro un vecchio. Se ho attimi di euforia poi mi passano, di ogni cosa vedo il lato negativo. Mi sento fallito e incapace di costruire perché non so lavorare, non ci riesco, mi vengono attacchi di panico. Se chiudo gli occhi vedo una capagna, io, un cane, una vita semplice e calma. Vorrei calma, solo calma e serenità. I miei sogni distrutti non mi fanno andare avanti, faccio solo cose che non mi porteranno a nulla. Aiuto, aiutatemi. Andrei in una casa di riabilitazione, mi dicono che sono troppo grande e non mi accetterebbero. Sono mesi che dico " voglio iniziare a scrivere un libro". Poi mi alzo, provo a lavarmi, mi vesto garbato e mi sale l'ansia...e non riesco ad accendere nemmeno il pc perché penso che non mi porterà a nulla. Le cose belle non le vedo.
Troviamo un modo per aiutarci, un sistema tra noi di comunicazione per fare ciò che i farmaci e i medici non possono fare.
Mi sono augurato la morte, tante volte, incazzato per una inutile vita da inetto.
Siamo soli. Le ore del tempo sono sorelle sorde, come se mi dicessero "non possiamo farci nulla", e mi stanno accanto come statue nere senza volto.
Tutti qui sapete cosa provo. E il senso delle cose che non sento più. Perché tutto ciò che facevo non esiste più, non è più importante. Vorrei trovare uno sfogo, un fiume che dalla pancia mi sgorga come se mi si rompessero le acque di una vita nuova e pulita.