Il premio Nobel per la medicina giapponese vuole continuare la ricerca per « salvare maggiori pazienti »
Pubblicata il 4 ott 2018
Il giapponese Tasuku Honjo, premio Nobel per la medicina da lunedì scorso, si è impegnato a continuare le sue ricerche sulla lotta contro il cancro per salvare delle vite il più possibile.
« Voglio continuare la mia ricerca (...) in modo che l’immunoterapia salvi maggiori pazienti affetti dal cancro » ha dichiarato Tasuko Honjo durante una conferenza stampa organizzata all’università di Tokyo, dove insegna.
Lo scienziato ha detto di sentire « molta gioia » quando qualcuno guarisce grazie al suo lavoro.
Un giorno, un membro del suo golf club si è avvicinato di lui per dirgli questo: « Avevo un cancro al polmone e pansavo di giocare la mia ultima partita di golf, ma grazie al Suo trattamento posso giocare di nuovo ».
« Quando sentite cose del genere, non esiste più grande piacere. Ho vissuto la mia vita e ho sempre lavorato ma non sono mai stato più felice. Sinceramente, nessun premio può rimpiazzare questo. Pensavo fosse abbastanza », si ricorda lo scienziato.
« Come se non bastasse, ricevo questo premio. Ho la sensazione di essere un uomo fortunato », aggiunge durante questa conferenza trasmessa in diretta sulla rete pubblica NHK.
Il signore Honjo ha sentito la notizia mentre stava discutendo con i colleghi di lavori di ricerca, fu una « sorpresa completa ».
« Ero ovviamente molto lieto, ma nello stesso tempo scioccato »
Durante la conferenza stampa, il premio Nobel ha ricevuto una chiamata telefonica del primo ministro giapponese Shinzo Abe per congratularlo, dicendogli che era « molto fiero in quanto Giapponese ».
Il signore Abe racconta che una delle sue conoscenze è stata anche curata grazie alle sue ricerche. « Il lavoro del professore è stato un raggio di sole per numerosi malati del cancro » ha lanciato il primo ministro.
Vince il premio Nobel per la medicina insieme all’Americano James Allluson per le loro ricerche sul modo con il quale le difese naturali dell’organismo possono lottare contro il cancro.
Ma il suo obbietivo adesso, è di riuscire a finire il campo da golf in soltanto 76 colpi, come la sua età
« Ho 76 anni. La mia più grande ambizione è ora di realizzare un punteggio di 76 al golf »
AFP
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