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Pazienti Diabete tipo 2
Glicemia e mandorle
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giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
Iscritto nel 2016
675 commenti pubblicati | 345 nel forum Diabete tipo 2
11 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
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Buon consigliere
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Esploratore
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Amico
Ciao Lyxumia,
Perchè fornisci informazioni errate agli utenti di Carenity?
Dove hai letto che non si debbono mangiare più di 4 mandorle al giorno????
Le mandorle sono un cibo UTILISSIMO e addirittura PREZIOSO e non presentano alcun inconveniente se non quello di essere caloriche. Come detto nel mio post 20 mandorle apportano 114 calorie, che non è niente di eccezionale. Le mandorle apportano molti NUTRIENTI utilissimi, Fra le proprietà delle mandorle vi sono le seguenti:
Ricche di proteine: le mandorle contengono molte proteine e sono adatte anche in caso di denutrizione, perché sono un alimento completo e contengono meno grassi rispetto alle noci.
Proteggono dal diabete: mangiare una manciata di mandorle al giorno, magari come spuntino a metà mattina o a metà pomeriggio, grazie soprattutto alla vitamina E contenuta al loro interno, riduce il rischio di contrarre diverse malattie come ad esempio il diabete di tipo II, tenendo a bada i livelli di glucosio nel sangue.
Combattono anemia e osteoporosi: hanno un alto contenuto di ferro e vitamine che aiutano a contrastare l'anemia; non solo ferro, ma anche tanto calcio ideale quindi per gli anziani e per chi soffre di osteoporosi.
Energizzanti: le mandorle sono ottime anche perché sprigionano tantissima energia: ricche di calcio e magnesio, sono degli ottimi integratori per le diete.
Proteggono il cuore: grazie alla vitamina E che diminuisce il rischio di infarti e ai grassi insaturi che riducono la formazione di placca aterosclerotica nelle arterie.
Abbassano il colesterolo nel sangue: sono perfette per chi soffre di colesterolo alto perché hanno la capacità di abbassare il livello di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue grazie all'acido oleico e all'acido palmitoleico che invece, aumentano il colesterolo buono (HDL).
Lassative: l'alto contenuto di fibre, dona a questo seme, proprietà lassative utili in caso di stipsi.
Non contengono glutine: sono inoltre prive di glutine e ciò le rende un alimento ideale anche per chi soffre di celiachia.
Antitumorali: le mandorle contengono anche una piccola quantità di laetrile considerata una sostanza antitumorale. Il loro consumo riduce il rischio di cancro al colon.
Riducono il grasso e rendono bella la pelle: per quanto riguarda la forma fisica tengono a bada il grasso in eccesso riducendo addirittura quello addominale, mentre, nel mondo della cosmetica viene utilizzato l'olio di mandorle dolci per combattere rughe e smagliature nonché i primi segni di invecchiamento. È ricco di vitamina A, vitamine del gruppo B, sali minerali e proteine che lo rendono un ottimo prodotto emolliente. Inoltre, la vitamina E contenuta nelle mandorle, le rende un potente antiossidante in grado di contrastare i radicali liberi e rallentare l'invecchiamento.
L'unica controindicazione è il loro elevato contenuto calorico. E' cioè chiaro che se si consumano 20 mandorle giornaliere occorrerà stare attenti alle calorie assunte con gli altri alimenti durante il giorno.
Altra sciocchezza è quella di non mangiare legumi la sera.
I legumi per un diabetico sono PREZIOSI, e non c'è niente di meglio che una cena a base di fagioli o lenticchie.
Chi ti parla è un diabetico che NON ASSUME FARMACI e che cena REGOLARMENTE con cene a base di LEGUMI (minestrone di lenticchie, carote e cipolle, oppure FAGIOLI, carote e cipolle). L'importante è NON CENARE CON PASTA di grano 00. Non mangiare PANE di grano 00, non mangiare PATATE. Non bere VINO, BIRRA o BEVANDE ZUCCHERATE.
L'importante è mangiare MOLTO PESCE o POLLO BIOLOGICO (senza pelle).
E' una sciocchezza assoluta che la frutta faccia male ai diabetici.
La frutta E' PREZIOSA per i diabetici. Occorre mangiarla con la BUCCIA, ed evitare frutti troppo calorici come uva, cachi, o BANANE. Ma per il resto TUTTA la frutta è preziosa, perchè ci fornisce gli ANTIOSSIDANTI indispensabili per sconfiggere il diabete.
Io mangio frutta OGNI VOLTA CHE HO FAME, fra un pasto e l'altro.
In questo modo mantengo, da quattro anni, la mia GLICATA al valore 5.9 che è MOLTO INFERIORE a quello che avevo quando, quattro anni fa, assumevo medicine.
Per inciso mangio 16 mandorle al giorno e 4 noci. E faccio un'ora di camminata veloce al giorno.
La mattina faccio colazione a base di frutta e ortaggi (una mela, un kiwi, un pomodoro, tre noci, tagliuzzati e conditi con cannella, zenzero e olio di oliva extravergine ).
Quindi viva le mandorle, le noci, la frutta, i legumi, lo zenzero, la cannella, i pesci, e tutte le medicine naturali che il Buon Dio ci ha regalato in abbondanza!!!
marinelloni
marinelloni
Ultima attività il 24/09/21 alle 00:02
Iscritto nel 2015
1 commento pubblicato | 1 nel forum Diabete tipo 2
Ricompense
-
Esploratore
BRAVO! Pienamente d'accordo! Io alla mia alimentazione per mantenere sotto controllo la glicemia, aggiungo anche foglie di alloro, foglie di gelso e foglie d'ulivo e, fra le spezie, naturalmente cannella, ma anche curcuma e zenzero.
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Indagine
Indagine
I membri partecipano anche...
giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
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giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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Sergio41
Sergio41
Ultima attività il 16/10/21 alle 09:15
Iscritto nel 2018
10 commenti pubblicati | 8 nel forum Diabete tipo 2
Ricompense
Messaggero
Esploratore
Salve leggo in giro che mangiare mandorle con il diabete tipo 2 si riduce la glicemia alta. E' vero o è un falso?
Grazie.