Nonostante la mia stomia definitiva, cerco di tenere il morale alto con Crohn
Pubblicata il 23 mar 2018 • Da Léa Blaszczynski
Scoprite la testimonianza di Walid, membro Carenity affetto da una forma grave del morbo di Crohn da oltre 10 anni
Ciao Walid, puoi presentarti?
Ciao, sono Walid, ho 42 anni e sono affetto da una forma grave del morbo di Crohn.
Come hai reagito al momento della diagnosi della tua malattia? Ti aspettavi questa diagnosi?
La malattia mi è stata diagnosticata 10 anni fa, ma prima della diagnosi ho sofferto molto. Tutti i miei esami andavano bene secondo i medici, fino al giorno in cui i medici m’hanno annunciato la malattia. Ero stupito, ancora più perché non conoscevo questa malattia.
Come hanno reagito i tuoi cari?
Per loro, è stato anche uno schok. Hanno cercato di conoscere questa malattia per aiutarmi meglio a superarla.
Hai subito 14 interventi e una stomia definitiva. Come hai vissuto tutto questo?
Subire 14 interventi…è un casino, come puoi immaginare. Era un po’ travolgente. Ho dovuto lasciare tutta la mia vita precedente e venire da solo qui in Francia, per essere salvato dai ciarlatani che avevo come medici. Il giorno in cui il mio chirurgo m’ha detto che dovevo tenere la mia sacca per sempre, è stata una mazzata perché avevo la speranza di toglierla un giorno…
Oggi, come riesci a gestire la malattia nella tua vita quotidiana?
Oggi sto meglio. Sono in remissione, ciò significa niente più intervento e questo basta per farmi sentire meglio. Oggi posso uscire, camminare, mangiare. Non potevo prima.
Sei iscritto su Carenity dal gennaio 2015. Cosa ti apporta la nostra piattaforma ogni giorno?
Do un’occhiata ogni tanto, ad esempio, rispondo ai sondaggi o alle indagini e controllo i miei messaggi. Devo dire che non mi collego molto, perché voglio dimenticare tutto quello che ho subito a causa della malattia.Ma consiglio Carenity a tutte le persone che conosco.
Quale messaggio vuoi trasmettere ai nosti lettori?
Voglio dire ai lettori e a quelli che sono malati : siate forti, possiamo vincere la malattia soltanto se lottiamo contro questa malattia. Non importa la malattia, la mente è molto importante per lottare efficacemente e ogni giorno.
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