Ma chi ha detto che di diabete non si può guarire?

Bravissima Marzia59  Fà sempre piacere Dare ed ascoltare Storie simili . Dobbiamo Continuare e dimostrare a Noi stessi che tutto è possibile ( Volere e Potere) .

Per Zucchina .. Dipende da cosa mangi ,segui i buon consigli del forum e Guarirai anche  tu .

Dimenticavo.....  Le Malattie non si curano un giorno si ed uno no , sii costante 

Per dimostrare che Basta la forza di volontà e del buon Cibo per ottenere dei risultati , posto questa foto a titolo informativo

come ero prima 4 mesi fà ad oggi il mio indice di massa corporea , Grazie a Giuseppe (Giupipinoi) e Marzia  che continuano ad incoraggiare e dare consigli. GRAZIEEEEEEEeeeeee

Ciao,sono Giovanni,è la prima volta che entro nel sito e già mi sembra di esserci da sempre,il perchè si parla di cose che sono comuni tra persone con diabete.Ho 69 anni con diabete 2,dal 1994, ho già letto tutti i commenti e ho trovati alcuni molto interessanti,io fino ad oggi ho adottato uno stile di vita tutto nuovo,faccio molto uso di frutta ,verdura ,legumi,cereali interi e molto movimento, ancora riesco a correre con persone molto più giovani di mè.Ma non diciamo tutto ora,avremo modo di sentirci nei prossimi giorni,vi saluto cordialmente.Giovanni. 

Buongiorno Giovannimario, e ti sembra poco a 69 anni essere giovane e combattente, secondo me non è l'età anagrafica quella che conta ma quella che si riesce a far vedere e sentire... io ho 57 anni e 5-6 anni ne sentivo 80 e quel che era peggio ne dimostravo di più. Ora ho ripreso in mano la mia vita e ne sento qualcuno di meno dei miei 57.....per il resto continiamo a volerci bene. Buona giornata a tutti

Marzia59 dici bene l'età è quella che si sente non quella anagrafica,oggi tanto per cambiare siamo andati in montagna 6 ore di cammino  allegro, aria buona e si mangia con più appetito,è stata una giornata bellissima limpidissima.Ci sentiamo alla prossima,Giovanni.

Complimenti Giovanni,se continui così rischi di essere più giovane di tanti giovani solo anagraficamente .Io purtroppo invece sto regredendo in senso negativo.  . Forse lo stress(mi trovo all'interno del cratere del terremoto) o forse che ogni tanto ci sta un po' di rilassamento per non dire di peggio e sto lasciando andare molte cose. E il bello è che so di sbagliare ma è come una forma di riscatto nei confronti degli eventi....speriamo che finisca questo maledetto terremoto.

Cara Marzia,
Ti scrivo per darti tutta la mia solidarietà e farti sentire, per quanto possibile, la mia vicinanza, almeno col pensiero. Capita a tutti di attraversare momenti difficili. Subire gli effetti devastanti di un terremoto che sembra non finire mai, sicuramente lo è. Però proprio per questo occorre cercare di mantenere lucidità e buon senso. Anche se può sembrare segno di durezza d'animo, devi pensare a te: tutto sommato è andata bene (da quello che scrivi su FB). Non hai avuto la casa distrutta e non sei stata costretta ad allontanarti dal tuo paese, dalla tua terra e dai tuoi affetti come viceversa è successo a tantissimi sventurati che  in questo momento stanno a centinaia di chilometri dalla loro terra, relegati in alberghi anonimi, sentendosi impotenti e inutili.
Tanti altri si sottopongono a sacrifici inenarrabili per non abbandonare i propri animali o ciò che rimane delle proprie aziende.
Io mi sento ancora più vicino a questi ultimi, perché ho visto gli occhi dei cavalli, o delle mucche, terrorizzati nelle stalle e, se fossi in loro, non saprei cosa fare.
Se poi vedo l'incapacità e l'ipocrisia dei nostri politici, da mesi concentrati su un referendum assurdo (come se il Paese non avesse avuto progresso e sviluppo fino agli anni '80, allorché vigeva la stessa Costituzione che adesso dichiarano essere causa di tutti i mali) invece che sulla salvaguardia del territorio e sulla messa in sicurezza di case e strutture pubbliche, ebbene mi viene più che tristezza, una profonda indignazione.
Un caro saluto e un abbraccio

Giuseppe

Buongiorno, è vero ogni mattina, ogni sera ci guardiamo, guardiamo il tetto che abbiamo sopra la testa e ringraziamo Dio che la casa che seppur ferita resiste ... lei resiste, siamo noi e non parlo solo per me tutti stiamo vivendo questo terribile momento di non essere più padroni del nostro tempo con un logorio di nervi non indifferente... la notte non si dorme e tutto diventa relativo..,ci si dimendica di tutto.... sapete cosa si fà dopo ogni scossa? si prende il telefono e si incomincia a far girare messaggi e telefonate , poi se qualcuno non risponde incomincia l'ansia.. tutte le belle abitudini mangiare questo o quello ... a volte non si mangia proprio.... tipo domenica o mangi quello che capita.. se rientri in casa, se non hai troppa paura cucini... ecco. Si abbiamo "ancora" un tetto ma sapessi quanto è dura convivere con 700 e + scosse in tre giorni... altro che stress...Molti miei vicini ancora non sono riusciti a dormire dentro casa  vanno nei centri di aggregazione, dormono in macchina o sui lettini da mare messi a disposizione dal comune.. io ancora non mi do per vinta ma il fisico incomincia ad avere i primi cedimenti, me ne sto accorgendo.

Scusate lo sfogo ma anche questo serve ad esorcizzare la paura.... quella che ti prende la notte che non ti fa chiudere gli occhi che ti fa tremare l'anima.

Maria Grazia

Lo so che la tua è una esperienza dura difficilmente paragonabile ad altre, ma alla nostra età la vita ci mette costantemente alla prova per cui tutti i buoni propositi che io ho fatto leggendo voi basta un problema e li mando a benedire.E'un errore lasciatelo dire da me, bisogna stare bene prima noi stessi se amiamo chi ci circonda. Dai Marzia coraggio! mi hai insegnato tante cose!Riprendi  il tuo percorso e ricomincia ad amarti. La vita è un dono di Dio e se lui ha voluto ridartela di nuovo non devi buttarla via ,conservala gelosamente !Te lo dice chi questo errore lo fa costantemente.