Tutto quello che c'è da sapere sulle stomie digestive e urinarie!

Che cos'è una stomia digestiva/urinaria?

Quando il tratto naturale per l’eliminazione degli scarti è ostacolato o interrotto, si ricorre ad aperture chirurgiche chiamate "stomie digestive" per reindirizzare il flusso di rifiuti proveniente dal corpo. Queste stomie consentono di evacuare le feci o l'urina dall'apparato urinario o digestivo direttamente in un sacchetto di raccolta situato all'esterno del corpo. Le stomie sono spesso utilizzate per tenere sotto controllo una serie di patologie e migliorare la qualità di vita di coloro che ne hanno bisogno.

Più di 70.000 persone in Italia vivono con una stomia. Il cancro al colon-retto, il cancro alla vescica, la rettocolite emorragica, il morbo di Crohn e le lesioni accidentali sono tra le cause più frequenti dell'intervento di stomia.

Quali sono i tipi di stomia digestiva/urinaria?

Esistono diverse tipologie di stomia digestiva, ciascuna con una funzione specifica a seconda della patologia di base. I tipi più comuni sono i seguenti:

Colostomia

Quando una parte del colon viene avvicinata alla superficie dell'addome, si forma una colostomia che permette alle feci di lasciare il corpo attraverso uno stoma. Questa tecnica è spesso utilizzata in caso di diverticolite, malattia infiammatoria intestinale (IBD) o cancro al colon. Esistono due tipi di colostomia:

Colostomia terminale
Una colostomia terminale prevede la rimozione di un'estremità del colon attraverso un'incisione nell'addome e la cucitura di questa estremità alla pelle, per formare uno stoma.

Le colostomie terminali sono spesso permanenti. Le situazioni di emergenza possono richiedere colostomie temporanee.

Colostomia laterale
Un'ansa del colon viene rimossa attraverso un'incisione nell'addome durante una colostomia ad ansa. Si crea uno stoma, o apertura, aprendo l'ansa e cucendola alla pelle.

Lo stoma è costituito da due fori di poco distanti tra loro. Uno è collegato alla parte attiva del colon, attraverso la quale gli scarti lasciano il corpo dopo l'operazione. L'altra apertura è collegata alla parte inattiva dell'intestino, che conduce all'ano.

Durante il processo di guarigione dell'ansa del colon, può essere necessario a volte un dispositivo di supporto (asta o ponte) per mantenere l'ansa in posizione. Questo dispositivo viene solitamente rimosso dopo alcuni giorni.

Ileostomia

L'ileo, che è la parte terminale dell'intestino tenue, viene avvicinato alla superficie dell'addome durante un'ileostomia. Le feci possono quindi uscire dal corpo perché l'intestino crasso (colon) è stato bypassato. Le ileostomie vengono eseguite spesso per patologie come la poliposi adenomatosa familiare, il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.

Ileostomia terminale
L'ileo viene avvicinato alla parte esterna dell’addome e attaccato a quest’ultima per un'estremità. Questo intervento può essere definitivo o temporaneo. L'altra parte dell'intestino interessato viene spesso rimossa oppure lasciata guarire prima di essere ricucita.

Ileostomia laterale
Nel corso dell’ileostomia laterale, un'ansa dell'ileo viene spostata nell'addome. Per mantenere l'ansa al di sopra della superficie della pelle, si pratica un'incisione e si utilizza un'asta per suturarla allo stomaco. In situazioni di emergenza, l'ileostomia ad ansa è spesso utilizzata come soluzione temporanea che viene rimossa dopo alcune settimane o alcuni mesi.

Urostomia
L'urostomia viene creata quando il sistema urinario viene deviato attraverso uno stoma.

La stomia si crea tirando una piccola sezione di intestino attraverso un'incisione addominale e cucendola allo stomaco. Si crea quindi un'urostomia tagliando gli ureteri dalla vescica e collegandoli al pezzo di intestino. Viene spesso utilizzata in caso di cancro alla vescica, di lesioni a livello del midollo spinale o di anomalie congenite del sistema urinario.

Come ci si prende cura di una una stomia digestiva/urinaria?

Una cura adeguata è essenziale per mantenere la salute e la funzionalità dello stoma. Ecco alcuni punti fondamentali da tenere a mente:

È essenziale pulire correttamente lo stoma. Per pulire spesso lo stoma e la pelle circostante bisogna utilizzare acqua calda e un detergente delicato e non irritante. Evitare l'uso di prodotti chimici, alcolici o saponi aggressivi, perché possono danneggiare i tessuti sensibili dello stoma.

È essenziale raccogliere gli scarti utilizzando un apparecchio per stomia o un sacchetto. Questi dispositivi sono progettati per attaccarsi saldamente allo stoma, evitando perdite e garantendo comfort e discrezione al paziente.

A seconda del tipo di stoma, possono essere necessari alcuni accorgimenti dietetici. Gli operatori sanitari possono dare consigli sulle scelte alimentari e sui livelli di idratazione appropriati per prevenire complicazioni e mantenere un sistema digestivo sano.

Sebbene gli stomi digestivi possano migliorare significativamente la qualità della vita di una persona, possono presentare alcune sfide e difficoltà, tra cui:

Effetti psicologici

Per alcune persone, adattarsi alla vita con una stomia può essere difficile dal punto di vista emotivo. Le persone con stoma possono beneficiare del sostegno di medici specialisti, di gruppi di auto-aiuto e di programmi di consulenza per gestire gli effetti psicologici della stomia.

Irritazione cutanea

Irritazione o danni alla pelle in prossimità del punto in cui è situato lo stoma possono derivare da una cura inadeguata dello stoma o da dispositivi mal posizionati. Tali problemi possono essere evitati con una regolare manutenzione e regolazione delle apparecchiature.

Disidratazione

Le persone con uno stoma digestivo possono essere a maggior rischio di disidratazione a causa della maggiore perdita di liquidi attraverso lo stoma. Mantenere un'idratazione adeguata è essenziale per prevenire le complicazioni.

Come si vive con uno stoma digestivo/urinario?

La convivenza con uno stoma digestivo richiede adattamento e assistenza specifica. Ma con gli strumenti e le informazioni corrette, molte persone possono condurre una vita piena e attiva. Ecco alcune linee guida da considerare nella gestione di uno stoma digestivo:

Va ricordata l'importanza della corretta informazione e del supporto al paziente. È possibile ottenere informazioni da parte degli operatori sanitari, dal personale infermieristico addetto alla cura della stomia e dai gruppi di sostegno per aiutarvi a comprendere la vostra condizione e ad imparare le tecniche più appropriate per la cura della stomia.

Inoltre, è molto importante fare controlli regolari con il medico su come gestire lo stoma. Si consiglia di programmare appuntamenti di controllo frequenti con l'équipe sanitaria per monitorare il corretto funzionamento dello stoma, parlare di eventuali problemi e apportare le modifiche necessarie.

Non esitate a cercare sostegno psicologico. Molti trovano utile entrare in contatto con altre persone affette da stoma, frequentare gruppi di sostegno o chiedere consigli su come affrontare gli aspetti emotivi della convivenza con uno stoma.

Alcune cose da tenere a mente!

Le stomie digestive sono interventi chirurgici che danno alle persone con apparato digerente o urinario danneggiato un mezzo alternativo per eliminare gli scarti. Nonostante le difficoltà potenziali, le persone con stomia possono condurre una vita felice con la giusta assistenza e un valido sostegno. Queste persone possono gestire efficacemente la loro condizione e mantenere un certo livello di benessere generale imparando a conoscere le varie forme di stomia, curando correttamente la stomia e chiedendo aiuto quando necessario.