La depressione raccontata dai membri Carenity
Pubblicata il 31 lug 2021 • Da Candice Salomé
Il disturbo depressivo caratteristico colpisce persone di tutte le età. Colpisce circa il 15-20% della popolazione generale nel corso della vita. Si presenta come una successione di episodi depressivi caratterizzati, con numerosi sintomi - tra cui tristezza patologica, perdita di piacere e sintomi cognitivi - con grandi ripercussioni sulla vita del paziente e di chi lo circonda.
Come possiamo riconoscere i primi segni di depressione? Quali sono i fattori scatenanti? Come può essere trattata?
Abbiamo condotto un grande sondaggio su 175 membri in Francia, Stati Uniti e Regno Unito.
Scoprite cosa hanno da dire!
175 membri hanno risposto al nostro grande sondaggio in Francia, Regno Unito e Stati Uniti
Abbiamo condotto un grande sondaggio dal 7 al 20 luglio in cui hanno partecipato 175 membri della comunità Carenity affetti da depressione in Francia, Regno Unito e Stati Uniti.
Il 90% di loro è stato diagnosticato e il 2% è in attesa di diagnosi.
Più della metà degli intervistati (54%) sono stati colpiti dalla depressione per più di 10 anni.
Più specificamente:
Da quanto tempo soffri di depressione?
Per il 37% degli intervistati, la depressione è iniziata a causa di problemi in una relazione di amore
Le cause della depressione possono essere molte e varie.
Secondo i membri che hanno risposto al nostro sondaggio, la loro depressione è iniziata per i seguenti motivi:
Tra i membri che hanno dato la risposta "Altro", possiamo trovare :
- Problemi personali e scolastici, solitudine, noia, routine,
- Shock post-traumatico,
- Perdita di un bambino,
- La sindrome del nido vuoto (la sensazione di tristezza e solitudine che i genitori provano quando i loro figli lasciano la casa per la prima volta),
- Ipersensibilità,
- Trauma infantile,
- Bullismo...
Il 62% degli intervistati sta assumendo farmaci
La stragrande maggioranza di coloro che hanno risposto al sondaggio sono sotto farmaci. Il 37% di loro è seguito da uno psichiatra e il 22% da uno psicologo. Solo il 3% aveva provato l'ipnosi per trattare la depressione.
Tra gli intervistati che hanno risposto "Altro", troviamo:
- Non sono più seguito(a),
- Pratico yoga e cammino,
- Cannabis,
- Auricoloterapia (una tecnica di agopuntura in cui il terapeuta stimola i punti del padiglione auricolare dell'orecchio per risolvere il problema del paziente).
Il 33% degli intervistati è in trattamento farmacologico ed è in cura da uno psicologo o psicoterapeuta.
Il 72% dei membri che hanno risposto al sondaggio sono sotto antidepressivi e il 28% sotto ansiolitici.
Le conseguenze della depressione sulla vita quotidiana dei membri sono gravi
I membri di Carenity affetti da depressione hanno la loro vita quotidiana sconvolta.
In effetti, le conseguenze sono pesanti:
Il 78% di loro non ama più fare le cose che faceva prima di ammalarsi.
I membri conoscono la differenza tra depressione e basso umore
Alla domanda: "Quando ti sei reso conto che non si trattava solo di un attacco di malumore ma di una depressione?"
I membri hanno risposto:
"Perché è durato nel tempo ed è stato attraverso internet che ho capito che si trattava di depressione".
"Leggendo tutti gli articoli sulla depressione e avevo esattamente tutto quello che si diceva lì. Ti rovina la vita socialmente, fisicamente e psicologicamente".
"Dal 2000, diversi ricoveri in ospedali psichiatrici, tentativi di suicidio, isolamento, stanchezza, ansia..."
"Il giorno in cui ho perso il piacere di fare le cose che mi piacevano".
"Siccome non avevo più voglia di fare niente, sentivo continuamente la tristezza e un vuoto profondo dentro di me. La sensazione di trascinarmi ovunque dovessi andare".
"Me ne sono reso conto quando ho smesso di essere in fase di negazione diversi anni fa. Da allora ho pensato che fosse finita, ma recentemente il mio psichiatra mi ha detto che non è così, che sono come si potrebbe dire 'abituato', ma che il mio stile di vita non è normale".
"Quando ho iniziato a studiare psicologia e mi sono reso conto che i miei vari sintomi di apatia avevano un nome".
"Quando non volevo alzarmi la mattina e piangevo tutto il tempo. Non c'è più forza..."
La parola degli esperti: capire la depressione per uscirne
Ci sono diversi passi per andare avanti e potenzialmente superare la depressione:
Uscire dalla negazione
La depressione dovrebbe essere un'opportunità per guardare la propria storia personale e per prendersi cura di se stessi. Ma prima di tutto, devi essere in grado di uscire dalla negazione e accettare il fatto che non stai bene e che vuoi uscire da questo stato.
Secondo Etienne Payen, medico generico e psicoterapeuta specializzato in depressione, e la sua teoria della "depressione positiva", fare di tutto per mettere a tacere la propria sofferenza equivale a non saper ascoltare i messaggi che il nostro corpo e la nostra testa cercano di inviarci.
Iniziare una psicoterapia
È importante iniziare una terapia per capire da dove viene questo malessere. Liberando le parole, il paziente diventa consapevole che è il momento di lasciare andare qualcosa e, soprattutto, di dare un senso a ciò che sta passando.
Secondo Etienne Payen, la depressione agisce come un motore per un cambiamento di stato d'animo.
Cambiare i comportamenti
La depressione è spesso un segno che qualcosa non va. È quindi necessario abbandonare certe abitudini dannose e adottarne di nuove.
Secondo Etienne Payen, è essenziale fare un passo indietro rispetto alla propria storia per cambiare certi modi di pensare e di reagire. E, quindi, imparare a dire "no", non solo agli altri ma soprattutto a se stessi. Sarà allora possibile rivedere le proprie mancanze e i propri meccanismi di difesa.
Riprendersi
Una volta acquisita la consapevolezza e l'analisi delle cose che devono essere cambiate attraverso la terapia, è possibile rivedere i propri schemi di pensiero. La terapia permette gradualmente al paziente di uscire dal fenomeno depressivo e di trovare un nuovo equilibrio.
Diventare più libero e più maturo
Secondo Etienne Payen, la depressione può essere benefica attraverso la creazione di un nuovo quadro di vita.
La depressione, anche se non è un'opportunità in sé, può essere un'occasione per guarire le ferite del passato e per andare avanti in modo più libero e maturo.
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Forza a tutte e tutti!
Fonti:
Sondaggio Carenity condotto dal 7 al 20 luglio in Francia, Regno Unito e Stati Uniti
La dépression positive, Trouver et retrouver ses repères dans la dépression, Etienne Payen