Depressione e depersonalizzazione/derealizzazione

Ho 26 anni, l'esordio di depressione grave è stato 2 anni e mezzo fa, tengo a precisare che per anni e anni ho sofferto di fobia sociale e mi isolavo fin da bambino, dopo essermi sbloccato socialmente ho ricevuto vari traumi, in pratica vivevo in autopilota per socializzare, poi è arrivata un umiliazione e da lì ho iniziato ad avere problemi di ptsd, la mia depersonalizzazione viene da dopo il mio episodio depressivo maggiore diagnosticata poi depressione persistente nel 2021, è come se una parte di me si sia staccata, come se avessi dovuto re imparare a stare al mondo, tutt'ora vedo le cose in maniera tutta distaccata, come se non le stessi vivendo, i pensieri che faccio mi sembrano inquietanti e ho paura di non riuscire a essere come mi hanno sempre conosciuto gli altri, mi dissero che ero cambiato e mi sono sentito come morto dentro.

La mia cura ad ora è sertralina e bupropione, dal 2021 in 1 anno ho perso 20kg, volevo cambiare dopo anni di semi obesità, questa cosa mi ha distrutto perchè mi sentivo come se stessi cambiando in fretta, non mi sono più riconosciuto, ed è arrivata la depressione cronica e i pensieri di suicidio, tutt'ora mi sembra di non vivere, sono in pilota automatico, vorrei isolarmi, ma devo continuare a vivere nella società, non so dove aggrapparmi, faccio cose in modo robotico e non ci metto la mia personalità, non mi riesco a vedere nel futuro...

Quando ho sbalzi d'umore mi sento come se quando sono "stabile" io fossi un altra persona e che mi ero illuso che la vita sia bella, e tutto questo accompagnato da moltissima angoscia di impazzire e di non riuscire più a parlare con la gente.