- Home page
- Interagisco
- Forum
- Forum Sclerosi Multipla
- La tua opinione sui trattamenti per la sclerosi multipla
- Sclerosi multipla, un trattamento promettente contro la forma progressiva
Pazienti Sclerosi Multipla
Sclerosi multipla, un trattamento promettente contro la forma progressiva
- 204 visualizzazioni
- 4 sostegni
- 4 commenti
Tutti i commenti
Arianna1959
Buon consigliere
Arianna1959
Ultima attività il 27/07/24 alle 13:48
Iscritto nel 2016
18 commenti pubblicati | 9 nel forum Sclerosi Multipla
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
C'è la possibilità che questa cura possa essere somministrata in Italia?
Vedere la firma
Arianna Isipato
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
Iscritto nel 2016
5.442 commenti pubblicati | 305 nel forum Sclerosi Multipla
15 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Per il momento non sappiamo @Arianna1959
Vedo se posso trovare informazioni Un caro saluto.
Vedere la firma
Baptiste - Scaricare l'applicazione mobile Carenity sull'App Store o su Google Play
Arianna1959
Buon consigliere
Arianna1959
Ultima attività il 27/07/24 alle 13:48
Iscritto nel 2016
18 commenti pubblicati | 9 nel forum Sclerosi Multipla
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Grazie mille
Vedere la firma
Arianna Isipato
Liljaliuba
Liljaliuba
Ultima attività il 04/08/21 alle 13:58
Iscritto nel 2018
3 commenti pubblicati | 2 nel forum Sclerosi Multipla
Ricompense
-
Esploratore
Novità su ibudilast?
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Indagine
I membri partecipano anche...
Rosella3
@giampaolog Non molto bene, è una di quelle serate in cui ti chiedi che campi a fare. Non sono in grado di decidere dove e come fare fisioterapia, non sono in grado di trovare una persona che possa tenermi pulita la casa, non sono in grado di fare nulla. Cammino malissimo e mi sto incurvando per una postura sbagliata. Non so come faccio ad andare a lavorare, certo mio marito mi accompagna e mi viene a riprendere a lavoro tutti i giorni e mi appoggio a lui per quei pochi metri che faccio. Mi sento solo un peso per mio marito e non mi posso vedere così. Tra poco mi prendo la mia pasticca per dormire, serena notte e scusa per le mie lamentele.
Vedere il miglior commento
Alfatto5656
La stanchezza e la sonnoloenza purtroppo fa parte di me giorni meglio giorni peggio.. mi dispiace. Brutto a dirsi ma poi ci si abitua anche a questo.
Vedere il miglior commento
Rosella3
@giampaolog Non molto bene, è una di quelle serate in cui ti chiedi che campi a fare. Non sono in grado di decidere dove e come fare fisioterapia, non sono in grado di trovare una persona che possa tenermi pulita la casa, non sono in grado di fare nulla. Cammino malissimo e mi sto incurvando per una postura sbagliata. Non so come faccio ad andare a lavorare, certo mio marito mi accompagna e mi viene a riprendere a lavoro tutti i giorni e mi appoggio a lui per quei pochi metri che faccio. Mi sento solo un peso per mio marito e non mi posso vedere così. Tra poco mi prendo la mia pasticca per dormire, serena notte e scusa per le mie lamentele.
Vedere il miglior commento
Alfatto5656
La stanchezza e la sonnoloenza purtroppo fa parte di me giorni meglio giorni peggio.. mi dispiace. Brutto a dirsi ma poi ci si abitua anche a questo.
Vedere il miglior commento
Articoli da scoprire...
04/10/24 | Consigli
30/05/24 | Attualità
Quali sono i benefici della fitoterapia in caso di sclerosi multipla?
17/11/23 | Consigli
30/01/18 | Attualità
Azienda Ospedaliera: intervento innovativo per la cura della spasticità
09/08/17 | Attualità
La sclerosi multipla potrebbe nascere nell'intestino, nuova pista italiana
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
Iscritto nel 2016
5.442 commenti pubblicati | 305 nel forum Sclerosi Multipla
15 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
Buon consigliere
Partecipante
Messaggero
Collaboratore
Esploratore
Amico
Per questo tipo di sclerosi multipla attualmente le terapie sono poche. Il nuovo farmaco, già usato in Giappone contro asma e ictus, è risultato efficace nel ridurre l’atrofia cerebrale tipica della malattia.
Un nuovo trattamento farmacologico è risultato efficace nella lotta contro la sclerosi multiplaprogressiva, mettendo un forte freno all’atrofia cerebrale, un segno tipico della malattia che si manifesta nella riduzione di una parte del cervello. Il farmaco in questione è ibudilast, testato da un team di ricerca coordinato dalla Cleveland Clinic negli Usa in uno studio clinico di fase due, lo stadio intermedio della sperimentazione in cui viene valutata l’attività e gli effetti della molecola. Il risultato potrebbe aprire nuove prospettive terapeutiche per questa forma di sclerosi multipla, per la quale attualmente non ci sono molte opzioni. I risultati della ricerca sono pubblicati sul New England Journal of Medicine.
Se per la sclerosi recidivante-remittente vi sono circa 12 trattamenti approvati, nessuna di queste terapie è però risultata efficace nel rallentare i sintomi della forma progressiva, soprattutto nel caso di infiammazione attiva. Questo rende sempre più necessario e urgente trovare nuove soluzioni terapeutiche.
Per tale ragione, i ricercatori hanno studiato gli effetti del farmaco ibudilast, già approvato nel 1989 in Giappone e impiegato contro asma e ictus. Grazie alle particolari proprietà, la molecola era già stata studiata nella sclerosi laterale amiotrofica e nella dipendenza da farmaci; e potrebbe avere effetti positivi anche nella sclerosi multipla progressiva. Per verificarlo, i ricercatori hanno coinvolto 255 volontari, divisi circa a metà nel gruppo trattato con ibudilast (una quantità inferiore o uguale a 100 mg al giorno, per 96 settimane) e in un gruppo di controllo, che avrebbe ricevuto un placebo durante lo stesso periodo di tempo. L’obiettivo primario dello studio riguardava la misurazione del tasso con cui parte del cervello si restringe. Per ottenere questa percentuale, i ricercatori hanno misurato la frazione parenchimale cerebrale, ovvero la dimensione dello strato esterno comparata con quella del volume totale. In base ai risultati, il farmaco ibudilast ha ridotto l’atrofia del 48%rispetto al gruppo di controllo.
“Si tratta di un risultato significativo per i pazienti con sclerosi multipla progressiva”
spiega Robert Foxdel Neurological Institute al Cleveland Clinic, primo autore del paper.
Lo studio ha anche stabilito che il farmaco è piuttosto sicuro e ben tollerato, motivo per cui ha ricevuto il lasciapassare della Fda statunitense (l’ente che si occupa di regolamentare medicine e alimenti) per lo studio in via prioritaria, di fatto un’accelerazione per lo sviluppo della sperimentazione. Fra le reazioni avverse sono stati registrati sintomi come mal di testa, depressione, problemi gastrointestinali.
Il prossimo passo, dunque, sarà quello di uno studio di fase tre, l’ultimo stadio della sperimentazione, in cui vengono studiate l’efficacia e la sicurezza del farmaco su un campione molto esteso di pazienti. “Ci auguriamo che il beneficio dell’ibudilast nel diminuire la riduzione cerebrale possa riguardare anche alla diminuzione della progressione delle disabilità associate alla malattia in un futuro studio di fase 3”, aggiunge Robert Fox.
Ma non è tutto. La ricerca, concludono gli autori, dimostra l’utilità dell’imaging avanzato (quello utilizzato in questo caso per misurare l’atrofia cerebrale) per conoscere l’impatto di una terapia sulla salute cerebrale, un approccio che potrebbe essere utile anche in altre malattie, come quelle neurodegenerative, fra cui l’Alzheimer.
Fonte: Wired.it