- Home page
- Interagisco
- Forum
- Foro generale
- I miei diritti
- Come farsi deridere in commissione per l’invalidità
Come farsi deridere in commissione per l’invalidità
- 2.886 visualizzazioni
- 41 sostegni
- 92 commenti
Tutti i commenti
Andare all'ultimo commento
RosaReggio
Buon consigliere
RosaReggio
Ultima attività il 02/12/24 alle 13:49
Iscritto nel 2018
9 commenti pubblicati | 1 nel gruppo I miei diritti
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Buongiorno a tutti, io non ho avuto nessun problema con la commissione anche perché avevo già 67 punti dovuti ad altre patologie. Ora con il cancro al polmone mi hanno dato il 100%però con 285 euro non si vive
Vedere la firma
Rosy
elleemme3
Buon consigliere
elleemme3
Ultima attività il 30/11/24 alle 15:56
Iscritto nel 2019
30 commenti pubblicati | 1 nel gruppo I miei diritti
2 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
-
Blogger
secondo me, le commissioni sono SOLO un mezzo per fare risparmiare l'INPS, dato che in cassa non c'è manco il disponibile per un caffè. In commissione sono presenti SOLO medici aziendalisti e non quelli che hanno a cuore la salute del cittadino. Per coloro che si lamentano dico che Questi medici conoscono già PERFETTAMENTE i sintomi delle malattie che accusiamo, FANNO SOLO FINTA DI CHIEDERE O FANNO DELLE DOMANDE AD INCROCIO PSICOLOGICHE, volte a stabilire se il soggetto che hanno davanti in quel momento sta dicendo la verità o meno. Vi consiglio di fare ricorso subito, se non siete contenti della percentuale d'invalidità riscontrata. A me è caduto un albero in testa e per ciò ho subito un estesa emorragia cerebrale e sono stato operato d'urgenza nel 2018. Nella prima notte dell'intervento ho avuto 3 crisi epilettiche (mai avute prima) e adesso sono costretto a prendere il Keppra cpr da 500 mg. giornalmente, spero non a vita. Avevo il 67% per altre patologie e ora, per l'epilessia, mi è stata elevata al 74%. E' giusto? BOH!!! Ovviamente è finito il mio modo di vivere la vita, ma non mi lamento... so che qualcuno sta peggio!!! SU CON LA VITA!!! (altrimenti dicono che sono depresso e non lo sono, pur riconoscendo lo stato di malattia). Saluti a tutti, Lorenzo
Vedere la firma
LORENZO
elisa1
Buon consigliere
elisa1
Ultima attività il 15/07/24 alle 18:22
Iscritto nel 2018
12 commenti pubblicati | 1 nel gruppo I miei diritti
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Esploratore
quando anni fa andai all'inps per l'invalidità ero già al 100% senza scadenza, ma in quel periodo Berlusconi chiamò molti di noi a visita anche i carrozzati. I medici legali notarono che ero peggiorata, avevo perso l'equilibrio e stavo per cadere, mi hanno retto loro, Loro mi dissero che in quella commissione potevano solo confermare l'invalidità, ma se volevo l'accompagno dovevo rifare la visita medico legale. Anni dopo, la feci, ma il medico legale che incontrai mi chiese se mia madre mi accompagnava al lavoro, io gli dissi di no perché anche lei è invalida all'85% e quindi non aveva la possibilità di farlo. Oltretutto mi chiese chi mi aveva detto che ne avevo diritto e glielo dissi.. Fatto sta che la visita durò pochi minuti e non prese in considerazione quello che aveva scritto l'ortopedico di Bologna e i precedenti medici legali. E così non mi diede l'accompagno ne scrisse che perdevo l'equilibrio.
Vedere la firma
elisa1
virgui
Buon consigliere
virgui
Ultima attività il 16/03/21 alle 14:03
Iscritto nel 2017
449 commenti pubblicati | 34 nel gruppo I miei diritti
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
@Baptiste
buongiorno
queste sono le mie esperienze con le commisioni
si mie perché ho una storia clinica seria lunga piu' della quaresima
negli anni ottanta feci la mia prima visita con una commissione (invalidita')
seri composti gentili e umani , mi diedero il 46% giusto la percentuale per avere l'iscrizione nelle liste del collocamento per lavori idonei alla propria condizione sanitaria , non contestai mi stava bene mi dava' modo di avere un lavoro adeguato alla mia salute del cavolo .
sti xxxxx vabbhe ho lavorato nelle pulizie ( leggerino si ) fino agli anni novanta dove la situazione sanitaria si era abbastanza aggravata e seguita dai servizi sociali dell'ospedale facemmo il primo aggravamento mi assegnarono l'80% e un'assegno sociale e non lavorai piu' ma seppur la patologia non sia regredita ne io sia guarita ma una buona in seguito arrivo' una stabilizzazione sanitaria un buon periodo che unito alla mia grossa buona volontà mi porto' a voler accettare una proposta di lavoro del collocamento obbligatorio . nemmeno il tempo di capire, che vengo revisionata e uala' mi fanno miracolata dal 80% passo a un bel 67% uno sconto sostanzioso sui punti fedelta' , ma va bene sono felice lo stesso il lavoro mi piace mi sta bene anche cosi' , (ovvio che l'assegno venga ma anche giustamente revocato) anche qui la commissione fu' gentile educata
arrivaimo al 2011 la situazione e' sempre seria scalino dopo scalino arrivo all'ossigenoterapia e con questa pur amando alla follia il mio lavoro la mia autonomia devo farmi forza e richiedere l'aggravamento per poter andare in pensione d'inabilita' . qui stabiliscono che per l'eta' e per tipo di lavoro puo' essere svolto e mi portano la percentuale al 85% e mi assegnano un'assegno di cura (niente prepensionamento devo continuare a lavorare)
orai non mi sta' bene con l'ossigenoterapia non si puo' fare la cassiera e faccio ricorso dove vengo rivista da un medico della patologia che mi viene accorda la pensione d'inabilita' previo licenziamento senza pero' portare la percentuale d'invalidita' al 100% mi sta' bene anche cosi e mi fermo
per motivi familiari mi trasferisco dove il mio percorso sanitario ormai e' solo in discesa e ad' aprile faccio ridomanda d'aggravamento e di accompagnamento qui sono molto solerti e abbastanza veloci mi trovo a giugno con risposta alla mano aggravamento al 100% ma niente accopagnamento ma con un'assegno di (non ho ben capito cosa sia " assegno d'invalidita' assegno di cure pensione civile non so bene ancora ne so' che importo sia il caf si e' preso tutti i redditi per determinare questo importo )
ma l'accompagnamento ?? ricorso?
io non posso lamentarmi qui a trieste hanno e danno un'assistenza eccezionale sia sanitaria sia sociale per chi ha grossi problemi di salute ma dovrei decidere se fare ricorso o no
ma oggi a differenza di 20 anni fa' dove nonostante avessi comunque grossi problemi di salute ma avevo un volonta' una caparbieta' per la giustizia di ferro e andavo avanti con educazione civilta' ma estrema fermezza
oggi no oggi pur non essendo nella depressione dove cadono tutti quelli con queste situazioni da dover far fronte oggi sono molto troppo stanca per fare ricorso e quindi credo che mi fermo qui .
questa e' la mia esperienza con le commissioni
pur rispettando il loro lavoro le loro decisioni non sempre mi trovano d'accordo e l'ho sempre messe in discussione con rispetto educazione e civilta' senza pensare che lo facciano per cattiveria per motivi personali o per qualsiasi ragione ,credo che abbiano dei parametri dei paletti delle regole a cui attenersi, ma questo lo posso dire senza mancare di rispetto a nessuno QUESTE SPESSO COZZANO SU DIRITTI di persone che non hanno voce o forza per farle diventare opportunita' di sostegno in un percorso altrimenti piu' disagevole
un saluto
virginia
Vedere la firma
virginia
brunella57
brunella57
Ultima attività il 13/01/22 alle 09:39
Iscritto nel 2018
2 commenti pubblicati | 1 nel gruppo I miei diritti
Ricompense
-
Esploratore
Buongiorno a tutti pensione per invalidità no grazie!
Non fa parte di mè lamentarmi e raccomandarmi per avere ciò che sarebbe un mio diritto...non ho mai una salute di ferro perchè fin da l età scolare ho cominciato a soffrire di cefalea congenita vasomotoria per chi non lo sà purtroppo quando si hanno queste patologie si può fare ben poco,quando viene un attacco che di solito dura 3 o 4 giorni non cè cura o medicinale che conti e devi startene chiuso in camera al buio e provare dormire con qualcosa di fresco sulla testa la quale ti martella da ogni parte....però nonostante tutto ho sempre lavorato ma tante volte vieni discriminato e passi per una persona poco responsabile....A 36 anni vado in menopausa e la cefalea piano piano scompare ma in compenso mi scopro ipertesa,colesterolo alto ovviamente con bisogno di terapia salvavita ma la qualità della vita migliora così decido di rilevare una attività assieme ai miei famigliari ma dopo 4 anni mi arriva il glaucoma un occhio già operato,poi artrite psoriasica che mi ha messo in ginocchio in tutti i sensi...in primis se possiedi un attività non hai diritto a nulla ,ferie permessi malattia non esiste non sei tutelato da nessuno ho passato un periodo che non mi reggevo in piedi e spesso mi sentivo dire da certe persone che dovevo reagire e che dalla faccia non si vedeva il mio dolore.Poi un giorno visto che non riuscivo a stare in piedi il mio patronato mi ha mandato ad una visita all inps per una pensione di invalidità rinnovabile ogni 3 anni che ovviamente è stata rifiutata ma detto di insistere e di fare ricorso perchè ne avrei avuto il diritto.Per finire vi dico che sono andata ad una visita dal dottore fiscale il quale avrebbe avviato il ricorso mai mi sono sentita più umiliata,domande e alcuni movimenti per vedere in che stato ero e alla fine mi ha congedato dicendo sò benissimo che brutta bestia è la artrite psoriasica,e tutti handicap che comporta sò pure che i farmaci che stà facendo sono a lungo andare tossici ma purtroppo per prendere 65 punti di invalidità mi dovrebbe arrivare su una sedia a rotelle e con le mani tutte storpie.....e questo era solo per avere avuto diritto a 200 euro al mese.Sono uscita dal ambulatorio che piangevo perchè come dicevo prima non mi piace autocomiserarmi ero delusa e sopratutto mi sono sentita umiliata già che devi fare i conti con la malattia ti senti beffato......Dopo a pochi mesi sono rimasta a casa dal lavoro mio marito lavorava al posto mio mettendomi da parte i contributi per la pensione di vecchiaia spero di riuscire ad andarci nel anno nuovo sempre non mi arrivi qualche altro accidente.......
Geremia
Buon consigliere
Geremia
Ultima attività il 12/12/21 alle 09:20
Iscritto nel 2015
10 commenti pubblicati | 2 nel gruppo I miei diritti
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Esploratore
-
Amico
Vedere la firma
geremia
Pittorik
Buon consigliere
Pittorik
Ultima attività il 02/12/24 alle 18:33
Iscritto nel 2019
208 commenti pubblicati | 20 nel gruppo I miei diritti
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Esploratore
-
Amico
Buon pomeriggio,
È inutile, le lamentele servono a poco! Anche se ne avete la sacrosanta ragione!Le commissioni sono un fatto tecnico, può darsi che ogni tanto in seno si trova qualche buon samaritano. Ma hanno più il compito come non dare che come dare! Quindi bisogna prima organizzarsi e poi partire.! Affidandosi ad "un buon patronato" poiché molti patronati non ne sono all'altezza. Bisogna tirare fuori tutta la documentazione in possesso e compararla con le tabelle! E se non la si fa procurarsi altra documentazione . Insomma farsi un piano strategico, roba da ridere, ma è così. Tenete conto che si può ricorrere anche alla tutela del medico di parte in sede di commissione. Comunque vi segnalo due siti. Uno medicina sociale è il blog del dott. Salvatore Nicolosi. È molto interessante per l'argomento in questione.
Saluti a tutti.
PITTORIK
Vedere la firma
Mik
Oscar grossi
Buon consigliere
Oscar grossi
Ultima attività il 18/06/22 alle 10:02
Iscritto nel 2015
41 commenti pubblicati | 1 nel gruppo I miei diritti
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Collaboratore
-
Esploratore
Cosa dire. Pur essendo pensionato riformato come grande invalido per servizio al 100%, la commissione bontà sua, mi riconosceva una invalidità del 67%, ovvero (invalido idoneo al lavoro), quindi, non hanno neanche letti gli atti e con 8 malattie riconosciute. Successivamente, avendo purtroppo altre malattie gravi (diabete insulinodipendente, intervento per cancro allo stomaco, glaucoma bilaterale conico e altro), ritenevano bonariamente di assegnarmi l'80%. Facevo notare che ero già invalido 100% e contestualmente facevo causa all'INPS. Soltanto dopo il C. T. U. nominato dal tribunale dichiarava che il soggetto "non è in grado di assolvere le più semplici attività quotidiane) e con una deambulazione ridottissima, venivo riconosciuto con ben 13 malattie di cui 5 gravi, per loro non ero invalido. Vergogna, poi vediamo in giro ciechi che guidano e leggono il giornale. Un abbraccio.
Vedere la firma
serafino oscar
Misterflip
Misterflip
Ultima attività il 11/04/22 alle 09:41
Iscritto nel 2016
1 commento pubblicato | 1 nel gruppo I miei diritti
Ricompense
-
Esploratore
Buongiorno, vedo che siamo tutti nella stessa barca e le esperienze si avvicinano tutte. Io in questi giorno sto affrontando una revisione di invalidità e ho incontrato la commissione due volte e la devo incontrare ancora perché hanno necessità dei certificati e questa è la cosa che mi fa andare in bestia : Due malattie croniche entrambe legate al sangue: HIV e Diabete, in cura presso unità ospedaliere con incontri periodici (mensili) non c'è un sistema, una banca dati, devo portare i certificati e pagare un ticket. Frustrato
Pittorik
Buon consigliere
Pittorik
Ultima attività il 02/12/24 alle 18:33
Iscritto nel 2019
208 commenti pubblicati | 20 nel gruppo I miei diritti
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Esploratore
-
Amico
E che ci vuoi fare, se le cose così vanno? Tu pensa a portare le carte giuste. Purtroppo è un fatto tecnico, non umanitario. Io ho dato qualche sito che può essere utile. Domanda, se non lo hai ancora fatto, ad un buon patronato se possono farti assistere da un medico di parte.In modo che si legga preventivamente la documentazione e si prepari per far fronte alla commissione. In genere, sembra sia possibile, ma non so se rientri nel patrocinio gratuito.Così se la cosa va a buon fine, si evitano ricorsi e lungaggini burocratiche! Una cosa è certa prima di andare, bisogna fare la comparazione con le tabelle, altrimenti è inutile! Sembra un fatto inaccettabile, ma il sistema li blocca se non si raggiunge il punteggio. È una somma che si fa tra le varie patologie e quindi tirate tutte le patologie che avete e ovvio che vanno certificate dalle ASL ma delle volte, la commissione può procedere anche per interpretazione e alla fine può darsi che accettino, per esempio anche radiografie di studi privati poiché sono delle fotografie.Diverso è il discorso su carta, se non è di struttura pubblica, non passa.
Un saluto a tutti!
PITTORIK
Vedere la firma
Mik
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Articoli da scoprire...
03/12/24 | Attualità
Tecnologie assistive: come stanno cambiando la vita delle persone con disabilità?
29/11/24 | Nutrizione
19/10/24 | Nutrizione
Quali sono i benefici antinfiammatori e antiossidanti della curcuma?
12/08/24 | Attualità
17/09/18 | Consigli
14/02/19 | Attualità
La vita sentimentale alla prova della malattia: come affrontarla?
15/04/19 | Consigli
21/06/19 | Consigli
Quali malattie e quali farmaci sono incompatibili con il paracetamolo?
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
Ex membro
Salve a tutti! Tutti noi ci siamo dovuti presentare davanti alla commissione, prima o poi... Ci hanno guardati, studiati, e valutati. Hanno voluto tutte le nostre carte, i certificati vari che delineano il nostro profilo di malati. Ci hanno messi a nudo nella nostra miseria di malati. A me è successo ieri, la quinta volta che mi devo sorbire questa invasione, per presentare l’aggravamento della mia situazione. La mia epilessia si è molto aggravata, ho avuto 4 attacchi in un anno con conseguenti due ospedalizzazioni da 15 giorni ciascuna. Mi sono ustionata la gola perché in una stavo stirando. Tranciata i lati della lingua in ognuna. Sbattuto la testa ogni volta. Sotto farmaci pesanti , come ammesso dai miei medici. Ho un disturbo bipolare dall’infanzia, ho avuto il cancro alla tiroide e quindi mi è stata tolta 7 anni fa. Non è tutto: ho dovuto togliere anche utero e ovaie per una patologia recidiva di nome endometriosi che mi causava dolori terribili dai 14 anni d’età. Ho 48 anni e non ho mai chiesto aiuto. Ma ieri davanti a quella commissione sono stata trattata con sufficienza, poco ascoltata e interrotta malamente mentre cercavo di spiegare la mia situazione. Mentre cercavo di dire che la mia situazione richiede un accompagnamento mi hanno interrotta dicendomi che non è compito loro valutare, ma dell’inps a Roma. Mi hanno bloccato la patente e spedita fuori. Ho pianto di rabbia per non aver potuto dire tutti quei discorsi che mi facevo nella testa da due mesi. Non ho potuto dire che non posso più nemmeno fare una passeggiata da sola o un giro in bicicletta. Non ho potuto dire che non posso nemmeno pulire un lampadario o le finestre perché dovrei salire sulla scaletta. Non ho potuto dire che avrei bisogno di alcune visite specialistiche come l’oculista o il dentista per valutare i danni degli attacchi epilettici perché vivo con 289 euro di pensione erogata dall’inps. Sicuramente ci sono casi peggiori del mio. Ma, a detta del mio medico di base, sono grave, ho bisogno dell’accompagnamento, e mi ha fatto un certificato per questo. Ora non so se la commissione di ieri ha compreso la gravità delle mie condizioni e si è comportata in quel modo solo x l’abitudine di farlo davanti alle sceneggiate degli utenti che cercano di guadagnare di più fingendo sintomi inesistenti, ma sto molto male. Non ho voglia di nulla, nemmeno di mangiare. Quest’ultima cosa non è mica male, perché con tutti i farmaci che prendo ho messo su 30 kg in pochi mesi... ma l’impulso di prendere la macchina, che non posso guidare, e attendere l’uscita del capo commissione per rollarlo sotto fino a quando mi va. Tanto non vado nemmeno in galera, sono troppo grave. Andrò in qualche ospedale giudiziario.