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Pazienti Diabete tipo 2
Glicemia postprandiale
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giulianogermeno
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giulianogermeno
Ultima attività il 17/08/19 alle 17:33
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30 Maggio 2019
Buon giorno a tutti, ho iniziato a prendere la metformina 2 cp da 500 mg al di da una settimana che mi ha prescritto la diabetologa poiche' al controllo la glicemia basale era a 154 e la glicata a 7, mai avuti questi valori prima, da alcuni mesi ho sostituito la pasta e il pane con integrale, senza glutine, mai-riso la mattina ceraali pochi di avena , yogurt bianco parzialmente scremato fatto in casa, il vino poco uno o due bicchieri a pranzo e tanto esercizio fisico 4 km la mattina dopo colazione e 4 km se non piu' dopo pranzo per mantenere la glicemia postprandiale bassa, il risultato è stato che tutti i valori sono aumentati e mi è stata prescritta la meformina in una quantita' che agisca da normo regolatore e non come ipoglicemizzante, in verita' io speravo di non arrivare a questo anche perche' sento dire che una volta assunte le compresse di metformina anche a basse dosi si andra' sempre ad aumentare con la glicemia fino ad arrivare a dosi maggiori se nona addirittura all'insulina. Sono molto sfiduciato e deluso anche perche' pensavo che l'esercizio fisico fatto di continuo tutti i giorni mi avrebbe aiutato e invece no, nell'immediato se misuro la glicemia prima dell'esercizio fisico ha un determinato valore e quando vado a misurarla dopo la stessa aumenta! Non so che dire..
giupipino
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giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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@giulianogermeno
1) la PASTA e il PANE di grano, INTEGRALE o NON INTEGRALE, FANNO AUMENTARE LA GLICEMIA.
Gli unici tipi di pasta E PANE CHE NON FANNO AUMENTARE LA GLICEMIA SONO
- pane di segale
-pasta d'avena, d'orzo, di grano saraceno, di ceci o di lenticchie rosse
2) Lo yogurt, e il LATTE vanno ABOLITI. Sono consentiti
- la ricotta
- le mozzarelle
- il formaggio di capra o di pecora
3) Il RISO BIANCO, integrale o non integrale, va ABOLITO.
E' consentito, e anzi consigliato, il RISO ROSSO o il RISO NERO.
Per riportare la glicemia ai valori NORMALI, anche senza farmaci, occorre RIDURRE IL PESO DEL 10%.
Perciò se ad esempio pesi 80 kg devi arrivare a 72 Kg. Ma devi farlo LENTAMENTE, ovvero al ritmo di UN CHILO AL MESE. Nel frattempo continua a prendere la metformina. Quando il tuo peso sarà arrivato al valore normale, e la tua glicata si sarà ridotta al valore 6.5, CON L'ACCORDO DEL TUO MEDICO prova a DIMEZZARE la metformina.Se dopo due mesi la tua glicata è ancora 6.5 o inferiore, puoi definitivamente TOGLIRE la metformina, sempre in accordo col tuo medico. A condizione che da quel momento tu abbia imparato a controllare giornalmente GLICEMIA, PRESSIONE, ALIMENTAZIONE e MOVIMENTO.
Questo ti consentirà di sentirti GUARITO dal diabete. Ovvero di SFUGGIRE TUTTI I MALANNI LEGATI AL DIABETE (piede diabetico, aumento di pressione, disturbi alla vista, neuropatia diabetica...)
Questa è la strada per la riconquista della salute (e, se permetti, della felicità, essendo quest'ultima MOLTO legata alla prima) che ho intrapreso con successo io, da ben QUATTRO ANNI.
Perciò so quello che dico.
Auguri
Giuseppe
4) Il VINO fino a che la glicemia non ritorna NORMALE (attorno al valore 110/115), va ABOLITO.
Dopo è consentito MEZZO BICCHIERE a pasto.
giulianogermeno
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giulianogermeno
Ultima attività il 17/08/19 alle 17:33
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Buon pomeriggio Giuseppe, ti volevo ringraziare per la preziosa risposta con le indicazioni che mi hai inviato, volevo chiederti a tal proposito, se per esempio si puo' bere un po di caffe' amaro (io non ne bevo) poiche' ho visto in giro che si potrebbe bere, come pure il pane di segale e la pasta le quantita' rimangono sempre le stesse e cioe' non si devono mai superare i 70 grammi al giorno? E' vero che l'acqua minerale gasata va abolita? Posso fare colazione con orzoro ed acqua con una piccola bustina di stevia aggiungendo dei fiocchi d'avena? (pochi), io fino a poco tempo fa ho sostituito la pasta di semola di grano duro con quella di mais/riso e di farro ma non ho fatto altro che peggiorare la glicemia e che dai livelli accettabili mi è passata oltre il border line e quindi per 6 mesi la diabetologa mi ha prescritto la metformina 500 mg x 2 compresso ai pasti, come mai se mangio diciamo abbondante con molti carboidrati e ci aggiungo pure un gelato con un bicchiere di vino anche la glicemia postprandiale risulta sempre essere inferiore alla basale dopo che ho seguito un digiuno di oltre 12 ore ed aver camminato a passo veloce per piu' di un ora? Stano piu' lungo è il mio digiuno, piu' cammino la glicemia basale si alza mentre se faccio il contrario diventa accettabile, sara' forse l'effetto alba, ho visto alcuni diabetologi per altri pareri ma siccome la mia glicemia era alterata a digiuno poi diventata intolleranza al glucosio ed ora nonostante enormi sforzi per l'esercizio fisico ho sortito l'effetto contrario avendo la basale sempre alterarat adesso sopra 150 mentre la sera verso le 20.00 la stessa si attesta sui 110 da sola, ho sempre ritenuto che ci fosse qualcosa nella mia dieta che me la fa aumentare, di latte non è che ne bevo molto la mattina macchio l'orzoro con un po' di latte parzialmente scremato due biscotti da latte (ho provato tante volte le fette biscottate) e solo adesso uno yogurt ps.. fatto in casa con la yogurtiera senza zucchero aggiunto ma purtroppo credo che sia la pasta (sui 100 grammi a pranzo ed il pane integrale la sera che creano lo scompiglio, ma da oggi seguo i tuoi consigli ho appena mangiato un piatto di fagioli rossi cotti con la pentola a pressione, conditi con poco sale ed un filo di olio e.v. buono e ho mangiato una piccola mela verde, adesso vado a vedere se trovo del pane di segala, ma nei noeozi trovo solo quello confezionato industriale e non credo sia buono per me, comunque alla Conad vedo se trovo di nuovi i fiocchi di avena biologici per metterli nell'orzoro con acqua la mattina come facevo tempo fa, e la pasta di lenticchie rosse/grano/ceci, sono di nuovo a ringraziarti per le indicazioni date, buona giornata.
giupipino
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giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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@giulianogermeno
volevo chiederti a tal proposito, se per esempio si puo' bere un po di caffe' amaro (io non ne bevo) poiche' ho visto in giro che si potrebbe bere,
Il caffè NON incide sulla glicemia, però incide FORTEMENTE sulla PRESSIONE. E siccome chi è in sovrappeso e ha la glicemia alta tende ad avere pressione elevata è meglio NON ASSUMERNE. Io prendo solo DECAFFEINATO.
come pure il pane di segale e la pasta le quantita' rimangono sempre le stesse e cioe' non si devono mai superare i 70 grammi al giorno?
Ovviamente SI. Non si deve MAI superare la quantità di 80 grammi di pasta. Questa DEVE essere mangiata SOLO A PRANZO. Anche il pane (di segale) occorre moderarlo (50 grammi massimo).
E' vero che l'acqua minerale gasata va abolita?
Questo sito tratta molto bene vantaggi/svantaggi dell'acqua gasata. Tutto sommato a me sembrano superiori gli SVANTAGI: https://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/acqua-gasata.html
Posso fare colazione con orzoro ed acqua con una piccola bustina di stevia aggiungendo dei fiocchi d'avena?
Questo è un punto ESSENZIALE. Dopo innumerevoli prove, io, che ero stato diagnosticato DIABETICO DI TIPO 2, con associato SOVRAPPESO e SINDROME METABOLICA ho trovato che l'UNICO MODO DI DIMAGRIRE è fare una COLAZIONE RICCHISSIMA DI FIBRE. Infatti le fibre, che sono indigeribili, rimangono sullo stomaco per molte ore e ci danno perciò una sensazione di SAZIETA'. Si ingrassa infatti non tanto per quello che si mangia a pranzo/cena, ma a causa degli INNUMEREVOLI SPUNTINI, MERENDE, SNACK, CRACKERS, BISCOTTI, DOLCETTI e schifezze simili che si mangiano senza capire che la SOMMA delle loro CALORIE supera di gran lunga quella del pranzo. Per ingerire il massimo numero di FIBRE l'unica cosa è fare una colazione a base di FRUTTA e ORTAGGI. Io mangio ogni mattina una mela, un kiwi, una carota e un pomodoro. Spezzettati e conditi con olio evo e cannella.
Con questa colazione NON HO PIU' FAME fino al pranzo.
(pochi), io fino a poco tempo fa ho sostituito la pasta di semola di grano duro con quella di mais/riso e di farro ma non ho fatto altro che peggiorare la glicemia e che dai livelli accettabili mi è passata oltre il border line
Ci credo che la pasta di MAIS/RISO ti ha ALZATO LA GLICEMIA. Il mais è una delle sostanze con più alto INDICE GLICEMICO. E lo stesso dicasi per il riso. MAIS e RISO vanno ABOLITI, come vanno aboliti tutti i loro DERIVATI come la POLENTA. I soli tipi di riso consentiti sono quello ROSSO (straordinario) e quello nero. Ma naturalmente le quantità devono essere MODERATE perchè il riso è sempre calorico.
come mai se mangio diciamo abbondante con molti carboidrati e ci aggiungo pure un gelato con un bicchiere di vino anche la glicemia postprandiale risulta sempre essere inferiore alla basale
Ma tu quando la misuri la glicemia postprandiale? Lo sai che va misurata esattamente DUE ORE dopo il pasto?
Come fai ad avere una glicemia postprandiale bassa se mangi molti carboidrati?
Quello che può succedere è che, misurandola subito dopo aver mangiato, quando il tuo pancreas ha cominciato a secernere insulina, in tale momento la glicemia si abbassa. Ma se aspetti due ore dal pranzo e la misuri dopo due ore vedrai che è alta, ovvero attorno ai 140/150. Il fatto che la MATTINA tu ti alzi con una glicemia magari MAGGIORE di questo valore è un PESSIMO SEGNO. Significa che hai mangiato PASTA/RISO/PANE/PATATE/BIRRA/VINO a CENA. E questo è il più GRANDE ERRORE che un diabetico T2 possa fare. Infatti durante la notte NON CI MUOVIAMO e quindi non abbiamo alcuna possibilità di bruciare i carboidrati che abbiamo assunto a cena.
Strano piu' lungo è il mio digiuno, piu' cammino la glicemia basale si alza mentre se faccio il contrario diventa accettabile, sara' forse l'effetto alba,
La glicemia basale, ovvero quella misurata al MATTINO a DIGIUNO, è alta SOLO SE LA SERA PRIMA ABBIAMO MANGIATO TROPPI CARBOIDRATI. Tu prova a cenare per alcune sere SENZA CARBOIDRATI, ovvero facendo una cena a base di PESCE, o PETTO DI POLLO, accompagnato da una/due fette di pane di segale e da una SPREMUTA DI ARANCIA/POMPELMO. Non toccare pasta/riso/patate/vino/birra. Vedrai che la tua glicemia al mattino sarà superba (anche inferiore a 100).
ho visto alcuni diabetologi per altri pareri ma siccome la mia glicemia era alterata a digiuno poi diventata intolleranza al glucosio ed ora nonostante enormi sforzi per l'esercizio fisico ho sortito l'effetto contrario avendo la basale sempre alterarat adesso sopra 150 mentre la sera verso le 20.00 la stessa si attesta sui 110 da sola, ho sempre ritenuto che ci fosse qualcosa nella mia dieta che me la fa aumentare,
Certo che la tua dieta è SBAGLIATA. Informati su internet dell'INDICE GLICEMICO degli elementi, così saprai meglio quali alimenti mangiare con tranquillità e quali EVITARE COME LA PESTE.
di latte non è che ne bevo molto la mattina macchio l'orzoro con un po' di latte parzialmente scremato due biscotti da latte (ho provato tante volte le fette biscottate) e solo adesso uno yogurt ps..
Ad esempio BISCOTTI, FETTE BISCOTTATE, YOGURT sono da evitare come la peste. Lascia stare quello che ti dice il dietologo. Ricordati che solo se ci sono un fracco di diabetici fanno un fracco di soldi.
fatto in casa con la yogurtiera senza zucchero aggiunto ma purtroppo credo che sia la pasta (sui 100 grammi a pranzo ed il pane integrale la sera che creano lo scompiglio, ma da oggi seguo i tuoi consigli ho appena mangiato un piatto di fagioli rossi cotti con la pentola a pressione, conditi con poco sale ed un filo di olio e.v. buono e ho mangiato una piccola mela verde, adesso vado a vedere se trovo del pane di segala, ma nei noeozi trovo solo quello confezionato industriale e non credo sia buono per me, comunque alla Conad vedo se trovo di nuovi i fiocchi di avena biologici per metterli nell'orzoro con acqua la mattina come facevo tempo fa, e la pasta di lenticchie rosse/grano/ceci, sono di nuovo a ringraziarti per le indicazioni date, buona giornata.
Buona giornata anche a te. Fammi sapere.
Capoteam
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Capoteam
Ultima attività il 18/07/22 alle 20:09
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la mattina prova a magiare 2 fette di pane integrale, quello a bauletto del mulino bianco o della conad associate a 2 fette di prosciutto o un pezzetto di parmigiano o un formaggio spalmabile, naturalmente senza esagerare.
Oppure yogurt greco bianco ed associaci un kiwi o delle fragole
Un pò di noci o mandorle aiutano ulteriormente.
io cosi mi trovo abbastanza bene.
Tutti i biscotti li eviterei al max puoi mangiare 3 biscotti della linea glicemica della galbusera ma poi dopo un pò ti riviene fame e non sanno veramente di nulla.
comunque fai dei conteggi con le etichette la mattina al max 20g di carboidrati
giupipino
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giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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Ciao @Capoteam
Tu ti trovi bene con la colazione indicata (2 fette di pane integrale, quello a bauletto del mulino bianco o della conad associate a 2 fette di prosciutto o un pezzetto di parmigiano o un formaggio spalmabile, Oppure yogurt greco bianco) solo perchè PRENDI TOTALIP 20. E' il totalip che ti controlla la glicemia, NON la tua dieta.
Tuttavia quella di controllare la glicemia affidandosi al FARMACO è un'arma PERDENTE. Ovvero alla lunga avrai bisogno di DOSI CRESCENTI di farmaco e di farmaci SEMPRE PIU' FORTI.
Questo significa che in te il DIABETE SI FA STRADA, con tutto quello che comporta (studia MOLTO BENE gli effetti del diabete sull'organismo). Se vuoi LIBERARTI dai farmaci non c'è che un modo: NUTRIRTI BENE e FARE MOVIMENTO.
Cosa significa nutrirsi bene?
SICURAMENTE NON FAR USO DI PRODOTTI INDUSTRIALI come il PAN BAULETTO.
Le fette di questo pane infatti vengono trattate con ALCOL ETILICO al fine di garantirne la conservazione.
E tu sai l'effetto dell'alcol etilico sul nostro fegato. Il PROSCIUTTO e il FORMAGGIO sono ricchi di SALE e di GRASSI SATURI. Un diabetico deve EVITARE sia il SALE che i GRASSI SATURI. Infatti a causa del costantemente alto livello di zucchero nel suo sangue la PRESSIONE del diabetico è ALTA (e se non è ancora alta lo diventerà).
Quindi la colazione che tu suggerisci E' LA PEGGIORE che si possa immaginare per un diabetico di tipo due con una glicata di 5.6 che è quella che hai tu.
Perchè i diabetologi consigliano la colazione precedente?
Il motivo è MOLTO SEMPLICE: se non ci fossero i diabetici, i diabetologi sarebbero disoccupati.
Capoteam
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Ultima attività il 18/07/22 alle 20:09
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La colazione indicata, che fra l'altro non faccio tutti i giorni ma la alterno non mi è stata suggerita dal diabetologo ma me la sono fatta da solo studiando i valori per e post prandiali. L'effetto del Totalip sulla glicemia non lo conosco ma se aveva effetto lo doveva avere anche prima ed in ogni caso lo prendo solo la sera. Da quando sono a dieta è abbino 60 minuti di passeggiata al di il mio colesterolo è sceso comunque a 150 ed anche la pressione si attesta su 65/110.
Considerando che sta pippa la faccio da 3/4 mesi la glucata a 5.6 lo considero 8n ogni caso 7n buon inizio e prima o poi sono sicuro che arriverò ad abbandonare la Met.
Ultimissima cosa, quando ho provato a togliere totalmente i carboidrati stavo male
giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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@Capoteam
Il valore di 5.6 di glicata è senz'altro OTTIMO. IO avevo 5.9 quando ho deciso di ELIMINARE gradualmente la METFORMINA (il valore limite per essere dichiarati diabetici è 6.7).
Dicevo che non puoi avere una chiara percezione dell'effetto della dieta che stai facendo poichè assumi un farmaco (la metformina) che REGOLA la tua glicemia.
Quella di continuare ad assumere farmaci ipoglicemizzanti, nonostante i tuoi OTTIMI VALORI di glicata è una scelta che rispetto, ma che ritengo profondamente sbagliata. Il vero controllo del diabete si ha quando CON LA SOLA DIETA, e col movimento, si riesce a mantenere una glicata corretta (attorno al valore 6%) e una glicemia a digiuno attorno al valore 110 (possibilmente inferiore).
Se uno entra in quest'ottica capisce che la prima cosa che deve fare è RINUNCIARE AGLI ALIMENTI INDUSTRIALI.
Infatti le industrie alimentari fanno di quelle PORCHERIE incredibili, come ad esempio aggiungere ZUCCHERO ai GRANETTI di pane, oppure trattare le FETTE di pane con ALCOL, oppure chiamare integrale una farina raffinata con l'aggiunta di crusca. Eccetera.
Se si vuole evitare che la bestia del diabete ci divori occorre NUTRIRSI NATURALE. Ovvero mangiare molta FRUTTA, VERDURA, ORTAGGI se possibile provenienti da agricoltura biologica. Occorre ELIMINARE TUTTI I PRODOTTI PRONTI, come biscotti, torte, dolci, merendine, cornetti, eccetera e semmai sostituirli con PRODOTTI FATTI IN CASA.
La crostata alle mele che mi fanno le mie figlie non mi alza la glicemia neanche di un punto.
Capisco che all'inizio una dieta di questo tipo possa sembrare spiacevole, ma è una sensazione che si supera facilmente con l'abitudine. Come bere il caffè senza zucchero. Dopo un po' di tempo sembrerà più buono di quello zuccherato.
Capoteam
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Ultima attività il 18/07/22 alle 20:09
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Ti premetto che domani avrò incontro con diabetologo e decideremo il da farsi, detto questo in linea generale credo che sia l'unico alimento industriale che saltuariamente mangio spesso sostituito con pane integrale, dolci totalmente aboliti se non un pezzetto di cioccolata al 99%, praticamente cacao puro che vedo non ha effetti sulla mia glicemia, passeggiate molte, almeno 60 minuti al di oltre al normale movimento quotidiano....... vedremo più avanti come va, per fortuna al momento non ci sono patologie derivanti, fondo oculare ok, ecodoppler carotidi ok, questo già mi consola
Capoteam
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Capoteam
Ultima attività il 18/07/22 alle 20:09
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Oggi visita dal diabetologo, molto soddisfatto sia io che lui, alla fine intanto mi ha tolto una Met.
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
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giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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augusto.sabatini
Buon consigliere
augusto.sabatini
Ultima attività il 07/11/24 alle 11:06
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25 commenti pubblicati | 17 nel forum Diabete tipo 2
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Ricompense
Buon consigliere
Partecipante
Collaboratore
Esploratore
E' stato scritto che dieci minuti di camminata giovano alla glicemia post-prandiale.Che il medesimo effetto non si ottiene se l'esercizio fisico avviene in un orario differente.Chiedo se dieci minuti o più di cyclette danno il medesimo giovamento.