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Insonnia, patologia invisibile non riconosciuta come invalidità
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onitsuig
onitsuig
Ultima attività il 07/11/24 alle 15:14
Iscritto nel 2015
4 commenti pubblicati | 2 nel gruppo Convivere con i disturbi del sonno
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@Pensatore Una volta pure a me hanno rifilato un qualcosa di simile, risultato zero.
Questo dimostra che conosci il problema ma che la soluzione che ti han "rifilato" ti ha deluso. Questo può succedere però come fai a dire "rifilato qualcosa di simile" quando non conosci ciò che faccio?
@Pensatore Quando ci sono problemi di salute mentale o nervose i mercenari che brevettano sono l'illusione della soluzione.
Conosci l'iter per ottenere un brevetto di invenzione industriale? Ne conosci i requisiti ed i costi? Pensi che sia così facile?
Ovviamente qui si parla di insonnia e non di problemi di salute mentale. Questo non è argomento di questo thread.
@Pensatore Sono schietto ma non appartengono al mondo del bene.
Questo invece è un discorso interessante. In ognuno di noi c'è tanto bene quanto male, dipende a quale parte di noi si dà più importanza e forza.
Conosci la storia del lupo buono e del lupo cattivo? Se non la conosci puoi leggerla a questo link: https://www.danieledanmanassero.it/2018/12/19/la-leggenda-cherokee-dei-due-lupi/
Pensatore
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Pensatore
Ultima attività il 30/04/22 alle 10:03
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41 commenti pubblicati | 12 nel gruppo Convivere con i disturbi del sonno
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@onitsuig capisco bene cosa scrivi. Ognuno è fatto in un modo, e la pensa a modo suo.
brenz47
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brenz47
Ultima attività il 07/04/24 alle 18:55
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Amico
@Freshrose Buongiorno.
Penso che dovresti rinunciare ai caffè.Io se bevo caffè , o Coca Cola, mi candido per la notte bianca🙂
brenz47
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brenz47
Ultima attività il 07/04/24 alle 18:55
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82 commenti pubblicati | 8 nel gruppo Convivere con i disturbi del sonno
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Amico
INTERESSANTISSIMO!!!
La tua deve essere un' insonnia gravissima.È vero che io cerco di evitare qualsiasi tipo di medicamento e quindi non sono assuefatto, ma per me: Quietiapina 50 e Roipnol sono pressochè infallibili. Conosco persone, per altre patologie, che assumono 200 di Quietia tutti i giorni,, come mantenimento. A me, se prendo 50 mg di Quietiapina, il giorno dopo, potrebbero rubarmi i reni per strada, senza che possa accorgermene....ahahah.
Ciao....FORTUNA.
Alessiam
Alessiam
Ultima attività il 26/08/23 alle 12:04
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4 commenti pubblicati | 4 nel gruppo Convivere con i disturbi del sonno
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Ciao a tutti, ringrazio ognuno per il contributo. dopo 3 centri del sonno e innumerevoli neurologi e vari altri tentativi purtroppo non ho ancora risolto la mia insonnia. Qualcuno può per favore condividere il nominativo di uno specialista psichiatra o specialista del sonno con cui si é trovato bene? Se in zona Lombardia meglio.
Grazie in anticipo
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Buona domenica e buon pomeriggio a tutti,
sta iniziando, per me, un periodo "florido" per quanto concerne il problema insonnia. Questo perché, ogni volta che cala l'autunno e le giornate gradualmente si fanno via via più fredde e buie, il mio sonno viene naturalmente conciliato da suddette condizioni, senza dover ricorrere a quantità industriali di farmaci ipnoinducenti, limitandomi spesso alla sola melatonina o a una camomilla calda alla sera.
E' come se il freddo e la scarsità di luce mi aiutassero a raggiungere una sorta di ibernazione letargica sotto le coperte, percepisco infatti che il sonno diventa più pesante. Rimango pertanto più a lungo a letto in mattinata, senza risvegli precoci come mi succede nel periodo primaverile-estivo ad esempio. Soprattutto in inverno, poi, tendo ad addormentarmi sul divano di casa mentre seguo qualcosa in TV subito dopo cena. Tra aprile e agosto/settembre questo, per me, è impensabile!
Io sono un soggetto che la notte deve dormire, possibilmente almeno 6 ore fatte bene e senza risvegli numerosi o interruzioni eclatanti, sebbene il mio reale fabbisogno sia di 9 ore causa patologie autoimmuni che mi costringono a riposare più del normale. Pongo, pertanto, grande attenzione sia alla qualità che alla durata dove, però, la qualità in genere è maggiormente importante. Spesso già capisco che la mia notte non è stata adeguatamente riposante quando, al mattino dopo aver concluso la colazione, invece di sentirmi carico mi verrebbe da rimettermi a letto.
Fatto questo excursus, attualmente sto scalando vari medicinali che ho dovuto assumere in estate, che certe notti erano davvero tanti: Largactil 75, Seroquel 50, Rivotril 6, Surmontil 25, Lyrica 300, Remeron 15, Stilnox 10 ed Entumin gocce.
Considerate che, nelle mie notti d'incubo peggiori, mi capita di dover aggiungere persino Nozinan 25, potente neurolettico brutalmente sedativo che preferisco usare esclusivamente nelle emergenze (mi lascia ancora un po' intontito il mattino seguente con addosso degli strascichi - ma meglio questo che la veglia totale). In extremis, il barbiturico Gardenale 100, che preferisco di gran lunga perché mi fa svegliare fresco ed euforico, ma richiede una ricetta limitata speciale per stupefacenti da rinnovare volta per volta. Capite che è una grandissima differenza rispetto a ora che sto scalando tutto considerato che, in passato, mi è successo di dovermi iniettare addirittura delle fiale intramuscolo di Talofen da solo in una chiappa, pur di potermi indurre artificialmente il sonno!
Mi domando se ci siano qui persone che notano come una ciclicità della propria insonnia, con fasi positive alternate ad altre più negative, quasi seguendo un andamento dalla linea sinusoidale su di un grafico.
Di farmaci ne ho provati tantissimi negli anni: Lexotan, Tavor, Halcion, Lendormin, Imovane, Serenase, Haldol, Dalmadorm, Felison sino al noto Roipnol... ma nulla, a queste non rispondevo!
Io alterno periodi sereni, specie quando fa freddo, ad altri durissimi con notti infernali, specie nei periodi caldi.
Voi come dormite? Cosa assumete per riposare meglio?
Ho scritto questo thread per lasciare una testimonianza di quanto un problema invisibile possa essere debilitante, di che lotte possano vivere gli insonni in Italia e in tutto il mondo. Tutt'oggi, mille luoghi comuni: dal "forse non ti stanchi abbastanza" (detto a uno che lavora anche 12 ore al giorno fa accapponare la pelle) sino ai più tristi "sei fidanzato o sposato?" che lasciano il tempo che trovano.
L'insonnia è una patologia a sé stante, non c'entrano queste cose.
Lavoro, faccio sport da sempre (ero pure agonista da ragazzo), ho una vita piena di interessi e molto serena. Eppure...
Mando un abbraccio fortissimo a tutti coloro che vivono questo silenzioso incubo: non siete soli!