Ma chi ha detto che di diabete non si può guarire?

Cari amici sono le 5 del mattino e non riesco a dormire ho letto e riletto le vostre esperienze ma io continuo dall'età di 9 anni a commettere sempre gli stessi errori .  davanti al cibo sono una drogata eppure ho avuto interventi chirurgici,mi sono rovinata la salute e la bellezza a causa del cibo!E' una battaglia che non riesco a vincere! Ora capisco i drogati,i dipendenti dal gioco ,ho 57 anni e ho perso ,combatto da 40 anni come potrei farcela ora! Che sono più debole! Questo gruppo per me è come i gruppi di ascolto che fanno in America. Questa è la mia storia !

Carissimi tutti buongiorno, desidero dare un grandissimo abbraccio caloroso a Marzia che è costretta a mettere a dura prova la sua pazienza e il suo equilibrio, navigare in un mare in tempesta è fortemente preoccupante e pericoloso e credo che in questo caso solo la fede può aiutarci ad accettare ciò che non possiamo umanamente cambiare.

Spesso mi rendo umile a me stessa ricordandomi che sono piccola rispetto al grande mondo in cui mi trovo e mi paragono ad una formichina che si sforza per portare pesi enormi così mi accorgo che se non penso alla grandezza del peso io riesco ad arrivare alla fine del compio e dello sforzo con successo. Quando siamo impotenti ci coglie la frustrazione e il panico e se non riusciamo a mantenere il controllo ci sentiamo impazzire e facciamo cose che non approviamo.

Credo che essere un pò fatalisti ed accettare ciò che ci accade con umiltà dopo aver fatto ciò che per noi è possibile è l'unico modo per non perdere l'equilibrio e la pace interiore - forse un motivo a noi oggi incomprensibile esiste e la legge naturale dell'uomo deve compiere il suo evolversi.

Riguardo la cura per il diabete io continuo ad attenzionarmi e a rispettare il mio progetto - mi ricordo spesso che il cibo è stato il mio primo affetto, quando il primo nutrimento mi ha fatto provare un grande benessere e come, nel tempo, ho scambiato l'affetto che mi mancava con la bella sensazione di sazietà continuando a stressare i miei organi perche insistevo ancora e ancora.

Ma prima non sapevo cosa provocavo nel mio corpo, prima non capivo l'effetto di tale modo balordo di darmi affetto e oggi, finalmente grande e consapevole cerco di rimediare, di volermi bene in tanti altri modi e di usare il cibo solo come produzione di energia per sostenere il corpo.

Sento anche l'esigenza di sollecitare chi si entusiasma per le erbe naturali che occorre molta prudenza e che il forte entusiasmo fa brutti scherzi, che ognuno di noi ha l'obbligo di monitorare e controllare bene gli effetti delle erbe che possono essere un buon sostitutivo del farmaco ma prima occorre ben disintossicarsi e riportare la funzionalità all'origine e per ottenere questo ci vuole molto tempo e molta attenzione.

Sento di sollecitare la prudenza, di mantenere il contatto con il medico (magari uno bravo e umile ritenuto così per se stessi) e di collaborare con tutto ciò che la scienza ha sperimentato con la ricerca. Attenzione si al farmaco, attenzione si al comportamento del medico, attenzione si alle erbe naturali ma occorre molta anzi moltissima attenzione alle nostre interpretazioni e convinzioni, rimaniamo umili e rispettiamo la complessità del nostro corpo.

Un grande abbraccio a tutti

Maria

Buongiorno, a tutti grazie per le vostre parole, ringrazio tutti , si è vero ora ci manca equilibrio e serenità,ringraziando sempre Dio che siamo vivi, che abbiamo un tetto, fragile, ma lo abbiamo... solo che manca quello che chiamiamo quotidianità... ora quando mi vesto o mi lavo lo faccio alla velocità della luce, prendo sempre con me il cellulare... dormo( dormire ormai non esiste più nel nostro vocabolario) con  gli occhi aperti e al primo spostamento dell'aria salti su come una molla questa notte da quella forte delle 1,35 fino alle 7,30 ne ho contate una trentina....non è facile curarsi di se stessi in queste circostanze ormai pensi a fare tutto nel minor tempo possibile... a volte si mangia altre no oppure si mangia male quello che capita.. non puoi cercare il cibo "sano".E allora il percorso che stai facendo viene interrotto... Considerate che io sono fortunata, ho ancora tutto tranne la serenità ..

E allora ti fai coraggio con la tua paura.

Buona giornata , grazie a tutti.Maria Grazia

Marzia59,alla mia età ho assistito e subito molti di questi fenomeni,ma quello che stà facendo adesso è indescrivibile,si stanno squarciando le montagne dal terreno esce fuori liquido magmatico,deviati i corsi dei fiumi,Castelluccio di Norcia è un ammasso di detriti.Sono state cancellate intere comunità e quelle che sono rimaste sballottate quà e là sui pulman,,e si è persa la quotidianità di questa povera gente in pochi secondi,noi che guardiamo in qualsiasi ora  del giorno davanti alla tv si resta sgomenti e vorresti  reagire ma purtroppo ci si deve rassegnare.Marzia59 mi faccio promotore di tutti i componenti di questo sito che credo di interpretare lo stesso sentimento che in questi giorni ci unisce a tutta la popolazione CORAGGIO.

Anche da parte mia un grande abbraccio a @Marzia59 e un pensiero forte a chi combatte questa dura prova. Ho personalmente vissuto tanti anni fa lo stress di un brutto sciame sismico in Sicilia e in California, so che è logorante e terribile. Mi auguro che tutto termini quanto prima e che manteniate coraggio e calma. Tanta solidarietà. Francesco

Buonasera, grazie a tutti per la vostra solidarietà, stiamo cercando di tornare alla normalità, è questo che ci manca,  spero che finisca tutto ora...mi preoccupo per tutti quei poveri anziani che hanno perso tutto casa, quotidianità fatta di abitudini e li guardi gli parli  hanno il vuoto dentro, sono solo dei corpi senza anima, ho un'amica di mia madre, quasi una madre per me...di lei è rimasto solo un vestito che cammina, senza passato, senza presente, senza futuro.Grazie a tutti per tutte le vostre parole.

Diabete: ecco cosa mangiare per non rischiare di ammalarsi

Senza cambiare stile di vita, si stima che tra il 15 e il 30% di chi soffre di pre-diabete, svilupperà il diabete vero e proprio in cinque anni. La prevenzione è legata a una dieta salutare e a regolare esercizio fisico
 
 
Secondo le linee guide dei diabetologi americani perdere in un anno circa sei chili riduce del 58% il rischio di ammalarsi di diabete. Una ricerca dell’università John Hopkins ha dimostrato che l’unione di una dieta alla ginnastica aiuta molto: il rischio di diabete cale dell’80 per cento.

L’importanza dell’indice glicemico 
La chiave è l’indice glicemico (IG), che indica la velocità con la quale aumenta la glicemia (ovvero la quantità di glucosio nel sangue) in seguito all’assunzione di una quantità di alimento contenente 50 grammi di carboidrati. Per i prediabetici è fondamentale mantenere il livello di zuccheri costante nel sangue e quindi i cibi con un basso o un moderato indice glicemico rappresentano le fondamenta del regime dietetico da seguire.

Ogni cibo ha un indice glicemico
Via libera a quelli che hanno in indice da 55 in giù, semaforo rosso per quelli che hanno un IG da 70 in su, mentre per quelli tra 56 e 69 bisogna fare attenzione. Non è facile avere sempre sott’occhio l’IG degli alimenti che mangiamo.

https://www.ok-salute.it/alimentazione/diabete-ecco-cosa-mangiare-per-non-rischiare-di-ammalarsi/

Mi associo pienamente !!

Con l’arrivo dell’estate, scatta facilmente l’idea di pranzare a base di gelato. Ma credere che questa scelta fresca e golosa possa sostituire un pasto a tutti gli effetti è un luogo comune da sfatare.
Il gelato è in realtà un gustosissimo concentrato di zuccheri, grassi e calorie. A volte carico anche di grassi idrogenati, coloranti e additivi vari. Anche i sorbetti alla frutta, pur non contenendo grassi, sono golosi alimenti zuccherosi e calorici.
Un vero pasto, invece, deve fornire ben altri tipi di sostanze. Non solo: in genere, dopo una o due ore dall’aver consumato il super gelato in sostituzione del pranzo si ha di nuovo fame, e la cena è lontana. Ecco che scatta il desiderio di mangiucchiare tutto ciò che capita a tiro, finendo con l’aver mangiato troppo e male.
(Fonte: Come scegliere la dieta giusta per te di Patrizia Bollo)

Com'è vero Lisa;il diabete è tutto questione di testa,dobbiamo farcene una ragione che lo zucchero  e prodotti contenente questo alimento fà male,purtroppo in questo mondo consumistico fatto principalmente di cibo spazzatura a volte si è tentati.Per non essere tentati si dovrebbe vivere sù un'isola deserta ma purtroppo questo non è possibile,quindi dobbiamo pensare al nostro problema,alimentazione e attività fisica.