Pazienti Depressione
Convivere con le fobie
- 64 visualizzazioni
- 0 sostegno
- 7 commenti
Tutti i commenti
Ex membro
Ciao. Ho sofferto x anni di paura del pericolo se così posso definirlo.... Fuoco forbici coltelli acqua bollente ecc.....
Finestre balconi........era insostenibile
Ex membro
Ciao Isabella! Posso chiederti se questa fobia é andata via da sola con il tempo oppure hai fatto qualcosa per vincerla? O forse non hai ancora trovato un modo per affrontare queste paure..?
Sto facendo meditazione da circa un anno, ma a quanto pare non basta.. all'inizio era davvero difficile anche andare in giro per strada e mi svegliavo la notte come una sonnambula cercando una via di uscita dalla mia camera in maniera affannosa durante il sonno. dopo, grazie alla meditazione, questi sintomi si sono attenuati e tutto si é diminuito ai livelli minimi, ma nell'ultimo mese ho avuto nuovamente un paio di attacchi di panico che per fortuna so ben camuffare.. Uno al ristorante dopo la sauna e l'altro questa mattina durante un meeting al lavoro..
Ex membro
Ho scritto anche sul gruppo "salute della donna" poiché il tema era simile. Non faccio altro che immaginare scenari catastrofici, ho sempre paura che mi succeda qualcosa di brutto, i pensieri cominciano dal nulla e si impossessano di tutta la mente in pochi secondi, e condizionano ormai fortemente la mia vita quotidiana. è un periodo molto difficile e mi piacerebbe poterne parlare con qualcuno qui. vi ringrazio intanto per avere letto questo post e vi auguro il meglio!
Ex membro
ciao ragazze io ho 27 anni e ho attacchi di panico a guidare l'auto, avevo 19 anni quando ho soccorso una ragazzo della mia età che poi è morto,si era cappottata l'auto e lui era stato sbalzato fuori, 20 giorni dopo ho fatto un frontale a 40 km in una curva contro il muro e indossavo la cintura e nessuna lesione, il giorno dopo il mio incidente mi è stato recapitato a casa un mazzo di rose bianche con la foto del ragazzo che avevo soccorso.. ho fatto corsi 118 , ora sto facendo corsi di krav maga per aumentare anche la mia autostima e ho smesso le sedute di psicologia per motivi di denaro..però ogni volta che mi siedo al volante mi si gelano le mani e se faccio anche pochi km alla fine della guida mi sento esausta.. io provo a guidare un pò per volta ma non vedo la fine del tunnel.
Ex membro
capisco, é un episodio abbastanza traumatico. Vivi in città? magari utilizzare i mezzi pubblici o la bicicletta o uno scooter potrebbe essere una buona idea, anche ecologica. Se vivi in campagna bisogna abituarsi piano piano a riutilizzare la macchina e guidare con molta prudenza. Come mai autostima? Se hai soccorso qualcuno sei un eroe
Ex membro
vivo in un paese del Bresciano vicino alla campagna ma le tangenziali qui abbondano (non ho mai preso l'autostrada,nemmeno A4)uso quasi sempre lo scooter fortunatamente lavoro a 2 km da casa,anche in inverno neve e pioggia,calcolo esattamente le borse della spesa che posso portarci sopra, ma è anche vero che se avrò dei figli o dovrò andare in centro provincia o per ospedali avrò bisogno dell'automobile, mi scoccia dover sempre chiedere agli altri,anche solo per andare a cena di guidare per me ,anche se lo fanno volentieri e non me lo fanno pesare,ho sempre avuto problemi in famiglia sopratutto con mio padre e i nonni ( i nonni si mettevano le mani addosso e mio padre veniva maltrattato)e ho imparato a non mostrarmi fragile con nessuno e diciamo che non sono mai fioccati gli incoraggiamenti , la cosa è peggiorata con il mio primo ragazzo che mi ha fatto sentire per anni inadeguata sono arrivata ad odiare il mio nome perchè lo associo all'essere sgridata,da quando ho avuto quell'incidente ho cominciato a sentirmi "un pericolo pubblico" e sto cercando di uscirne..
Ex membro
ciao sono stellaluna volevo chiedervi un parere però devo raccontarvi un po di me.io purtroppo convivo con l epilessia da 16 anni quando me l hanno detto ho subito pensato diventerò pazza psichiatrica.avevo un neurologo che a mio pareremi ha usato come cavia poichè la terapia me la provava,metteva,toglieva.insomma stavo piu male che bene.nel 2004 sono rimasta incinta la gravidanza è andata benissimo ,però quando mancavano 40 giorni al termine mi sono sentita male,sono andata in svenimento e il bimbo è nato celebroleso e con gravissimi problemi.il mio bambino non ce l ha fatta al età di 17 mesi è mancato cosi ho cambiato neurologa.ora sono 9 anni che stò benissimo dal punto di vista del epilessia ma ho la fobia e l ansia di star male poichè ogni volta che sento giramenti di testa mi viene il terrore, costrizione allo stomaco e palpitazioni.però mi dico anche fra me e me ma se sono 9 anni che stò bene perchè devo avere quest ansia??ho provato alcuni psicologi ma mi dicevano di prendere farmaci ma io non ne voglio assolutamente prendere mi serve solo qualcuno per sfogarmi ogni tanto
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Indagine
I membri partecipano anche...
Articoli da scoprire...
27/05/24 | Diritti e procedure
12/03/23 | Attualità
31/10/22 | Nutrizione
24/05/18 | Consigli
08/10/18 | Consigli
04/06/16 | Attualità
28/08/18 | Testimonianza
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
Ex membro
Ciao, vorrei chiedervi se c'è qualcuno tra voi che ha problemi di fobie, magari per confrontarmi con qualcuno. Ho scoperto da poco, dopo un colloquio con una psicologa a Firenze, e dopo aver letto diversi articoli su internet, di essere agoraphobica. Mi sembra cosi assurdo.. quando era piccola questa "malattia" mi sembrava qualcosa di impossibile, solo il termine..invece eccomi qui. Circa una volta al mese mi capita di non stare a mio agio in situazioni in cui non ho il controllo della situazione, ovvero una via di uscita a portata di mano o non poter ricevere soccorso nel caso mi succedesse qualcosa. So che sono situazioni non vere, la paura della paura, mene vergogno.. ma quando succede il cuore mi batte forte e penso di poter svenire, non è una bella sensazione.. anche in metro, in ascensore o in grandi centri commericali sotterranei.