Giochi e test online: l'allenamento per un cervello sempre giovane
Pubblicata il 15 gen 2016
Eseguire gli esercizi di brain training serve anche per svolgere al meglio le normali attività quotidiane.
Allenare la mente “giocando” potrebbe rallentare il declino cognitivo. Eseguire i test mnemonici e di ragionamento presenti su internet, infatti, potrebbe aiutare gli anziani a mantenere il proprio cervello “in forma”. È quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Jamda da un team internazionale di ricercatori, coordinato da Anne Corbett del King College London di Londra (Inghilterra). Secondo gli esperti, gli effetti benefici degli esercizi di brain training online potrebbero influenzare anche la vita quotidiana. Potrebbero agevolare le persone di una certa età a svolgere con più facilità le normali attività di tutti i giorni, come cucinare o fare la spesa.
La ricerca è stata condotta su 6742 persone di età superiore a 50 anni. I partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi. Ai primi è stato chiesto a di eseguire test di “allenamento mentale” online quando ne avevano voglia. Agli altri, invece, è stato affidato il compito di effettuare semplici ricerche su internet. L'esperimento è durato sei mesi. All'inizio, dopo tre mesi e al termine del semestre, tutti i soggetti sono stati sottoposto a una serie di compiti cognitivi, diretti a valutarne la memoria, le capacità verbali e di ragionamento.
Gli autori hanno scoperto che, dopo sei mesi, le performance mentali di chi aveva effettuato i giochi online erano superiori rispetto a quelle di chi aveva semplicemente navigato in rete. In particolare, i primi mostravano un miglioramento del 30% nelle capacità di ragionamento e del 19% nelle abilità di apprendimento verbale. Questo effetto risultava più evidente nei soggetti che avevano “allenato la mente” almeno 5 volte a settima. Inoltre, gli ultrasessantenni che avevano eseguito i giochi online riuscivano a svolgere le faccende della vita quotidiana con più facilità. Mostravano, infatti, un miglioramento del 15% nella capacità di cucinare, fare la spesa, sistemare la casa e interagire con le altre persone.
“L'influenza positiva dei test di brain training potrebbe rivelarsi molto significativa per gli anziani che cercano di «mantenere il cervello in forma» man mano che invecchiano. Inoltre, i giochi online sono fruibili da un gran numero di persone – osserva la dottoressa Anne Corbett -. I nostri risultati confermano l'ipotesi che intervenire sugli stili di vita può aiutare a conservare le funzioni cognitive e, potenzialmente, a ridurre il declino cognitivo associato all'età, soprattutto nelle persone che non assumono farmaci per prevenire la demenza”.