Che cos’è l’artrosi?
Un’articolazione consente di collegare due ossa tra di loro. È più o meno mobile, a seconda della costituzione, della forma e della natura degli elementi ambientali. L’insieme delle articolazioni garantisce la mobilità del nostro scheletro: sarebbe impossibile muovere perfino un dito senza articolazioni!
In un’articolazione "sana", le due superfici ossee sono rivestite di cartilagine sulle estremità per scivolare senza sfregamento.
Nell’artrosi, si rileva una distruzione progressiva della cartilagine. Questa degenerazione causa una distruzione più o meno completa della cartilagine, accompagnata da una proliferazione del tessuto osseo sottostante. Questa proliferazione ossea è la causa principale del dolore che si avverte.
Contrariamente a quanto si crede, l’artrosi non è sinonimo di vecchiaia. La si associa alla vecchiaia perché l’artrosi è molto più comune nelle persone anziane, ma l’età non è il solo fattore che favorisce la comparsa della malattia.
IL DOLORE ARTICOLARE, PRIMO SEGNALE
La diagnosi avviene tramite un colloquio e un esame clinico. Il primo segnale che fa pensare all’artrosi è ovviamente il dolore articolare. Il paziente avverte un dolore meccanico che si accompagna talvolta a un travaso di liquido sinoviale (liquido presente nell’articolazione che serve alla sua lubrificazione ma anche a nutrire la cartilagine). Oltre ai dolori avvertiti dal paziente, il medico rileverà una diminuzione dell’ampiezza dell’articolazione.
Il medico confermerà la diagnosi con le radiografie. Osserverà dei restringimenti della cartilagine in un primo tempo, quindi delle deformazioni ossee chiamate osteofiti. Tuttavia, non c’è una relazione diretta tra le lesioni radiologiche e l’intensità del dolore avvertito.
Non esiste nessun farmaco, né rimedio fisico in grado di invertire le lesioni degenerative della cartilagine e dell’osso che sono alla base dell’artrosi.
Articolo redatto sotto la supervisione del Professor Pierre BOURGEOIS, Professore di reumatologia all’Università Pierre et Marie Curie di Parigi ed ex Direttore dell’Unità di reumatologia al CHU de la Pitié-Salpêtrière a Parigi.
Pubblicata il 11 apr 2018