- Home page
- Interagisco
- Forum
- Foro generale
- Rassegna stampa
- Scoperto nuovo meccanismo del diabete di tipo 2
Scoperto nuovo meccanismo del diabete di tipo 2
- 1.388 visualizzazioni
- 26 sostegni
- 57 commenti
Tutti i commenti
Andare all'ultimo commento
EUREKA
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
EUREKA
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 29/06/24 alle 01:22
Iscritto nel 2015
3.509 commenti pubblicati | 27 nel gruppo Rassegna stampa
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Ciao @Tholga , Magari ...ancora sono Molto lontano x la Pensione, Lavoro come commerciante di Animali Vivi da Cortile e di compagnia e ancor di più come Avicoltore in proprio e per non essere di-meno aiuto mio suocero Apicoltore e per finire ho dei terreni con Aranci, Ulivi, Mandarini, Nespole ecc.ecc. Come vedi altro che pensione.... Si Esatto il Miele " certo" è come dici Tu!. Ma dipende dal miele ovvio che sè lo compri nei supermercati, negozi ecc. ecc. troverai solo Miele con composti di chimica " Le api li vedono in cartolina "forse" !!! Stessa Storia dell'Olio Extravergine, secondo te .... Con 5-6-8 Euro al Litro la gente che olio vuole pretendere ? " solo Chimica " " Insaporitori" Reciclaggio di Stock heheheheh Informati fatti una cultura,leggete le etichette in modo corretto, Poi si lamentano che stanno Male. Provate a comprare Miele da Apicoltori Olio Di Casa prodotto da singoli proprietari " Contadini" Onesti Non quelli che Mischiano L'Olio. Io uso il Mio Miele ed Olio lo vendo solo ,Io non nè faccio Uso Lo Evito idem Il Sale, Zucchero Qualsiasi tipo avrà 20-25 nomi lo zucchero hehehheh.
Che il Fumo Faccia Male sono pienamente d'accordo io personalmente ho Smesso 6 mesi fà mah in cambio Svapo prima fumavo 2 pacchetti al giorno della serie 270 Euro al Mese "3200 Anno" Ora spendo 5 euro al mese e mi trovo meglio, non ho + catarro, tosse persistente, dormo tranquillo e Beato. Insomma o radicalmente cambiato tutto della mia Vita e nè sono Fiero!
Ovviamente cè gente che Mangia di tutto e di + ...Lasciamoli Mangiare " tempo al Tempo" Io per 55 Anni Mangiavo di tutto e di + La gente mi dicevano che avevo il Verme Solitario " Tenia" quando mi Invitavano dicevano ...Meglio farti un Abito che darti da Mangiare" e ti guiro che ero un Stuzzicadenti pesavo solo e sempre 50 Kg ero un Pozzo senza Fondo. Poi nel giro di 2 Anni Pesavo 98.800 Kg Ecco il perchè " Tempo al Tempo"
Per rispondere agli altri .. C'è un detto sempre Valido " aspetta e Spera" La ricerca ? ma secondo voi ... sè veramente riescono a trovare L'antidoto ve lo vengono a dire a Voi? Allora si che le case Farmaceutiche Chiuderebbero Bottega , Fine del Bissness... Amen No Comment !
Buone cose a Tutti .... By Eureka!
Vedere la firma
** Noi Siamo e Saremo --->> Quello che Mangiamo ** con le Scelte che Facciamo.
epatite
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
epatite
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 20/06/22 alle 20:33
Iscritto nel 2015
72 commenti pubblicati | 3 nel gruppo Rassegna stampa
2 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
@giupipino
Non ho mai detto di volermi nutrire di porcherie. Semmai ho portato un esempio tra che mangia smoderatamente e non soffre di nulla e chi pur alimentandosi in maniera corretta ha questo problema. Scaturisce da solo pensare che dietro vi siano differenze genetiche tra i due tipi di persone.
Vedere la firma
Nik garfa
Tholga
Buon consigliere
Tholga
Ultima attività il 23/04/24 alle 02:08
Iscritto nel 2017
52 commenti pubblicati | 6 nel gruppo Rassegna stampa
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Ciao ragazzi ... d'altri tempi ?
x Eureka ... come vedi stai descrivendo una vita che molti sognano a Milano ... ma hai presente quanto costa un terreno ? Rientriamo nelle righe , condivido la tua idea poco ma buono ma purtroppo capita anche che sia molto caro quindi un operaio di Milano come potrebbe fare ?
i pomodori l'olio etc lo trovi solo al supermercato ed è stato sfatato il mito dei ricconi del nord , da voi un kg di pane costa max 2€ da noi quello ultraeconomico nonchè surgelato della grande distribuzione costa 2,99 , da noi 50 mt d'appartamento costa dalle 750€ al 850 al mese voi con 850 vi affittate quasi una villa
parlare è bene ma realmente a chi non si può permettere di spendere soldi X quelle che molti definiscono raffinatezze , fa solo male .
Tu sei fortunato , io abbastanza, ma molti diabetici come noi non lo sono .
inoltre chi garantisce che l'olio acquistato dal contadino non parente , è senza pesticidi particolari ? Tu sai vero che hanno fatto test sull'alzheimer dove hanno riscontrato negli ammalati un'alta percentuale di DDT ?
Ribadisco tu sei fortunato
x Giupipino invece , sono contenta di non essere l'unica a credere che la farmacologia ci vuole malati , se realmente non saremmo il pozzo d'oro senza fondo , che siamo , saremmo già guariti
vero anche che l'uomo attualmente preferisce prendere un malox al posto di stare a dieta...
ma anche la dieta ... rientra nelle cose che a volte portano tossicità esempio X il riso classico , pieno di brillato e camolino, piuttosto che la pasta piena di antimuffa etc .
ribadisco , beato chi può
Vedere la firma
Barbara
EUREKA
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
EUREKA
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 29/06/24 alle 01:22
Iscritto nel 2015
3.509 commenti pubblicati | 27 nel gruppo Rassegna stampa
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Benissimo @Tholga Devo darti ragione in più parti, è vero qui in Sicilia tutto costa Meno come dici tu il pane è a 2 euro al Kg, insalata 0.30 fresca appena raccolta ovvio solo dal fruttivendolo a richiesta te la raccoglie "non tutti" cadauna, Pomodori 0.50 al Kg, Frutta 0.85 euro al Kg come tutta la filiera delle varie verdure tutto a 0.85 al Kg questi al Supermercato, sono i contadini della zona che li portano ecco perchè 0,85 al kg. Le case di 110-130 mt in affitto 250 al mese Villa 5.50- 600 al mese ma devi considerare che Guadagnamo meno " si fà x dire ". Poi siamo in piena campagna tutti hanno un orticello e la maggior parte della frutta , verdure ti vengono Regate dai vicini o parenti, idem per pesci, polli, anatre, conigli, oche ecc.ecc. . e ovvio che sè non conosci la devi comprare. Io personalmente per mangiare spendo meno di poco al mese anzi ancora meno, sempre roba genuina, Fresca,te la raccogli TU se vuoi. idem per animali vivi, però in compenso devi spennarteli, pulire, almeno chè non paghi 2,50 e te li danno puliti. si in questo sono Fortunato facciamo scambi , baratti se possibile ci aiutiamo a vicenda eheheheheh .
OK Tralasciamo questo, Chi garantisce ? devi aver fiducia , conoscere il contadino a Km zero, Non i grandi coltivatori o allevamenti. Diciamo Roba casareccia, qui per non spendere 2 euro x il pane alcuni se lo fanno in casa è lo vendono a 1,20 al Kg ancora caldo" concorrenza spietata" Uguale x verdure, insaccati, Carni varie, cavallo, bovini, Pecore, ecc.ecc. Tu ribadisci le case farmaceutiche ci vogliono malati, e da molto tempo che lo scriviamo, ma alcuni fanno orecchie da Mercanti o fanno finta di non Sentire. Il riso ha L'amido e non va bene " x Me" e anche tutte le Gran Porcherie dei Supermercati. Consiglio.... la domenica fatevi una passeggiata nelle periferie,cè gente che butta molta roba perchè non la consuma in famiglia parlo di ortolani del posto ovvio.
Beato chi Può... io ero a Torino e sono sceso qui non solo per questo, ci ho guadagnato Salute, Clima, Aria Pura PULITA ,Mare, Montagna, campagna " e cibo Gratis" il + delle Volte! sempre e solo ....Genuino.
Confermo lo scritto di @giupipino
Come sempre Un Saluto a Tutti ....By Eureka!
Vedere la firma
** Noi Siamo e Saremo --->> Quello che Mangiamo ** con le Scelte che Facciamo.
giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
Iscritto nel 2016
675 commenti pubblicati | 75 nel gruppo Rassegna stampa
11 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
@Epatite,
Il discorso che c'è chi mangia smoderatamente e non prende il diabete è simile a quello che c'è chi fuma come un turco e non si ammala. Spero tu sia d'accordo con me che questo NON significa che il fumo non faccia male.
Tu sai benissimo che ogni regola presenta le sue eccezioni, ma questo non significa che non abbia senso enunciare tale regola.
Adesso, ritornando al diabete T2, basta qualche semplice considerazione e si capisce benissimo che NELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA dei casi (tranne, ripeto, eventuali eccezioni isolate) il diabete T2 è legato a OBESITA' , TRIGLICERIDEMIA e IPERTENSIONE. Ovvero nella stragrande maggioranza dei casi queste patologie sono ASSOCIATE. Se è vera la precedente constatazione si capisce che le cause di diabete e obesità, ipertensione e trigliceridemia sono le stesse, ovvero ERRATA ALIMENTAZIONE e SEDENTARIETA'.
Se il precedente ragionamento non fosse sufficiente si consideri che dopo la seconda guerra mondiale, allorché la crisi economica costringeva gli italiani a stringere la cinghia, il diabete il Italia era quasi SCONOSCIUTO (puoi controllare i dati in rete, se vuoi ti fornisco il link), mentre adesso i diabetici sono già 4 (quattro) milioni e le proiezioni dicono che nel giro di pochi anni OGNI FAMIGLIA italiana conterà,al suo interno, un membro diabetico.
Allora io ti domando: sicuramente, se la causa del diabete fosse ereditaria, nel dopoguerra avresti detto che NESSUN cittadino italiano era predisposto ereditariamente al diabete, in quanto ogni cittadino NON aveva familiari con tale patologia. Adesso, viceversa, visto l'elevatissimo numero di diabetici, diresti che quasi TUTTI i cittadini italiani sono ereditariamente predisposti al diabete.
Come spieghi questa variazione di tendenza ereditaria?
Se ancora non bastasse si guardi alla incidenza del diabete nelle varie nazioni. Si scoprirà che il diabete è maggiormente diffuso nelle nazioni come il MESSICO e gli USA. Ovvero nelle nazioni dove il junk food (cibo spazzatura), fatto da bevande zuccherate (Coca, Pepsi, succhi di "frutta" , eccetera), da bistecche di manzo, salsicce, hamburger, patatine fritte, salse di tutti i tipi, è maggiormente diffuso. In tali paesi si ha inoltre la massima concentrazione di OBESI.
Infine in tali paesi il tasso di obesità e il tasso di diabete salgono esponenzialmente IN EGUALE MISURA.
Negare quindi una CORRELAZIONE DIRETTA fra OBESITA' e DIABETE T2 è quindi estremamente difficile.
Ciò non toglie che possano esservi degli individui che, pur nutrendosi dello stesso junk food SEMBRANO non sviluppare il diabete T2. Perchè dico sembrano? Perchè il diabete T2 si sviluppa generalmente sui 50/60 anni e questi individui, nutrendosi di junk food, diventano obesi e ipertesi, e spesso MUOIONO PRIMA di contrarre il diabete (per infarto, per ictus, per cancro eccetera).
In ogni caso anche se ci fossero delle eccezioni, ovvero cittadini obesi, ipertesi, con trigliceridi alti, che raggiungono gli ottant'anni senza sviluppare il diabete questo non toglie nulla alla regola enunciata prima. Ovvero
Tranne eventuale rare eccezioni il diabete T2 è correlato a OBESITA', IPERTENSIONE e TRIGLICERIDEMIA. E perciò per evitare il diabete (o per curarlo nel caso fosse in essere) occorre MODIFICARE le cause di obesità, ipertensione e trigliceridemia.
Ovvero mangiare con pochi grassi animali, a favore viceversa dei grassi VEGETALI, come l'olio di oliva o di girasole, l'olio che si trova nelle mandorle e nelle noci.
Mangiare IPOCALORICO (e quindi eliminare tutti gli alimenti ipercalorici come zucchero, dolci, patate, prosciutto ). Mangiare IPOGLUCIDICO (infatti i glucidi,cioè gli zuccheri, quando non bruciati dalla attività fisica vengono immagazzinati dal fegato sotto forma di GRASSI).
E infine fare una ATTIVITA' FISICA AEROBICA giornaliera, che bruci gli zuccheri in eccesso.
Tutte queste cose i diabetologi le conoscono BENISSIMO.
Solo che fa comodo ai padroni del vapore, che sono tantissimi - a cominciare dalle case farmaceutiche che ti vendono gli innumerevoli farmaci, continuando con le case che producono striscette per misurare la glicemia, e con il numero sempre crescente di centri diabetologici che curano le complicazioni diabetiche - e che sanno OLIARE benissimo la ricerca scientifica e la politica a suon di miliardi) che non vengano dette con la necessaria chiarezza e dando loro l'importanza che dovrebbero avere in una società che avesse a cura la SALUTE dei cittadini (e non l'arricchimento di una casta di super-ricchi sulla pelle altrui).
EUREKA
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
EUREKA
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 29/06/24 alle 01:22
Iscritto nel 2015
3.509 commenti pubblicati | 27 nel gruppo Rassegna stampa
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Wow ...@giupipino Non Fà nà Piega , Ottima Lezione. Non potevi esprimerti Meglio! e come dico io.."non c'è peggior Sordo che non Voglia ..Sentire", anche sè il discorso lo abbiamo detto e ridetto su Molteplici Post.
IL diabete è una malattia cronica e sarà la malattia del secolo. Lo scopo della terapia attuale è, infatti... prevenire le complicanze che insorgono nel corso degli anni nei casi non trattati a dovere. Io La malattia diabetica la paragono ad un ICEBERG, di cui vediamo solo la parte che emerge " una sola Parte" (se diamo un valore simbolico di 10), mentre il resto (cioè i nove restanti ) rimangono sommersi sotto l’acqua. Qui non si scherza , è una cosa + che seria. La dieta " si fa per dire " ha una grande importanza nella prevenzione del diabete, che non è affidata ad un singolo alimento, ma alla costruzione di un pattern alimentare corretto; e la dieta mediterranea resta ancora il modello di maggior successo. Tanto è inutile ripetesi + volte. io Ho Risolto Grazie al Cielo e alla Natura, Solo con Alimentazione. Meditate Gente ....Meditate! Dimenticavo ... Noi in Famiglia siamo in 13 tra sorelle e fratelli " nessuno ha avuto il Diabete" (Solo Io..) Per Ora! e neanche i miei Avi! Magari manco sapevano cosa era. Da qui si evince che non è....Ereditario
By Eureka!
Vedere la firma
** Noi Siamo e Saremo --->> Quello che Mangiamo ** con le Scelte che Facciamo.
giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
Iscritto nel 2016
675 commenti pubblicati | 75 nel gruppo Rassegna stampa
11 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Ciao Eureka,
Hai perfettamente ragione. E io credo che non sbagliamo a ripetere sempre gli stessi concetti, in modo che finalmente entrino nella teste delle persone per cercare di evitare le lunghissime file di persone nelle sale di attesa dei centri diabetologici per cercare di curare tutte le innumerevoli dolorosissime COMPLICANZE dovute al diabete T2.
In questa pagina si possono leggere gli esami che i diabetologi prescrivono per la prevenzione in caso di diabete.
http://consulenza.diabete.com/detail.php?id=427
In tale pagina viene prescritto:
la VALUTAZIONE DEL COMPENSO GLICEMICO tramite dosaggio della emoglobina glicata deve essere effettuata non meno di 2 volte all’anno, più frequentemente in caso di controllo glicemico insoddisfacente e/o modifica della terapia antidiabetica;
- lo SCREENING PER LA CARDIOPATIA ISCHEMICA (per valutare la salute di cuore e vasi) va effettuato annualmente e deve comprendere ECG basale, esame dei polsi periferici e ricerca di soffi vascolari e determinazione dell’indice caviglia/braccio; nei pazienti ad elevato rischio di cardiopatia ischemica silente è opportuno eseguire un ecodoppler dei tronchi sovraaortici e degli arti inferiori, da ripetere ogni 1-3 anni a seconda del risultato;
- lo SCREENING DELLA NEUROPATIA DIABETICA (per valutare la salute dei nervi periferici) va effettuato annualmente e deve valutare la presenza di polineuropatia distale (tramite valutazione della sensibilità pressoria e vibratoria) e neuropatia autonomica cardiovascolare (tramite test della ipotensione ortostatica);
- lo SCREENING DELLA NEFROPATIA DIABETICA (per valutare la salute dei reni) tramite dosaggio dell’ escrezione renale di albumina va eseguito annualmente, a partire dal momento della diagnosi;
- lo SCREENING DELLA RETINOPATIA DIABETICA (per valutare la salute degli occhi) tramite valutazione del fundus oculi andrebbe eseguita alla diagnosi di diabete e ripetuta almeno ogni 2 anni o più frequentemente in presenza di retinopatia in progressione.
Il numeroso elenco di esami da fare fa capire quanto GRAVI e DOLOROSE possano essere le complicanze dovute al diabete T2.
Ma se uno ha un minimo di acume intuisce come realmente stanno le cose badando a un particolare: il fatto che la valutazione del compenso glicemico venga prescritta solo DUE VOLTE ALL'ANNO.
Valutare solo due volte all'anno come va la nostra glicemia è il modo più sicuro per beccarsi TUTTE le complicazioni dovute al diabete.
Ovvero il dottore, specialista in diabetologia, non dice la cosa più importante:
CHE LA GLICEMIA VA MISURATA OGNI GIORNO.
L'esame della emoglobina glicata, che fornisce la media della glicemia nell'arco di due mesi, fatta ogni sei mesi, NON GARANTISCE AFFATTO che in questi sei mesi dei valori anormalmente alti di glicemia non producano danni.
Ovvero, se la glicemia non viene misurata OGNI GIORNO, ma ci si limita, come il diabetologo prescrive, a misurare la glicata OGNI SEI MESI può accadere che io per sei mesi abbia la glicemia a 200 e non me ne accorga. Me ne accorgerò solo dopo sei mesi quando i danni agli occhi, ai reni, al sistema circolatorio,SONO GIA' STATI FATTI. E a me non resta da fare altro che andare in un centro diabetologico per cercare di curarli.
NON FACCIAMOCI FOTTERE.
Ai diabetologi questo sistema conviene.
A noi NO.
Misuriamo la glicemia OGNI GIORNO e, se la troviamo superiore a 126 (limite per la patologia) PREOCCUPIAMOCI moltissimo. Cerchiamo di capire gli ERRORI alimentari che abbiamo fatto il giorno prima, soprattutto la SERA prima, allorquando è estremamente importante NON MANGIARE PANE, PASTA, PATATE e non bere VINO o BIRRA (durante la notte,stando immobili nel letto la glicemia non cala, - o cala poco - per cui resteremo con la glicemia alta per almeno otto ore).
Se non resistiamo a stare senza un bicchiere di vino BEVIAMOLO A PRANZO, in modo che basterà una semplice passeggiata nel pomeriggio a BRUCIARE GLI ZUCCHERI contenuti nel vino stesso.
EUREKA
Membro AmbasciatoreBuon consigliere
EUREKA
Membro Ambasciatore
Ultima attività il 29/06/24 alle 01:22
Iscritto nel 2015
3.509 commenti pubblicati | 27 nel gruppo Rassegna stampa
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Ciao @giupipino , Come si fà a NON darti Ragione! Si impressionante tutti gli esami di ruotine da fare per in Diabetico. Esatto la Glicemia si DEVE misurare almeno 2 volte al giorno per tenerla sotto controllo. Facciamo il Quadro delle varie Situazioni. con ....
altri Esami Elementari ma ...Fondamentali e a cosa Servono oltre ad avere chiara la situazione .....oltre ai sopracitati...da ...@giupipino
Emoglobina glicata (o glicosilata): misura l’andamento della glicemia nel tempo, registrando la media delle glicemie degli ultimi tre mesi; il valore normale è sotto il 6%; se si resta sotto il 7%, significa che il soggetto con diabete ha un buon controllo metabolico, essenziale per prevenire le complicanze; sopra il 7%, invece, significa che non c’è adeguato controllo metabolico e quindi si accentua il rischio di complicanze (rischio che ovviamente aumenta con l’innalzamento del valore della emoglobina glicata). Andrebbe fatto almeno una volta l’anno, ma per controllare il diabete con il dovuto scrupolo, è bene eseguirlo anche più spesso (alcuni diabetologi consigliano di farlo ogni tre mesi).
Microalbuminuria: misura la presenza di una proteina, l’albumina, nelle urine: se nel lasso di 24 ore è inferiore a 15 mg, la situazione si considera normale; se la quantità è superiore, significa che esiste una microalbuminuria e di conseguenza qualche possibile problema ai reni, con rischio di sviluppo di una nefropatia. In caso di alti livelli di albumina nelle urine, si parla di macroalbuminuria. L’esame va eseguito ogni 6-12 mesi 8 (una-due volte l’anno).
Colesterolo: almeno una volta l’anno è bene controllare l’andamento del profilo lipidico (colesterolo totale, colesterolo Hdl e trigliceridi). Se i valori sono fuori norma, il rischio è quello di un danno alle arterie, con formazione di una placca aterosclerotica che può produrre gravi problemi cardiovascolari (a partire dall’infarto). Il colesterolo totale deve rimanere sotto i 190 mg/dl, il colesterolo “cattivo” (Ldl) non deve superare i 100 mg/dl; quello cosiddetto “buono” (Hdl, che protegge da rischi cardiovascolari) deve essere superiore a 40 mg/dl nell’uomo e a 50 nella donna; i trigliceridi devono rimanere sotto i 150 mg/dl.
Pressione: la pressione troppo elevata può essere causa di problemi a tutti i principali organi (cuore, cervello, reni e occhi) e deve perciò essere tenuta sotto controllo; spesso infatti il diabete è associato a ipertensione. Per questo nelle persone con diabete la misurazione della pressione dovrebbe essere frequente. Si considera normale un valore compreso tra 140 e 80 mm/Hg.
Fondo dell’occhio: per prevenire la retinopatia, una delle principali e più gravi complicanze del diabete, è opportuno eseguire, almeno ogni due anni, l’esame del fondo dell’occhio, sia in caso di diabete di tipo 1, sia nel tipo 2. I controlli vanno fatti più frequentemente se si riscontrano problemi.
Elettrocardiogramma: le persone con diabete hanno un maggiore rischio di incidenti cardiaci, a partire dall’ infarto; elettrocardiogramma basale e dopo sforzo, controllo dei polsi periferici, individuazione di eventuali soffi vascolari andrebbero eseguiti ogni anno.
Piedi: ogni anno è bene verificare la sensibilità del piede (che si riduce in caso di neuropatia): l’esame si esegue utilizzando un diapason da accostare al piede. ecc..ecc..
Le Persone Diabetiche ad “elevato rischio di inappropriatezza nelle persone con diabete”. fanno anche questi esami per ulteriore conferma.
Acido urico: non è indicato per aumentare la capacità di predire gli eventi cardiovascolari né per motivare un trattamento ipouricemizzante finalizzato a ridurre il rischio cardiovascolare.
Apolipoproteine A e B: possono essere considerate nella stratificazione del rischio cardiovascolare del soggetto diabetico, ma allo stato attuale non sono raccomandate.
Autoanticorpi anti-Gad: sono un importante ausilio diagnostico ove non sia chiara, dal punto di vista clinico, la diagnosi di diabete tipo 1 e nei casi inquadrati come diabete tipo 2 a esordio precoce (<50 anni), senza fenotipo classico (per esempio, non sono presenti obesità, dislipidemia o ipertensione), soprattutto se la risposta alla terapia antidiabetica orale è scarsa e coesistono malattie autoimmuni organo-specifiche.
Calcio: non è un esame di routine nella gestione della patologia diabetica. Il suo dosaggio si raccomanda solo una tantum nei pazienti diabetici con osteoporosi di nuova diagnosi e, annualmente, in corso di trattamento con vitamina D (soprattutto se si utilizza il calcitriolo). È raccomandato almeno in presenza di malattia renale cronica allo stadio 3b (GFR <45 ml/min per 1.73 m2) .
C-peptide: non può essere considerato un esame di routine nel diabete. La sua misurazione è indicata solo quando vi è forte incertezza sulla tipologia del diabete, soprattutto se questa informazione può influenzare la scelta terapeutica.
Creatinchinasi (Ck): Non è raccomandato durante terapia con statine a meno che non ci sia un fondato sospetto di miopatia.
Enzimi epatici (Alt, Ast, Ggt): se ne raccomanda il dosaggio al momento della diagnosi di diabete e poi a cadenza annuale o biennale (più spesso solo se i valori sono alterati o se è documentata una steatosi epatica).
Esame chimico delle urine: è esame di scarsissima utilità. La glicosuria non è raccomandata per lo screening del diabete né per il monitoraggio del compenso glicemico. La ricerca di una positività per nitriti ed esterasi leucocitaria è raccomandata solo nei pazienti diabetici con sintomi/segni clinici suggestivi di Ivu. La ricerca della microlbuminuria deve basarsi sul test specifico.
Emocromocitometrico: non è raccomandato in presenza di normale funzione renale o di lieve insufficienza. Va effettuato nei diabetici con insufficienza renale moderata/grave (eGFR <45 ml/min) e monitorato con cadenza semestrale/annuale se alterato.
Fibrinogeno: è raccomandato solo nei pazienti con specifici disturbi emocoagulativi.
Fruttosamina: non è raccomandata nel monitoraggio del diabete se non in situazioni rare in cui non sia affidabile il dosaggio della HbA1c (emoglobina glicata) e non sia possibile implementare un monitoraggio glicemico domiciliare.
Insulinemia: va riservata all’ambito scientifico. Il suo dosaggio e i test derivati (per esempio, Homa) non sono raccomandati nella pratica clinica.
Lipoproteina (a): può essere considerata solo nei pazienti con microalbuminuria, nefropatia cronica conclamata o con storia familiare di malattia aterosclerotica prematura.
Omocisteina: non è raccomandata per uno screening della iperomocisteinemia.
Potassio: è raccomandato quando è in atto un trattamento con farmaci che possono aumentarlo (Ace inibitori, Arb, inibitori della renina, beta-bloccanti e anti-aldosteronici) o ridurlo (diuretici tiazidici o dell’ansa). Andrebbe fatto dopo alcune settimane dall’inizio della terapia, poi ogni 6-12 mesi. In presenza di insufficienza renale cronica avanzata (stadio 4-5) e nei pazienti diabetici in dialisi andrebbe dosato almeno una volta ogni 3 mesi.
Protidogramma (elettroforesi proteica del siero): è indicato solo in presenza di grave insufficienza epatica o di sindrome nefrosica.
Proteina C reattiva (hs-PCR): Non è indicata nella gestione del diabete. Il dosaggio con metodica ultrasensibile può essere effettuato solo nell’eventualità che dopo la valutazione quantitativa del rischio cardiovascolare, resti incerta la decisione sulla opportunità di implementare un trattamento.
Sodiemia: non fa parte della gestione routinaria delle persone con diabete e pertanto non è raccomandata.
TSH (ormone tireotropo): è raccomandato nei pazienti con diabete di tipo 1 e nel Lada per lo screening delle disfunzioni tiroidee su base autoimmunitaria. Non è raccomandato in tutti i diabetici di tipo 2, ma può essere utile una tantum nei diabetici di età superiore a 65 anni.
Urea (azotemia): non è utile per la valutazione della funzionalità renale del paziente diabetico e nulla aggiunge rispetto alla stima del filtrato glomerulare con le formule basate sulla creatinina. Può essere utile solo in caso di insufficienza renale molto grave (eGFR <15 ml/min).
Urinocoltura: è raccomandata solo in presenza di sintomi/segni suggestivi di infezione delle vie urinarie. Non vi è alcuna indicazione allo screening e al trattamento antibiotico della batteriuria asintomatica.
Vitamina D: non è raccomandata nella gestione della malattia diabetica. La supplementazione cronica con vitamina D ha dimostrato scarsi e/o assenti benefici sul compenso glicemico, sulla mortalità e sullo sviluppo e progressione delle complicanze croniche del diabete. Mi fermo qui!
Onde evitare tutti questi test " Analisi" c'è un solo ed unico Rimedio.... Semplicemente ... "Mangiare Sano con un pò di movimento" senza esagerare.
By Eureka!
Vedere la firma
** Noi Siamo e Saremo --->> Quello che Mangiamo ** con le Scelte che Facciamo.
primulajonica
primulajonica
Ultima attività il 05/04/20 alle 16:09
Iscritto nel 2017
4 commenti pubblicati | 2 nel gruppo Rassegna stampa
Ricompense
-
Esploratore
@giupipino
primulajonica
primulajonica
Ultima attività il 05/04/20 alle 16:09
Iscritto nel 2017
4 commenti pubblicati | 2 nel gruppo Rassegna stampa
Ricompense
-
Esploratore
La comparsa di molte malattie moderne è da attribuire ad uno stile di vita errato, quale cattiva o sbagliata alimentazione e mancanza di movimento . Infatti la vera causa scatenante del diabete, aterosclerosi, malattie degenerative e infiammazioni varie, è dovuta alla nostra alimentazione a base di carboidrati insulinici. Ricordiamoci che siamo composti di circa centomila miliardi di cellule che per produrre energia utilizzano una via spesso forzata ed errata, quella della glicolisi che inibisce la secrezione, da parte del nostro corpo, di importanti enzimi e ormoni , e tutto questo a causa di una errata alimentazione a base di carboidrati.L'eccesso di cortisolo e di insulina presenti nel sangue non fa che infiammare le cellule provocandone la loro apoptosi e successivi sviluppi tumorali, nonché il blocco del nostro sistema linfatico. Il progressivo e continuo aumento di obesi ne è la conferma. Occorre nutrirsi meno e meglio di quanto oggi generalmente si faccia con una costante e moderata attività fisica, monitorando la qualità dell'aria, per evitare di correre respirando particelle sottilissime di pm 10. Incrementiamo le proteine di pesce azzurro per equilibrare il rapporto tra omega 3 e omega 6, carne bianca da cortile o da pascolo biologica, evitate il latte, perché dopo i 30 anni non vi serve anche perché latte genuino non ne trovate più in giro se non dal nonno di Haidi, incrementate soprattutto le verdure e gli ortaggi non irrorate da anticrtittogamici, frutta senza esagerare per via del fruttosio in essa contenuto. Evitate il più possibile la pasta, il pane bianco ma senza esagerare con l'integrale, controllate pure le patate e i legumi perché ricchi di amidi, evitate l'alcool e la birra che ha un indice glicemico di 110 e poca pizza e niente bibite zuccherate, proprio zero bibite!!! Vivrete molto più a lungo, sarete magri, agili, sani e non vi ammalerete più.
Saluti a tutti.
Roberto:3738645798
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Articoli da scoprire...
19/10/24 | Nutrizione
Quali sono i benefici antinfiammatori e antiossidanti della curcuma?
12/08/24 | Attualità
05/08/24 | Consigli
Caffè: consumarlo con moderazione ha dei benefici per la salute?
27/07/24 | Attualità
Andare in terapia: sì! Ma da chi? Scoprite i vari specialisti della psiche!
17/09/18 | Consigli
14/02/19 | Attualità
La vita sentimentale alla prova della malattia: come affrontarla?
15/04/19 | Consigli
21/06/19 | Consigli
Quali malattie e quali farmaci sono incompatibili con il paracetamolo?
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
Iscritto nel 2016
5.442 commenti pubblicati | 80 nel gruppo Rassegna stampa
15 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
Buon consigliere
Partecipante
Messaggero
Collaboratore
Esploratore
Amico
La ridotta produzione di insulina in persone con diabete di tipo 2 può esser dovuta a un 'super' gene che influisce sullo sviluppo delle cellule del pancreas. In un articolo pubblicato su Nature Communications, i ricercatori della Sahlgrenska Academy dell'Università di Goteborg hanno individuato un nuovo meccanismo genetico a causa del quale le cellule che producono insulina regrediscono e non svolgono più a pieno la loro funzione.
Il diabete 2 è causato da una ridotta produzione di insulina da parte delle cellule del pancreas e, di conseguenza, il corpo non ottiene abbastanza ormone e aumenta la glicemia. Analizzando 124 campioni di tessuto cellulare, i ricercatori svedesi hanno individuato quali cambiamenti genetici avvengono: le cellule produttrici di insulina regrediscono nel loro sviluppo, riducendo così il numero di quelle funzionali. E a guidare il processo è il fattore di trascrizione SOX5, un 'super gene' che regola la trascrizione di un gruppo di 168 geni collegati al diabete, i più importanti dei circa 3.000 ritenuti collegati alla malattia. Se soppresso, o disattivato, le cellule diminuiscono in maturità. Se ripristinato l'insulina si normalizzata. "E' uno studio importante per le future prospettive di cura. Agendo direttamente con farmaci che potranno ripristinare la maturità delle cellule che producono insulina, infatti, si potrà regolare meglio la glicemia rispetto a quanto è possibile fare oggi con le iniezioni di insulina.
Poiché si potrà aumentare direttamente quella prodotta in modo fisiologico dall'organismo invece che iniettarla dall'esterno", sottolinea Francesco Purello, ordinario di medicina interna all'Ospedale Garibaldi di Catania e presidente eletto della Società Italiana di Diabetologia (Sid). "Non bisogna però dimenticare", sottolinea, "l'importanza svolta da abitudini sane. L'epigenetica ci ha dimostrato che gli stili di vita possono influenzare in modo determinante la funzione dei nostri geni".
Ansa.it