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Pazienti Diabete tipo 2
Ma chi ha detto che di diabete non si può guarire?
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Picchio
Picchio
Ultima attività il 26/04/24 alle 17:18
Iscritto nel 2016
2 commenti pubblicati | 2 nel forum Diabete tipo 2
Ricompense
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Esploratore
Caro Giupipino anch'io vivo in campagna ed ho alcune piante di ulivo, perciò ho deciso di adottare il tuo metodo per guarire il diabete di tipo 2 che è abbastanza ben controllato, ma vorrei che come te, eliminare qualche medicina (ho 82 anni e prendo la bellezza di 11 medicine al giorno: ipertensione, diabete, colesterolo, ecc. ecc.). Vediamo come risponde il mio corpo. Un saluto cordiale a tutto il forum.
laura brand
laura brand
Ultima attività il 03/12/19 alle 12:19
Iscritto nel 2015
8 commenti pubblicati | 5 nel forum Diabete tipo 2
Ricompense
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Collaboratore
dove si trovano le foglie di ulivo?? qui da me in alta collina piemontese di ulivi non ce ne sono, so che si dovrebbero trovare secche in erboristeria ma forse cambia ola quantita', grazie per una gentile risposta Giupipino
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laura
Oscar grossi
Buon consigliere
Oscar grossi
Ultima attività il 18/06/22 alle 10:02
Iscritto nel 2015
41 commenti pubblicati | 21 nel forum Diabete tipo 2
1 delle sue risposte è stata utile ai membri
Ricompense
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Esploratore
E per chi ha altri problemi, quali una deambulazione limitatissima (sotto i 100 metri), come la mettiamo?
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serafino oscar
giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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675 commenti pubblicati | 345 nel forum Diabete tipo 2
11 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
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Amico
Ciao Picchio,
Anch'io fino all'anno scorso prendevo 11 medicine, per curare gli stessi malanni che hai tu. Tutti questi malanni sono conseguenza e causa del diabete. Perciò curando il diabete tendono a sparire anche l'ipertensione, il colesterolo alto, i trigliceridi alti e la gotta.
Quello che ti raccomando, oltre naturalmente ad un cambio radicale di dieta e a un movimento costante, è il consumo quotidiano di tre capsule di OLIO DI PESCE (da un grammo). Ti si dimezzeranno i valori di trigliceridi e di colesterolo. E siccome l'organismo è una macchina perfetta, quando si sarà liberato di questi grassi che intasano le arterie, riprenderà a funzionare alla grande, bruciando bene i carboidrati.
Riguardo alla pressione io continuo a prendere il mio decotto di foglie di ulivo, radici di tarassaco e zenzero e trovo notevole giovamento. Purtroppo basta avere uno stress, come ad esempio un mal di denti che ti fa temere che debbano toglierti qualche molare, e la pressione risale. Adriano Panzironi mi ha consigliato di assumere melatonina, la quale, diminuendo lo stress, dovrebbe aiutare anche per la pressione. Proverò e, se funziona te lo dirò. Complimenti per i tuoi 82 anni: se sei arrivato relativamente bene a questa età vuol dire che la sai lunga. Mi aspetto perciò di essere io a imparare qualche trucco da te.
giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
Iscritto nel 2016
675 commenti pubblicati | 345 nel forum Diabete tipo 2
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Per Laura Brand,
Le foglie di ulivo secche credo che funzionino lo stesso (non ho mai provato dato che qui, in Friuli, le piante di ulivo sono divenute comuni e sono piante sempreverdi). Ovviamente occorrerà farle bollire non per cinque minuti, ma per un quarto d'ora. E poi lasciarle in infusione per una decina di minuti fino a che l'acqua diventi gialla. Prova e fammi sapere.
Per Oscar Grossi,
Se io avessi una deambulazione limitatissima (diciamo 100 metri) farei la prima settimana i miei 100 metri. La seconda settimana metterei tutta la mia volontà per arrivare a farne 110. La terza farei di tutto per arrivare a 120 e così via. Fino ad arrivare a un chilometro al giorno. Manterrei tale ritmo per sei mesi, poi proverei, con lo stesso metodo, incoraggiato dai successi precedenti, ad aumentare la mia autonomia motoria. Il mio motto è: la mente governa il corpo. Non c'è niente che il corpo non possa fare se la mente è convinta che il corpo lo PUO' fare. E' veramente così. La mente, e la volontà della mente, sono tutto.
Maria55
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Maria55
Ultima attività il 17/10/17 alle 20:58
Iscritto nel 2016
16 commenti pubblicati | 15 nel forum Diabete tipo 2
Ricompense
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Buonasera a tutti voi da un paio di settimane, momento in cui Marzia59 e Giupipino mi hanno dato le loro testimonianze ho capito che di diabete si può guarire (naturalmente se il pancreas funziona ancora) e mi sono rassicurata e motivata. Ho compreso che occorre fare un solo pasto al giorno completo distribuito in 5 pasti così mangio la marmellata con le fette biscottate al mattino, un frutto a mezza mattinata, 80 gr di pasta semplice a pranzo con verdure se desiderate, altro frutto il pomeriggio e carne o pesce o pollo o uovo la sera con abbondanti verdure. Se fame da noia o da stress mangio finocchi, semi di chia, semi di lino o decotto di zenzero e limone a scelta e bevo acqua a volontà per riempire la pancia. L'unico stravizio è il gelato in sostituzione della pasta o della cena insieme a tanta acqua.
Ho già perso un paio di chili e i miei valori del diabete si sono abbassati anche se non so ancora quali saranno i risultati da qui a fine mese quando rifarò gli esami ma sono sicura che avrò ripreso il controllo sul mio funzionamento.
I medici non ti dicono che si può guarire ma sono ben felici di renderti handicappata con il sostegno dei farmaci e per anni ho avuto fiducia in loro senza farmi domande o dubitare della loro buona fede. Oggi però mi sento illuminata e felicemente sorpresa di sapere che posso guarire ma anche consapevole che la guarigione dipende dal mio nuovo comportamento.
Riguardo alla mia mente ho rivisto la mia situazione e in fondo ho capito che soffrivo di mancanza di attenzioni e che il diabete ci ricorda che è il nostro narcisismo a risentirne perciò dovrò trattarmi proprio come una lattante a cui dedicare attenzione e cura cominciando da un nuovo stile alimentare semplice e genuino, mangiando ogni tre ore ed eliminando alcuni cibi ormai mal tollerati dall'organismo e utilizzando cibi nuovi mirati e funzionali. Ho preso le distanze da alcune persone nocive e stressanti e vivo meglio con me stessa ricordandomi come è bello prendersi cura di qualcuno (e stavolta proprio di me) e aspettare i risultati dell'accudimento che offro a me stessa. Insomma faccio la mamma di me stessa. Ma come ho fatto a non capirlo prima?????
Grazie infinite volte, grazie alle vostre testimonianze.
Ex membro
Buona sera, sono molto confusa ed ancora non ho trovato una stabilità. Da qualche mese sono a conoscenza di avere il diabete e credetemi, ancora non mi sono convinta. Leggendovi riesco a sapere qualcosa in più, ma rimango confusa. Buona continuazione.
Ex membro
Ciao @maria-lucia benvenuta nel forum, perché "confusa"? quali domande hai? la comunità sul diabete è abbastanza attiva, se hai dubbi ci sono probabilmente membri che saranno lieti di risponderti. a presto, francesco
giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
Iscritto nel 2016
675 commenti pubblicati | 345 nel forum Diabete tipo 2
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Amico
Cara Maria55,
leggendo il tuo intervento mi sono emozionato, perché ho capito che hai trovato in te stessa lo spirito giusto non solo per guarire veramente da ogni malattia, ma per avere una nuova esistenza più forte, più ricca, più consapevole. Hai capito la cosa più importante: che, in fondo, la persona che dovrebbe avere maggior cura di noi siamo noi stessi. Ed è impossibile aver cura di qualcuno se non lo si ama, se non lo si coccola, se non lo si stima. Perciò smettiamola di farci del male con pensieri negativi, con abitudini deleterie, con vizi assurdi (Pavese insegna). Prendiamo in mano la nostra salute. Lanciamo in alto la nostra volontà. Fortifichiamo la nostra mente e il nostro fisico. Ne nascerà una reazione a catena dopo la quale nulla potrà ingannarci. Nessuno potrà convincerci che non valiamo niente, che non contiamo nulla, che non possiamo decidere nulla.
Ciò detto (ed è importante dirlo) occorre anche dire che la via verso la verità è lunga e cosparsa di errori.
Ad esempio tu affermi:<< mangio la marmellata con le fette biscottate al mattino, un frutto a mezza mattinata, 80 gr di pasta semplice a pranzo >>
Bene, la mia verità, raggiunta dopo innumerevoli prove e controprove, misure e contromisure (ogni mattina misuro la mia glicemia, e molti altri parametri, ogni giorno annoto meticolosamente cosa ho mangiato e quanto ne ho mangiato) è che non ci sia NULLA DI PIU' SBAGLIATO, per un diabetico, che fare colazione con marmellata e fette biscottate. Si tratta di ZUCCHERI SEMPLICI. Perciò tu, già al mattino, ti sottoponi ad uno sbalzo glicemico di decine di punti che faranno molta fatica, e impiegheranno molto tempo, a ridursi (perché la tua insulina è meno efficace rispetto a quella di una persona senza diabete. Quindi anche se il tuo pancreas ne produce in quantità normale, e addirittura di più, lo zucchero nel tuo sangue rimarrà elevato per molto tempo).
Invece perché non mangiare direttamente la FRUTTA di cui è fatta la tua marmellata?
La tua marmellata è stata sottoposta a COTTURA (per renderla sterile) e perciò sono scomparse tutte le vitamine presenti nella frutta. Inoltre è stata ottenuta con frutta SBUCCIATA. Mentre è proprio la BUCCIA la cosa più utile della frutta. Infatti la buccia contiene FIBRE che non vengono digerite e perciò rallentano il transito nello stomaco. La stessa quantità di carboidrati impiega perciò più tempo per essere assorbita. E, come conseguenza, il glucosio nel sangue aumenterà di meno.
Assumendo direttamente la frutta hai il vantaggio che la tua colazione può divenire una divertentissima fantasmagoria di vitamine e sali minerali. Immagina ad esempio di unire il pomodoro ad una mela fuji, ad una pera coscia, ad un kiwi, ad una nocepesca, fragole, ciliegie, cocomero, melone, noci, zenzero, peperoncino, curcuma...
Il tutto condito con olio di oliva o di cocco. E' una esplosione di colori e di bellezza, di cui la Natura ci fa dono gratis(o quasi).
Ti nutrirà e ti gratificherà.
Anche a mezzogiorno non va affatto bene la pasta semplice. Se per pasta semplice si intende pasta di grano raffinato. Va invece bene la pasta di avena, di orzo o di farro. Altrettanto buone della pasta di grano, ma che non alzano troppo la glicemia. Va invece benissimo un MINESTRONE di fagioli, lenticchie, zucchine, cicoria e carote.
Comunque, queste cose le scoprirai da sola se avrai, come sono certo, la costanza di portare avanti il tuo progetto di volerti bene.
Ex membro
Buongiorno, Maria 55 hai deciso di volerti bene e con qualche accorgimento e cambiamento come ti ha suggerito Giupipino te ne vorrai sempre di piu'.. e quando avrai imparato ad amarti non ne riuscirai a farne a meno... come dei dolci e i carboidrati... brava.
X Maria.Lucia quali sono i tuoi dubbi o incertezze... parlandone già da sola ne riesci a capire il problema e il perchè c'è e sei a buon punto : Se non ci spieghi i tuoi dubbi non possiamo fare nulla per aiutarti... E poi c'è un vecchio detto aiutati che Dio ti Aiuta... io ti dico solo il corpo fa ciò che la mente vuole.
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
Vedere il miglior commento
giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
E chi ha mai detto di non condividere col proprio medico le azioni da fare?
Quello che io cerco di far capire alle persone che non ne hanno consapevolezza è che nei casi di diabete di tipo 2, dovuti a obesità (che sono la stragrande maggioranza) ESISTE UNA ALTERNATIVA ALLA CURA FARMACOLOGICA.
Tale alternativa è nota ai medici, tuttavia per motivi di praticità e di tempo, i medici preferiscono darti il farmaco. Il medico infatti NON HA IL TEMPO di fornirti tutte le informazioni relative alla alimentazione e allo stile di vita necessarie per uscire dal diabete di tipo 2.
Queste informazioni richiedono ad esempio di chiarire al paziente la nozione IMPORTANTISSIMA di INDICE GLICEMICO. Il medico dovrebbe insegnare al paziente QUALI SONO gli alimenti con indice glicemico elevatissimo, e quindi da evitare. Quali sono quelli con indice glicemico alto, e quindi da assumere con moderazione, e infine quali sono quelli con indice basso da potersi consumare a volontà. Dovrebbe poi chiarire l'effetto fondamentale degli INTEGRATORI alimentari sul diabete di tipo 2. Chiarire l'effetto di omega 3, curcuma e cannella.
Infine dovrebbe insegnare il tipo CORRETTO di movimento quotidiano da fare.
Tutte queste cose richiederebbero DECINE di ore per educare il paziente a uno stile di vita sano.
Essendo tutto ciò molto faticoso, dispendioso e difficile si preferisce dare la pillola, consapevoli che con gli anni la dose dovrà essere sempre maggiore e che si dovrà passare a farmaci sempre più forti e dagli effetti collaterali sempre più gravi.
Questa è la situazione VERA.
Chi vuole accontentarsi delle pillole fatti suoi.
Sappia comunque che la sua malattia diverrà negli anni cronica e sempre più grave.
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giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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Amico
Volevo dare ai membri di questa comunità una meravigliosa notizia: di diabete si PUO' guarire.
E' da un anno che non assumo alcun medicinale per il diabete e che mi baso soltanto sulla dieta e sul movimento. Bene la mia glicemia oscilla sui 100-110 che sono valori del tutto normali.
Inoltre da dieci giorni assumo, due volte al giorno, un decotto di radici di tarassaco e foglie di ulivo.
Bene, stamani la mia glicemia era 84 (ieri sera ho cenato con pesce, una fetta di torta fatta in casa e due fichi!). Quindi il mio pancreas ha ricominciato a produrre insulina in abbondanza e tale insulina è perfettamente efficace. Quindi svegliamoci, e non facciamoci gabbare dal sistema che ci vorrebbe tutti cronicamente ammalati per lucrare sulle "cure" che, molto generosamente, ci forniscono.