Tumore e alimentazione: i consigli di una dietista (1/2)
Pubblicata il 12 lug 2019 • Aggiornato il 23 lug 2019 • Da Léa Blaszczynski
Leggete la nostra intervista con Elisa Cloteau, dietista e nutrizionista presso l’Espace Mieux Manger in Pornichet, Francia, per capire meglio le interazioni tra tumore e alimentazione.
Buongiorno Elisa, è possibile di prevenire il cancro con una certa dieta alimentare?
Anche se le persone che mangiano male sviluppano spesso un tumore, un tumore può colpire allo stesso tempo le persone che mangiano sano e quelle che consumano soprattutto cibo spazzatura. Oltre l’alimentazione, numerosi altri fattori hanno un ruolo nella comparsa del tumore, come la capacità di affrontare lo stress, lo stile di vita (sonno, fumo, alcol, inquinamento…) e la predisposizione genetica.
Però, è importante di avere un'alimentazione equilibrata e di consumare alimenti i più naturali possibili. Il sovrappeso e l’obesità sono anche fattori di rischio, soprattutto per il tumore del pancreas, il tumore del seno post-menopausa o ancora il tumore dell’esofago.
Ci sono alimenti che favoriscono direttamente la comparsa del tumore?
Credo che sia chiaro che il consumo di alcol è implicato nello sviluppo del tumore, ma ripeterlo non fa male.
Secondo l’OMS, esiste un legame tra il cancro dell’intestino e il consumo di carne. Diversi studi suggeriscono anche che potrebbe esistere un legame tra lo sviluppo del tumore della prostata e del tumore del pancreas e il consumo di carne.
Il consumo di zuccheri e prodotti lattiero-caseari svolge anche un ruolo nello sviluppo di un tumore. Un consumo eccessivo di grassi animali è associato al tumore del colon e al tumore del retto. Il sale e gli alimenti ricchi di sale sono suscettibili di essere implicato nello sviluppo del tumore dello stomaco. Il rischio di sviluppare un tumore del polmone aumenta, soprattutto nei fumatori e le persone esposte all’amianto, con il consumo di supplementi dietetici ricchi in betacarotene. È la stessa cosa per il tumore dello stomaco.
Cosa significa veramente per noi?
Da un lato, dovremmo mangiare soltanto pochi grassi e/o carne rossa. Dovremmo anche consumare la carne e le salse trasformate con moderazione. Nell’ottobre 2015, il CIRC (Centro internazionale della ricerca sul cancro) ha classificato il consumo dei prodotti carnei come cancerogeni e il consumo di carne rossa come cancerogeno possibile.
Il sale, i prodotti fritti, le salsicce , il pesce affumicato e gli alimenti in scatola devono essere consumati con prudenza.
L’assunzione di supplementi dietetici con betacarotene per prevenire il tumore non ha nessun senso. Al contrario! Per i fumatori, questi complementi alimentari sono anche associati ad un rischio di tumore. I mezzi ausiliari alimentari dovrebbero essere assunti soltanto con il parere di un medico o farmacista.
A che cosa dovrebbe assomigliare la nostra dieta alimentare?
La nostra dieta deve essere sana ed equilibrata, con abbastanza frutta, verdure e alimenti di origine vegetale. Uno studio svizzero condotto durante 13 anni presso più di 70 000 persone ha chiaramente dimostrato che sia possibile di aumentare la sua speranza di vita consumando cinque porzioni di verdure e frutta ogni giorno. Si deve notare che i complementi alimentari non possono sostituire un’alimentazione sana.
Come preparare la frutta e la verdura?
La frutta e la verdura cruda contengono più vitamine e minerali. Però, non sono fan del cibo crudo. Numerose persone affette da tumore soffrono di disturbi digestivi i quali possono essere un effetto collaterale del trattamento. La frutta e verdura cruda possono contribuire a peggiorare questo problema. La masticazione e la salivazione possono essere disturbate perché la “preparazione” della fibra è insufficiente.
>> La dieta senza glutine, senza zucchero e senza lattosio raccontata da un membro Carenity
Idealmente, raccomando di mangiare una porzione di alimenti crudi per pasto. Può essere un’insalata, frutta, macedonia o una spremuta. Ma anche questa raccomandazione non può applicarsi a tutti.
Quali sono le alternative alla frutta e verdura cruda?
Innanzitutto, bisogna ricordare che è essenziale di adattare la quantità e il tipo di preparazione all’individuo. Alcune persone soffrono di costipazione, mentre altre soffrono di diarrea o della sindrome del colon irritabile.
La cottura al vapore
Il vapore conserva i minerali solubili nell’acqua. La cottura al vapore è quindi un buon metodo di cottura ideale per la verdura e la frutta.
La cottura in acqua
Durante la preparazione di zuppe, potete cuocere la verdura nell’acqua. Per i malati, è consigliato di bere soltanto il brodo vegetale, povero in fibre e ricco di minerali. Le vitamine rimangono anche ben conservate nel wok.
Le grigliate
Il grasso che gocciola nelle braci durante un barbecue produce delle sostanze nocive per la salute. Se prendete alcune precauzioni e che usate piastra per griglia, griglia verticale… potete ancora fare delle grigliate ogni tanto.
Un ultimo consiglio per concludere questa prima intervista?
Si deve assolutamente evitare di mangiare sempre gli stessi alimenti. Le persone particolarmente malate che non hanno molto appetito lo apprezzano anche quando i metodi di preparazione cambiano che i cibi sono ben combinati.
Grazie mille Elisa di aver risposto alle nostre domande. La ritroverete fra poco in una seconda intervista.
E voi quale dieta avete adottata?
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