Cosa succede dopo un tentato suicidio?

Ciao a tutti! Mio marito qualche giorno fa ha tentato di suicidarsi con il gas nella macchina,a causa di una delusione d'amore causata da me.... sono stata io a trovarlo in tempo e salvarlo. Da lì sembra che il suo volere tornare alla normalità, anche con me, c'era ed era forte... ma non è mai contento né sorridente, non ha poi il minimo interesse per nulla al mondo, se non restare appiccicato con me 24 ore su 24... due notti fa dopo essere stati in intimità mi è uscito con il volermi controllare il telefono... e dice che non era lui a parlare, ma che pensava senza rendersene conto. Ha continui eccessi di gelosia nei miei confronti ed è opprimente. Cosa si può fare? Lui sembra aver dimenticato l'episodio, non ne parla, non ci pensa.... io però ho paura e non so che fare...

Ho cercato di lasciare questo mondo un anno fa lasciandomi morire pian piano ma non ce l'ho fatta. Sono entrata in psicoterapia ma rifiutando i farmaci. Dopo pochi mesi non vedevo miglioramenti e ho abbandonato le sedute anche perché economicamente per me non era facile. A un anno di distanza ho tentato una seconda volta in modo più drastico ma ho nuovamente fallito. Sono sola e disperata e vorrei non esserci più.

Come fare per lottare contro questi pensieri di distruzione? parliamone insieme. Le vostre esperienze sono utili per gli altri membri. 

@Nikka4 

Per ben 3 volte ho tentato il suicidio tra i 20 e 24 anni e per 3 volte sono arrivato in PS in coma di terzo grado, solo perché ho chiesto aiuto prima di svenire. <<<<<<<<<<cmq è mancato poco. Mi hanno ricoverato in regime di TSO al SPDC. Siccome il pensiero mi insegue, la prossima volta non avvertirò più nessuno! Per me rappresenta un atto di coraggio davanti a questa vita di m....

@nosense come te sto pagando scelte sbagliate. Ho seguito un uomo che mi accetta per come sono, ma mi accorgo che lui a volte non mi ascolta e non capisce veramente come sto. L'ho seguito in una città che non è la mia di origine. Sono sola tutto il giorno e tutti i giorni. Non mi cerca nessuno. Le mie giornate sono lunghissime. Non trovo un senso alla mia vita. Mi sento inutile. Ci sono volte che vorrei morire ma mi manca il coraggio. Gli psichiatri che ho trovato in questa città (con la mutua) sono freddi. Avrei bisogno di uno psicanalista. Ma non si trova a caso. E non ho nessuno a cui chiedere un consiglio. La gente intorno a me mi giudica una pigra e fallita. Ma é così che mi sento anch'io.

Di questo potremmo parlare per mesi. Sono tutti freddi e sembrano disinteressati! Pure io ho il mal di vivere perché non mi sento all'altezza di cui voglio più bene! Se vuoi possiamo approfondire il discorso! Trova la persona giusta che ti aiuti con la psicoterapia! A volte, sono i nostri stessi compagni che ci abbassano la nostra autostima! 

@ssnri001 se cerchi meglio forse c è un senso in quel tuo tentare. Forse è la ricerca di un'altra strada. Sono Psicologa, ti lascio il mio numero 3345000191

@MayaMorrison prendere o fare uso di psicofarmaci non vuol dire essere malati cronici o avere un disturbo incurabile. Ti lascio il mio numero in caso avessi bisogno 3345000191

Io ho tentato il suicidio una volta ma non sono ricoverato, visto che ero scappato di casa per farlo sono stato in caserma ma apparte il consiglio di 'parlare con i servizi sociali' non hanno fatto nulla. Da allora ho perso il lavoro e tutte le persone che conoscevo tranne una non mi parlano più. Indifferenza e solitudine sono le conseguenze più pesanti oltre all'impossibilità di provare gioia/tristezza o altro

Non ho mai tentato il suicidio ma ammetto di averci pensato. A volte una situazione, come ad esempio una malattia è così difficile da affrontare e si è talmente stanchi ( e sottolineo, non pigri ) che viene facile pensare ad arrendersi, soprattutto se non si ha qualcuno con cui dialogare, una persona vicina che ti comprende. Penso che il dialogo e il supporto psicologico siano fondamentali per una persona sofferente che magari non dimostra e non dice nulla per paura di disturbare gli altri. Parlatene sempre !!