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Pazienti Depressione
Solitudine dopo tentativo di suicidio
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Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
Iscritto nel 2016
5.442 commenti pubblicati | 261 nel forum Depressione
15 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
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Buon consigliere
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Collaboratore
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Esploratore
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Amico
Ciao @Alex.ggg e grazie mille del tuo contributo. La tua esperienza sarà utile agli altri membri.
Se vuoi, ti allego il link di una discussione che potrebbe interessarti nella quale i membri parlano di "cosa succede" dopo un tentato suicidio: https://member.carenity.ithttps://www.carenity.it/forum/autre-discussioni/convivere-con-i-disturbi-psichici-o-mentali-de/cosa-succede-dopo-un-tentato-suicidio-1352
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Alex.ggg
Alex.ggg
Ultima attività il 20/02/20 alle 20:27
Iscritto nel 2016
4 commenti pubblicati | 4 nel forum Depressione
Ricompense
Esploratore
Salve a tutti, scrissi per la prima volta su Carenity nel Dicembre del 2016 e in quel post parlai di come problemi famigliari, abuso sessuale subito da piccolo e violenze di stampo famigliare e razzista mi buttassero giù.
Oggi volevo parlare della solitudine e dell'incapacità di provare qualsiasi tipo di emozione. Il 10 giugno di quest'anno ho tentato il suicidio tagliandomi le vene.
Era un periodo buio, a 22 anni ero sopraffatto dal lavoro, mi sentivo a pezzi ogni giorno e il mio desiderio di cambiare vita, inseguire i miei sogni, avere successo e soldi (nati da mancanze nella mia vita a cui volevo sopperire da solo), andava via via sbiadendo, come se fosse una cosa infattibile, del resto chi non si è mai sentito dire 'lascia stare, fai un lavoro sicuro, i tuoi sogni li puoi fare nel tempo libero.
Nel mentre, circa all'inizio di quest'anno iniziai a fare uso di cocaina che sul momento mi faceva dimenticare di tutto quanto, del dolore, dell'impotenza di dirigere la mia vita dove volevo e non dove 'è socialmente accettabile e sicuro'. Ma ben presto, conoscendo questa droga per averla già utilizzata iniziai ad abusarne con le conseguenze che questa droga da: perdita di peso, ossessione dal farsi ancora, perdita di interesse nella vita. Tutto questo mi porto a quella sera, che dopo aver passato qualche ora insieme a quello che considero un fratello non di sangue e avergli sussurrato 'addio' dopo che ebbe chiuso la portiera della macchina andai in un parcheggio in cui iniziai a usare la cocaina con l'intento di farla finita una volta consumata tutta la droga. Avevo in testa le immagini nitide di come doveva accadere e anche il posto, avevo persino scritto i numeri di telefono di mia madre e del mio capo per poter essere avvisati una volta trovato il mio corpo. Fu un fallimento, per fortuna, perché la lama del coltellino non riuscì a tagliare le vene ma ci arrivava poco sopra. Passai tutto il giorno in macchina, senza mangiare e bere, stremato dal caldo, dal sonno e dal sangue perso. Andai vicino a casa del mio amico e decisi che se sarebbe passato sarei andato da lui e sarei tornato a casa. Erano ormai le 18.30 e lui arrivo, andai da lui e mi presi sberle e insulti e scoppiai a piangere. Arrivati a casa trovai i miei genitori e la mia ex ragazza piangere disperatamente. Quello fu il colpo più duro insieme al discorso che mio padre concluse, persona contenuta e fredda da sempre, con voce tremate e occhi lucidi con un 'devi andare avanti'. Andammo a ritirare la denuncia e dissi a me stesso che quel giorno sarebbe stato il mio secondo compleanno perché effettivamente era come rinascere. Tutto ok sembra.
Poco dopo arrivò il peggio, persi il lavoro, l'amicizia dei colleghi che consideravo amici e che invece sono stati i primi a rifiutarmi e persi tutte le altre persone che fino ad allora erano state accanto a me, sempre come amici.
Ho 22 anni e superato un tentativo di suicidarmi ma ho perso tutto quanto. Certo ho ancora i miei e il cosidetto ma fratello che è comunque importante, ma vi assicuro che essere evitato e non avere nessuno con cui uscire e parlare è orribile. Potreste dirmi 'conosci altre persone', già peccato che quel giorno tra polizia e altre persone che grazie ai social mi stavano cercando la notizia si sia diffusa e la gente sa. Questo crea solitudine, 5 sere alla settimana esco da solo e me ne sto solo in un posto caro a me a riflettere e guardare i passanti spensierati, per fortuna che bene o male stare da solo mi ha aiutato a riflettere su moltissime cose e a maturate sotto ogni aspetto. Ma l'uso di cocaina e l'allontanamento da parte delle persone a cui vuoi bene lascia un vuoto. Questo perché la cocaina agisce sulla parte di cervello implicata nella felicità. Usare questa sostanza produce un eccesso di 'felicità' nel cervello e in questo modo il contenitore da riempire diventa più grande, quindi provare gioia diventa complicato quasi impossibile. Tipo quando allarghi per sbaglio una maglietta, tu occupi sempre lo stesso spazio ma lo spazio da riempire è più grande.
Scusate lo sfogo