Il noto psichiatra Robert Doyle a Chieti per parlare di fibromialgia e depressione
Pubblicata il 21 set 2018
E’ considerato il più grande psichiatra vivente, Robert Doyle, docente della Harvard University, a Chieti per parlare di fibromialgia e depressione.
Il prestigioso convegno, organizzato dall’associazione “Mai più dolore”, ha avuto lo scopo di fare il punto della situazione non solo per quel che riguarda la ricerca della cura da fibromialgia, ma anche per individuare nuovi scenari terapeutici:
“Scopo della nostra associazione – precisa il Prof. Ali Younes – è quello di promuovere e valorizzare studi dedicati alla lotta di ogni forma di dolore. L’appuntamento di oggi è di assoluto prestigio anche per via della presenza, oltre che dello psichiatra numero uno al mondo, il Prof. Robert Doyle, anche del noto immunologo Pio Conti, un passato, per lui anche all’Università di Chieti ed oggi docente alla Boston University.”
“La ricerca ovviamente prosegue – ci spiega il Prof. Conti – ed in questa fase stiamo studiando una cura che va ad aggredire le cellule che provocano la fibromialgia, da questo punto di vista davvero interessante il contributo che può giungere dalla psichiatria e dal suo apporto terapeutico alla depressione come patologia conseguenziale a malattie estremamente debilitanti come la fibromialgia.”
“Verrebbe da chiedersi se nasce prima la fibromialgia o la depressione – spiega il Prof. Doyle – questo per sottolineare come sia evidente una correlazione tra le due patologie, io sostengo che le cure oggi disponibili per la depressione possono dare un grande contributo anche alla cura della fibromialgia.”
Il servizio del TG8: https://www.youtube.com/watch?v=wshveDXu6Ls
Rete 8
1 commento
Ti piacerà anche
Lady Gaga: lo stupro, la battaglia contro la depressione e la fibromialgia
21 set 2018 • 11 commenti
« Di fronte alla fibromialgia, i cari dovrebbero essere nella comprensione e non nel giudizio »
11 set 2019 • 11 commenti
Ritrovare la serenità: il percorso per accettare la morte del suo “io di una volta” ed accettare la fibromialgia
7 mag 2019 • 5 commenti