Cerco consiglio per la mia depressione

Ciao a tutti, cercherò di spiegare il meglio che posso la mia situazione. Sono un ragazzo di 25 anni, soffro di depressione da quando ne avevo circa 19, premetto che sono un ragazzo molto fortunato, non sono ricco ma non mi è mai mancato niente, niente di materiale e nemmeno di non materiale, i miei genitori ci sono sempre stati (a parte una parentesi in cui mio padre ne ha combinate di ogni colore) ma in linea generale sono sempre stati presenti e non mi hanno mai fatto mancare nulla, anche a livello umano sono delle persone molto sensibili e hanno provato ad aiutarmi con questo mio problema. Anche mia sorella maggiore mi è molto vicina. Nonostante questo come dicevo verso i 19 anni ho iniziato a soffrire di depressione per alcuni periodi durante l'anno dovuti prevalentemente al fatto che io mi sento intrappolato in una vita che non è come voglio , un insoddisfazione personale che negli anni si è evoluta sempre di più facendomi credere  di non avere chance nel diventare bravo in qualcosa e fare carriera, non sono riuscito mai a trovare un lavoro che non fosse umiliante sottopagato e che non detestassi, ho ricevuto diverse delusioni d'amore e ho mollato diecimila cose a metà, contratto debiti e incasinato l mia vita in modo esponenziale da allora per colpa dei miei periodi bui che aumentavano anch essi esponenzialmente. Ogni volta che ho provato con tutte le mie forze a migliorare il mio stile di vita e la mia condizione mi sono ritrovato a ricadere più in basso a distanza di poco tempo , come se lo sforzo fatto mi avesse prosciugato letteralmente le energie fino a non poterlo reggere più per un solo giorno, il risultato è che ora dopo tanti tentativi, solo pensare di mettere su un altro piano di ripresa mi fa pensare a quanto farà male se dovessi fallire di nuovo. la cosa peggiore di tutto questo è che sto facendo esaurire la mia famiglia, che giustamente a un certo punto non può fare altro che consigliarmi di andare da uno specialista e prendere delle medicine, ma io ho messo un muro tra me e loro, la depressione mi rende talmente tanto rabbioso da invidiare la mia stessa famiglia perché hanno un esistenza migliore della mia. Mi vedono sempre a pezzi e stanno male e quando sto male non mi interessa se soffrono, non riesco a pensare ad altro se non alla mia condizione critica. Non voglio prendere medicine perché sinceramemte ho paura degli effetti collaterali e anche di avere una crisi con un barattolo pieno di antidepressivi nel cassetto. Per quanto riguarda lo specialista sono stato da due psicologi diversi e non sono stati minimamente di aiuto, dentro di me spero ancora di riprendermi e tornare a vivere e essere felice come un tempo, mi sembra di star dimenticando cosa vuol dire essere sereni, questo mi uccide, ho paura di arrivare a un punto di non ritorno.