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Pazienti Disturbo bipolare
Soffrire del disturbo Bipolare
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Namibia
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Namibia
Ultima attività il 25/10/19 alle 15:24
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@OrchideaNera mi dispiace, ma evita di discutere con lui, non ne vale la pena.Oggi è una giornata ugggiosa.. alle sei e mezzo è buio pesto. mi sono alzata per essere al lavoro puntuale... buona giornata bella e cara gente..
Namibia
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Namibia
Ultima attività il 25/10/19 alle 15:24
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Vai da un bravo specialista,io mi sto curando con una pillola di litio , ne ingerisco solo una al giorno. è a rilascio graduale...e sto bene.
Spero che tu oggi stia meglio. Prova ad uscire e a caminare. Camminare aiuta..
Baptiste
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Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
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@Malattiacronica come stai oggi? Ti auguro una giornata serena e tranquilla. Un caro saluto.
Bella giornata anche a tutta la comunità
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Malattiacronica
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Malattiacronica
Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
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Sto un po' meglio, ho fatto una bella camminata al bosco, con il cane. Oggi da noi c'è sole ( per ora ), e non fa freddo.
Forse non sono bipolare. Eppure la mia migliore amica mi ha sempre detto : "sei bipolare...". Quando me lo diceva, non dubitavo più. Ora con il discorso di mio fratello ieri, dubito fortemente e non mi va...Fra qualche mese devo andare a trovare uno specialista, all'ospedale psichiatrico qui vicino...e ho paura della verità sulla diagnosi. Forse non sono bipolare, forse ho sbagliato tutto e mi sto convincendo a torto di una cosa che non esiste...
Ho perso tutti i miei punti di riferimento.
Eppure oggi ho voglia di star bene. Finché brilla il sole...ma non posso rimanere con una diagnosi vaga. Questo no. Vedo lo psichiatra una volta al mese, e lui deve compilare un documento circa la diagnosi, spero che me lo dia la settimana prossima, perché poi lo porterò all'ospedale, il documento, e sarà un gran passo verso una diagnosi precisa...
Un abbraccio a OrchideaNera e a Namibia.
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" vivere, nonostante tutto, ma vivere."
Namibia
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Namibia
Ultima attività il 25/10/19 alle 15:24
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grazie, ricambio.
Malattiacronica
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Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
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In realtà, ieri quando mio fratello mi ha detto che non ero bipolare ( cioè, l'ha sottinteso ) mi sono reso conto che non conosce niente alla malattia, al disturbo stesso. Si, il mio bipolarismo non è palese, non ho fasi maniacali nel senso che non ho logorrea, non ho problemi di sonno ( ne ho avuti un anno fa )... però diverse fasi le ho lo stesso, e interiorizzo tutto, come ho sempre fatto. Mio fratello non è informato come lo sono, riguardo alle varie sfaccettature del disturbo bipolare, che comporta diversi tipi, ecc...e quindi non mi posso fidare del suo parere.
Io ho un disturbo dell'umore, e ho delle fasi alte, e altre basse, dunque logicamente il mio disturbo è collegato con il bipolarismo, o con la ciclotimia...
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Malattiacronica
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Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
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@Namibia : io ho provato il litio, e mi ha letteralmente avvelenato. Non lo tollero, in realtà. Ho dovuto cambiare trattamento.
Ciao!;-)
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Ciao @Malattiacronica tesoro, son felice che tu stia un pò meglio!
Ti comprendo appieno quando dici che vorresti conoscere il tipo di disturbo che ti affligge.
Non si tratta di affibbiare un'etichetta, ma di ritrovare o trovare finalmente la propria Identità.
Si ha un punto da cui iniziare, da cui lavorare. E non è mica poco!
Il mio consiglio, come ti ha suggerito Namibia, è di cambiare psichiatra e trovarne uno che sia 'specializzato' nei disturbi dell'umore.
Il mio lo è, è molto rinomato da queste parti, ed ha capito subito cosa mi affliggesse.
Pensa che ha avuto in cura la meravigliosa Alda Merini, quando viveva a Taranto!
E mi ha detto cose di me che...nessuno, nessuno poteva sapere.
Sono uscita dal suo studio così sollevata...speranzosa, più leggera.
E sorpresa.
Dalla sua bravura, dalla sua empatia, dalla sua umanità.
Io lo adoro, non c'è niente da fare.
Riguardo tuo fratello... chi è ignorante e non conosce nulla di questi disturbi... non merita nemmeno di aver voce in capitolo. Sparare a zero su una persona quando è particolarmente fragile è troppo comodo, ed ipocrita!
Dunque, non ti curar di lui/loro e pensa a Te, a star bene TU.
Ti ritroverai, abbi fede...
Ricambio forte forte il tuo abbraccio
Malattiacronica
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Malattiacronica
Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
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@OrchideaNera Ciao,
Grazie mille per il tuo intervento che mi tocca il cuore tant'è caloroso, sai...
Hai ragione. Fra qualche mese, spero, potrò consultare uno specialista, ed essere tranquillizzato, riguardo alla diagnosi e alla mia identità.
Certo, non si tratta semplicemente di un'etichetta, ma d'identità, perché ho bisogno di potermi definire in modo preciso, altrimenti è infernale.
Qui dove abito, non esiste uno specialista del disturbo bipolare...Io vivo ad un'ora della capitale francese, però tutti gli specialisti praticano la propria professione o a Parigi o nel sud della Francia.
Speriamo che nell'unità dove andrò, in ospedale, ci sarà qualche specialista. Il mio psichiatra mi ha detto che ci saranno.
Lunedì prossimo vado dallo psicologo, che mi vuole vedere ogni settimana, però non mi aspetto granché di queste sedute, dato che parlerò io per quarantacinque minuti, e lo psicologo non fiaterà né mi darà consigli.
Sarà come parlare ad un muro.
E fra qualche giorno vado dallo psichiatra, quello smidollato. Mi chiederà come sono stato questo mese, e basta. Lui mi dà consigli, ma non è neanche capace di darmi una diagnosi precisa...Mi viene da pensare che sono affetto da un male sconosciuto, sai, da un "virus" che neanche dopo aver studiato per dieci anni lo possono individuare...tant'è complicato da diagnosticare. Devo essere affetto da un male misterioso, che nessuno conosce.
Sei fortunata, vai a trovare uno psichiatra che ti conviene, mentre nella provincia dove vivo, sono tutti...assetati dal denaro, e poco competenti.
Io sono impaziente, vorrei sapere subito di che cosa sono affetto. però devo essere paziente e fidarmi del mio intuito...per ora. Io penso di essere bipolare. E mi sa che nessuno mi creda.
Ciao, cara OrchideaNera. Abbi cura di te.
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Malattiacronica
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Malattiacronica
Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
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Mi sono smarrito. Se mi voglio ritrovare, devo ottenere una diagnosi precisa e giusta. Alla fine quest'idea diventa ossessiva, ma oggi mi sento torturato, dentro.
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Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
Spero d'esserti stato d'aiuto
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Malattiacronica
Io muoio dalla stanchezza oggi...
Non esiste una pillola da poter prendere per morire solo un giorno e svegliarsi in ospedale, curato, circondato...?
Ciao.
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Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
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Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
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Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
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Malattiacronica
Io muoio dalla stanchezza oggi...
Non esiste una pillola da poter prendere per morire solo un giorno e svegliarsi in ospedale, curato, circondato...?
Ciao.
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Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
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Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
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Liofante
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Amico
Soffro del disturbo Bipolare da piu' di 40 anni, ormai ho capito che e' una malattia cronica. Ho tentato il suicidio 3 volte, ora sono equilibrato coi farmaci, ma sono ancora senza energia. Apatico, vuoto,fermo. Credo che dai farmaci non otterro' risultati migliori degli attuali, ma vorrei godermi la vita e in questo stato non posso