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- Eliminare i picchi glicemici
Pazienti Diabete tipo 2
Eliminare i picchi glicemici
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miele-612
Buon consigliere
miele-612
Ultima attività il 09/08/20 alle 08:00
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21 commenti pubblicati | 10 nel forum Diabete tipo 2
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Amico
è da poche settimane che ho saputo di essere affetto di diabete, ho appreso la notizia con filosofia, mangio tanto quanto basta ed ho notato che cambiando sistema alimentare mi sento meglio, la malattia purtroppo è quella che è, bisogna convivere
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franco pitino
Ex membro
Una volta diventato diabetico non si torna più indietro. Ma con una corretta alimentazione ed esercizio fisico si vive bene lo stesso.
Una integrazione appropriata però fa la differenza. E non lo dico solo io, ma anche sempre più esperti e specialisti
miele-612
Buon consigliere
miele-612
Ultima attività il 09/08/20 alle 08:00
Iscritto nel 2016
21 commenti pubblicati | 10 nel forum Diabete tipo 2
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ciao Depro 76, come faccio a scriverti in privato, saluti
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franco pitino
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marilu960
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marilu960
Ultima attività il 26/02/24 alle 18:47
Iscritto nel 2016
16 commenti pubblicati | 4 nel forum Diabete tipo 2
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Amico
ciao ho letto su famiglia cristiana che il bacello del fagiolo fa abbassare il diabete,vorrei sapere però come viene consumato.grazie mille a chi mi vorrà rispondere
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Maria Luisa Lombardi
Ex membro
Ciao a tutti in attesa di parlare con il medico che mi segue per il diabete essendo nuova ( il diabete è arrivato per uso di cortisone delle chemioterapie e comunque per uno stile di vita sbagliato anche se non ho mai fumato ne bevuto ) della malattia , qualcuno sa perchè all ora di pranzo è il momento in cui la glicemia si alza sempre e la trovo intorno ai 230 - 240 . Faccio un esempio la mattina a digiuno 130 faccio 5 unità di insulina come da schema . Colazione fetta di pane di segale e 1 yogurt magro . Non mangio nulla fino a mezzogiorno ( solo acqua e 1 caffè amaro ) e a mezzogiorno mi trovo sempre glicemia 230 - 240 per poi abbassare la sera ( nonostante lo spuntino delle 16.00 ) a 160 . Boh
Grazue
giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
Iscritto nel 2016
675 commenti pubblicati | 345 nel forum Diabete tipo 2
11 delle sue risposte sono state utili ai membri
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Amico
La glicemia si può alzare solo se si mangiano zuccheri o carboidrati (è la stessa cosa). Perciò evidentemente è la tua colazione che ti fa salire la glicemia da 130 a 230 (anche se a me sembra molto strano che una semplice colazione possa alzare così tanto la glicemia, anche in un soggetto gravemente disabilitato). Quello che so con certezza è che il pane (anche se di segale) e lo yougurt (anche se magro) vanno aboliti. Quest'ultimo in particolare occorre accertarsi che sia privo di zuccheri, come accade negli yogurt con frutta. La soluzione è quella che adotto io da un anno: colazione costituita unicamente da ORTAGGI (tutti), VERDURE (tutte) e un unico frutto non zuccherino, utilizzato con tutta la buccia. Condita con curcuma, zenzero e olio di oliva extravergine. Questa soluzione è l'uovo di Colombo, perché ti riempie la pancia evitandoti di avere fame a metà mattinata, costringendoti a mangiare una serie di piccole cavolate che ti sballano la glicemia (snack, merendine, yogurt, paninetti, cioccolatini, biscotti eccetera). Sono queste piccole cavolate che ti portano la glicemia a 200 prima dell'ora di pranzo.
Prova a seguire il mio consiglio e vedrai che mi ringrazierai. E ricordati di fare un'ora al giorno a passo svelto. Con la musica nelle orecchie può divenire un'abitudine estremamente piacevole!
Queste buone abitudini (unite alla consapevolezza che il nemico principale da sconfiggere è il sovrappeso) possono consentirci di convivere bene con la malattia. Anzi se il diabete è di tipo 2, dovuto al sovrappeso, possono aiutarci ad eliminarlo, sconfiggendo, oltre al diabete, tutte le altre conseguenze disastrose del sovrappeso per la salute (ipertensione, colesterolo, triogliceridi, gotta e chi più ne ha più ne metta...)
Ex membro
@giupipino resto sempre impressionato leggendo i tuoi commenti. Grazie per la qualità dei tuoi contributi e dei tuoi consigli. Provero' quanto prima la famosa colazione di cui parli. A presto, Francesco
Ex membro
Intanto grazie per i preziosi consigli . La colazione con il pane di segale e yogurt era stata suggerita dallo specialista del diabete dopo il confronto con l oncologo . Proverò ad usare il tuo consiglio per vedere gli effetti ( spero positivi ) su di me . Da quello che ho capito ( sono proprio all inizio ) è che ogni persona deve imparare a conoscersi e a capire quali siano gli alimenti che possono far male o bene .
Ex membro
Ciao Giovanna se la glicemia a digiuno è alta.. discutene col diabetologo.. è l'unico che ti può dare e calibrare la terapia
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Indagine
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
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giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
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giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
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Ex membro
Come ben sapete chi soffre di diabete deve cercare di evitare i picchi glicemici, che potrebbero portare ad ictus o comunque a situazioni pericolose per una salute già precaria.
Una soluzione naturale per "limare" questi picchi e per abbassare comunque la glicemia, a parità di alimentazione e stile di vita ovviamente, io l'ho trovata.
Non potendo segnalare il prodotto in questione, se foste interessati vi chiedo di contattarmi con un messaggio privato